@ Smoothlight
è più esatto dire che la stessa song o miidifile, suona sempre diversa a seconda dello strumento che lo ripoduce, e quindi a seconda del proprio gusto, essere più o meno piacevole uno strumento piuttosto che un'altro. Credo che però sul Motif ci sia maggior facilità di lavoro in questo senso.
E' anche più scontato dire che la stessa song midi suona diverse su strumenti diversi, è ovvio direi. Se tyros e motif suonassero uguali, uno dei due sarebbe un "progetto" un po' inutile. Se te però chiedi della facilità di resa nel programmare una tua base su tyros o motif, io ritengo e ripeto che "è" più facile farla suonare sulla tyros che non sul motif. Poi che ill motif sia più potente e pratico per un certo tipo di lavoro è sacrosanto, non lo mette in dubbio nessuno di sicuro. Una tastiera arranger, per quant workstation possa essere, tipo tyros, è sempre uno strumento che principalmente nasce per le esibizioni dal vivo, quindi pensata per rendere bene più velocemente. Il motif è invece uno strumento da programmare per poi andare a suonare, che mette a disposizione anche molti controlli real time ma che è una vera e propria workstation quindi i suoni te li prepari prima, anche quelli che poi andrai a modificare dal vivo, sul posto, i campioni da caricare li hai belli e pronti e setti lo strumento per gestirli al meglio, ecc. rimango però sulla mia "posizione" che una tyros rende il procedimento più pratico, per il tipo di strumento che è, al di là che poi col motif tu abbia più risorse/potenzialità sotto mano per un certo tipo di lavoro. Hanno diversi modi di gestire le solite potenzialità, modi che dipendono dall'utilizzo finale per il quale sono pensati i due strumenti arranger/workstation e workstation "pura"