vin_roma ha scritto:
Conoscendo bene il Behringer B1/2 e posso solo dirti che colora un pò sulle alte ma a volte può anche essere utile, e, come tutti i condensatori, è molto sensibile e quindi devi avere un ambiente trattato acusticamente, alle brutte vanno bene anche questi pannelli assorbenti semicircolari che stanno vendendo ultimamente e che si mettono dietro al microfono altrimenti avresti comunque un suono falso.
già, inoltre tende a sibilare un po troppo sopratutto con certe voci....alla fine i microfoni sono come i synth, spesso da macchinine plasticose da 200 mila lire hanno tirato fuori suoni che sono diventati una leggenda e hanno fatto storia.
vedi sh101, tb303, tr606, casio cz101, tutta roba che quando usci era "economica" alla fine, se paragonata ad arp,moog,o prodotti ben piu quotati, eppure.....
chiaramente un parco microfoni standard con akg, royer, neumann, sennheiser, shure, beyerdynamic e cosi via è un must per uno studio che vuole esssere davvero professionale.
però il behringer puo trovare spazio ugualmente anche a fianco di marchi ben piu blasonati, cosi come sontronics o golden age.
da un lato i semi pro e gli amatori dovrebbero ringraziare behringer, e non solo loro, perchè danno la possibilità a tutti di lavorare dignitosamente senza dover ipotecarsi la casa.
pensiamo nel 1982 a un microfono che per 150 mila lire offriva largo diaframma e doppia capsula, funzionamento in modalità cardioide, bidirezionale e omnidirezionale (con due B2 in pratica fai tutti i tipi di codifica stereo, compreso M/S), pad per attenuare il segnale di -10dB e filtro Hi Pass selezionabile, shockmount e filtro windscreen con valigetta, tutto compreso!
poi vengano pure a dirmi che è merda, io dico "è una gran figata invece!"
un tempo per "imparare a registrare in stereo" e sperimentare minimo dovevi comprarti due AKG C414, 1400 euro di listino la confezione che ne contiene due, con due B2pro spendi 300 euro, impari....fai pratica...sperimenti...studi.
poi quando sei bravo e hai esperienza prendi pure anche due neumann matchati, ma un tempo tutto questo non esisteva, c'erano solo due vie, il professionale che costava un botto anche per avere il minimo, e l'amatoriale ossia i negozi di elettodomestici con microfoni di plastica tipo philips, gbc, radiomarelli....
altro che multipattern.