Una volta avevo anch'io passione per i plastici.
Poi, vuoi per lo spazio in casa che non c'è mai, vuoi per i soldi (tanti) che bisogna spendere in trenini, dispositivi, controlli, elementi dello scenario, etc, ho dovuto accantonare l'idea del plastico in casa, e passare al treno "virtuale".
Sebbene inizialmente credevo fosse poco credibile e poco godereccia, col tempo ho dovuto ricredermi.
Spendendo un niente posso vagare dove voglio, costruirmi il mio tracciato come voglio, persino mettermi a guidare il treno da dentro oltre che da fuori.
Rimane assodato però che il fascino del vero plastico reale è insuperabile rispetto al trenino virtuale.
Bisogna darne atto.
Ma il plastico per contro non ha delle cose che ha il virtuale e che sono indubbiamente belle da sperimentare (tra cui il fatto di costare niente, di non essere distrutto dai figli e/o nipotini che malauguratamente dovessero metterci mano, di potersi mettere alla guida del proprio treno).
Premetto che quando si parla di virtuale, per me esistono soltanto due discipline virtuali a cui sono estremamente interessato da anni: la simulazione aerea, e la più "
divertente" tra virgolette (ma non meno sofisticata) simulazione automobilistica.
La prima (simulazione aerea) è quella a cui più tengo in assoluto, ed è arrivata ad un livello di sofisticazione tale che non esiste più alcun divario tra "pilota vero" e "pilota virtuale".
E credetemi, non sto affatto esagerando.
Pilotare oggi un aereo virtuale su un pc richiede una preparazione tecnica (leggi "studiarsi manuali di oltre 400 pagine") e un grado di conoscenza culturale uguale ad un pilota reale!
Questo video mostra eloquentemente il perchè.
Quì non si gioca più, anzi diviene una vera e propria offesa dire che quello è un gioco.
O si impara in modo serio e ci si affaccia a questa disciplina in modo serio, o è meglio lasciar perdere e darsi all'ippica.
Tuttavia anche la simulazione ferroviaria sta arrivando a buoni livelli.
C'è questo
prodotto che sembra promettere bene, sia come grafica, sia come divertimento puro.
Tanto per quello che costa... si può anche fare.
Quì c'è un'intervista al team sviluppatore che ne illustra un po' le caratteristiche.
Rimane comunque indubbio che la simulazione aerea rispetto a quella ferroviaria è di gran lunga superiore.
Ma non necessariamente "divertente"!
Che vuole il divertimento puro non deve rivolgersi ai simulatori di aerei civili o ferroviari, i quali sono molto più simili al giocare a scacchi, richiedono pazienza, disciplina, serietà, e tanto studio.
Chi vuole divertirsi subito nel vero senso della parola è meglio che usi simulatori di guida automobilistici.
Lì il divertimento è assicurato, subito, e non è richiesta alcuna dose di studio in complicatissimi manuali tecnici.