Editing e programmazione su virus ti

SMARTKID 29-09-11 12.36
ciao raga'

sto spremendomi parecchio in questi gg (nel poco tempo disponibile) per cercare di "capire" questo bellissimo strumento, a dire il vero pero' non immediatissimo da usare e da editare nei timbri.

Vorrei se posso usare questo 3d assieme a chi possiede il virus, per aiutarci (spero a vicenda) su come si lavora all interfaccia del TI, a partire dalla selezione delle varie wave sugli lfo, l'assegnazione corretta dei vari parametri negli slot, la funzionalita' corretta dell'envelope... Insomma una sorta di piccolo laboratorio dove poterci confrontare sulle varie difficolta' che (ahime) questo strumento pone davanti.

Ho ovviamente anche il manuale sott' occhio, ma garantisco che sia per l'inglese che per il poco tempo a disposizione , non e' assolutamente fare tutto da soli.

Spero che qualcuno abbia piacere di darmi una mano.. perche' vorrei sfruttare al meglio il potenziale enorme di questo synth.

PS un primo spunto parte proprio dalla scelta delle onde per i vari lfo.
prendendo un suono x (Ad es un lead) tolgo gli effetti e cerco di cambiare la forma d 'onda, tuttavia non succede nulla .anche modificando il mixing degli lfo (ad es lasciando un unico timbro in uscita) se vado alla sez lfo e premo i tasti delle wave, il suono non cambia. Come devo muovermi? (ad es. nel nord wave, quei 5-6 tipi di onda sono modificabili e si sentono cambiare all istante, soltanto scorrendo il tasto corrispondente. qui tra tastini e luci intermittenti, non so mai se sto saltando un passaggio per arrivare alla funzione che mi serve!!)

grazie stra mille! E buon virus a tutti..
emoemo

orange1978 29-09-11 13.56
allora, gli LFO sono oscillatori a bassa frequenza inudibili che servono per modulare dei parametri, sono diciamo delle sorgenti di controllo assegnabili, con un lfo puoi per esempio variare un parametro ciclicamente seguendo un andamento che è in pratica l'andamento matematico dell'onda che scegli.

ipotizzando quindi valori da +1 a -1, una quadra varierà i valori bruscamente dal valore massimo al minimo, mentre una sinusoide avendo una curva continua, farà la stessa cosa ma passando attraverso tutti i valori intermendi, quindi 1, 0,9,0,8 etc....fino a -1 per poi ritornare nello stesso punto di partenza e ricominciare il ciclo.

la velocità di questo ciclo è detta RATE, il tipo di forma d'onda SHAPE, quesa è la base.

adesso passiamo alla seconda fase, ossia dobbiamo dire all'LFO che parametri.

se premi SELECT nella pagina MODULATORS dove ci sono anche gli LFO, vedrai che in fianco ci sono tante lucine rosse con OSC1, OSC2/3, PW, RESO, FILT GAIN, ASSIGN...queste sono alcune possibili destinazioni fisse, ossia che intervengono sempre una volta assegnate, a differenza della matrix modulation di cui ti ho gia parlato dove una sorgente come lfo1 è influenzata anche da un controller ad esempio, e agendo su questo controller inneschi il modulatore.

quindi usando SELECT nella pagina dei modulatori, vai ad assegnare LFO a 5 sorgenti prestabilite piu una assegnabile liberamente, ti apparirà sul display una pagina con scritto DESTINATIONS 1/3, e nella pagina vedrai il nome dei parametri con sotto una percentuale, quello è l'AMOUNT, ossia quanto la sorgente di modulazione (LFO) andrà a influenzare il parametro scelto.

nel caso non ci sia nessuna influenza il numero sarà 0%....e in questo caso vedrai che la lucina vicino al parametro SELECT (la spia rossa insomma) è spenta....se assegni anche 1% a un parametro, si accenderà la spia vicino all'lfo!

questo quindi a colpo d'occhio ti permette di capire a cosa sono assegnati di base LFO1 e LFO2, solo guardando il pannello dei comandi.
LFO3 invece ha una sola destinazione possibile, selezionabile entrando nel menu.

ovviamente un lfo puo modulare anche piu parametri contemporaneamente, in patch di particolare complessità.

un consiglio, parti da un suono INIT, ossia un suono completamente inizializzato...pur non essendoci una vera funzione di inizializzazione nei menu, ci sono nei banchi ram verso la fine dei suoni di partenza (starter), parti da INIT SOUND, questo perchè puoi agire parametro per parametro.

prima cosa disabilita il secondo oscillatore, lavora solo con OSC 1, e assegna i vari LFO a questo, esercitati con le destinazioni FISSE, e vedi come lfo cambiando i parametri come shape e rate, interviene prima sul pitch, poi sul cutoff del filtro 1 e 2, sulla reso, sulla pw, sulla FM (molto bello), etc etc etc....
alanwilder91 29-09-11 17.08
Un thanks per te perchè ad ogni curiosità/dubbio sul TI apri un thread emoemo
Edited 29 Set. 2011 15:08
afr 29-09-11 17.19
emoemoemo sto spanciando dalle risate
losfogos 29-09-11 18.15
@ alanwilder91
Un thanks per te perchè ad ogni curiosità/dubbio sul TI apri un thread emoemo
Edited 29 Set. 2011 15:08
Ma no....è solo l'inizio di una nuova saga, il cui finale appare già scritto all'orizzonte emoemo
gabrieleagosta 29-09-11 18.19
Ma Editing e Programmazione non sono la stessa cosa??? emo
orange1978 29-09-11 18.35
eh si in effetti sono due termini che piu o meno indicano la stessa cosa, anche se non sempre poi.

bisognerebbe ricordarsi infatti che termini come "programmable synthesizer" sono arrivati quando i synth hanno cominciato ad assomigliare sempre piu a computer piu che a dei synth veri e propri come erano stati concepiti dall'uomo, vedi cioè DX7, JX10, e tutta quella generazione di nuove macchine digitali o addirittura ibride analogico/digitale....ossia un display, uno slider e tastierini numerici stile console da computer.

manovra in parte altamente commerciale....se cè scritto "programmable" ci sarà dentro un computer, e se cè un computer chissà che cosa potrà fare sta tastiera, anche il caffè probabilmente! emo buttiamo subito via quel vecchio catorcio moog o arp pieno di manopole tipo lavatrice, il futuro è questa nuova tastiera al cui interno c'è addirittura un computer, devo avercela per forzaaaaa! emo

io scherzo, ma non penso che le cose siano andate molto diversamente, almeno dalle nostre parti...emo

in tempi piu remoti non so quanto la terminologia programmable fosse diffusa presso i sintetizzatori, quando cioè una macchina come minimoog o arp, assomigliava a uno strumento musicale piu che a un computer vintage (dx7) o a un autoradio majestc (alesis fusion)....io non ero ancora nato ma posso immaginarmelo!

e infatti, ad esempio, nessun chitarrista direbbe mai "ho programmato il suono della mia testata laney o dei pedalini", se mai dicono "sto facendo i suoni", giustamente....al massimo "ho programmato la pedaliera midi per cambiare suoni ed effetti in sincrono"

anzi è proprio con la generazione di synth stile dx7 & C che si affermerà anche la nuova figura professionale di "programmatore di synth a tempo pieno", che crea banchi sonori e li vende, all'epoca del minimoog non ne ho idea ma dubito ci fossero molte aziende che vendessero dei cartoncini con suoni preconfezionati da copiare, al massimo li trovavi come esempio nel manuale per spiegare il funzionamento e darti il là a imparare a costruirti il tuo suono, ma finiva li la cosa....anche qui i chitarristi insegnano, nessun chitarrista elettrico è molto attratto dai suoni altrui, magari come punto di partenza ma poi l'idea è trovare il tuo suono.

piccola riflessione personale su come cambiano le mode e il modo di pensare tra la gente negli anni, che non pretende di voler dire niente ne significare nulla, quindi chiedo perdono emo
Edited 29 Set. 2011 16:43
afr 29-09-11 18.43
@ losfogos
Ma no....è solo l'inizio di una nuova saga, il cui finale appare già scritto all'orizzonte emoemo
sezione annunci?
SMARTKID 29-09-11 19.01
@ afr
sezione annunci?
Ti basta poco per divertirti... meglio per te.
emo

tutti post utili a chi cerchera' per argomento la parola "programmazione virus".., non c 'e' che dire!


PS: se un 3d e' inutile o e' doppione , puoi sempre cancellarlo.

emo



Edited 29 Set. 2011 17:03
SMARTKID 29-09-11 19.02
tornando in tema: ho provato a lavorare qualche timbro INIT da zero, tuttavia non riesco ancora a districarmi nella regolazione degli LFO, stasera faro' qualche tentativo piu' mirato

(Ps Grazie Orange, le tue dritte sono assolutamente utili, spero di riuscire a seguirle per bene)
thanks d obbligo per te


emo
orange1978 29-09-11 19.14
di niente valerio.

ci vuole pazienza, tanta pazienza....devi metterti li con calma, in un momento della giornata che non sei troppo stanco per poterti un attimo concentrare, con il manuale a portata di mano magari, e fare i tuoi esperimenti.

però ricordati come dicono su vicky tv, TI, il TEMPO IMPORTANTE! prenditi il tempo che ti serve, a che serve correre? bisogna diverTIrsi!

ecco vai esattamente a 1:20 e guarda il video, ti aiuterà ad avere l'atteggiamento giusto ogni volta che ti siedi davanti al tuo virusemo

vicky tv

se questo problema lo affronti con l'atteggiamento sbagliato rischi di uscirne pazzo, invece con calma, divertendoti, vedrai che imparerai presto a dominare la macchina, come hanno imparato altri puoi farcela anche tu.
Edited 29 Set. 2011 17:19
mima85 29-09-11 19.22
orange1978 ha scritto:
o a un autoradio majestc (alesis fusion)


È veroooooooo emoemoemoemoemo

Non ci ho mai pensato emo
orange1978 29-09-11 19.24
già, peccato che non si possa installarla al posto dell'autoradio in macchina, sarebbe una gran cosa avere una 88 tasti mentre si guida, magari in coda, due scalette....no? emoemo
SMARTKID 29-09-11 19.28
@ orange1978
di niente valerio.

ci vuole pazienza, tanta pazienza....devi metterti li con calma, in un momento della giornata che non sei troppo stanco per poterti un attimo concentrare, con il manuale a portata di mano magari, e fare i tuoi esperimenti.

però ricordati come dicono su vicky tv, TI, il TEMPO IMPORTANTE! prenditi il tempo che ti serve, a che serve correre? bisogna diverTIrsi!

ecco vai esattamente a 1:20 e guarda il video, ti aiuterà ad avere l'atteggiamento giusto ogni volta che ti siedi davanti al tuo virusemo

vicky tv

se questo problema lo affronti con l'atteggiamento sbagliato rischi di uscirne pazzo, invece con calma, divertendoti, vedrai che imparerai presto a dominare la macchina, come hanno imparato altri puoi farcela anche tu.
Edited 29 Set. 2011 17:19
infatti il mio (contrariam a quanto pensano i soliti noti) non e' un pentimento.. ma una semplice grossa difficolta' che ha ad es. chi ha sempre girato in punto ,e si trova tra le mani una lamborghini..

La potenza e le possibilita' si sentono e come.. tutta sta nel cercare di diventarne padrone e poterle sfruttare al meglio.

Purtroppo il tempo libero e' poco, ma ho gia' "perso" alcune ore ,e altre ne perdero' , proprio per fare del mio meglio.

Certamente, come diceva il buon Kyma (lo conosci, siete compaesani...emo) , non e' un synth della serie.. cio' che vedi e' cio' che suoni, qui i comandi sono molti, ma bisogna saper dove mettere le mani , altrim non si ottiene cio' che si desidera.


PS una domanda: nell 'ordine, come mi consigli di muovermi, lfo, effetti, eccc.. qual e' un buon sistema per fare esperimenti?

a proposito, i suoni personalizzati sono salvabili solo nei banchi Ram, giusto?
e in questo caso, quelli esistenti vengono sovrascritti e quindi persi?


grazie ancora, SK
emo
orange1978 29-09-11 19.42
SMARTKID ha scritto:
PS una domanda: nell 'ordine, come mi consigli di muovermi, lfo, effetti, eccc.. qual e' un buon sistema per fare esperimenti?


all'inizio la cosa migliore è partire da un suono vuoto come ti ho gia detto e provare pochi parametri alla volta, per esempio selezione un osc, onda a dente di sega, filtro aperto e risonanza a zero, e assegni un lfo a suo pitch, e vedi cosa succede variando i valori....poi provi ad assegnarlo al filtro o alla risonanza, e via cosi.
procedi un po alla cieca un po a naso ma con metodo, per capire come tutti questi elementi interagiscono tra di loro.
ah, niente effetti....disabilita tutto, riverberi, delays, chorus, analogue boost, altrimenti se parti da suoni altamente complessi è dura capire come le varie parti producono quel risultato, e rischi la confusione.

per imparare è meglio procedere cosi, anzi non solo per imparare, ogni volta che si studia il funzionamento di un nuovo synth o apparecchiatura in generale complessa da studio.

SMARTKID ha scritto:
a proposito, i suoni personalizzati sono salvabili solo nei banchi Ram, giusto?


si certo, nei 4 banchi RAM da A fino a D.

SMARTKID ha scritto:
e in questo caso, quelli esistenti vengono sovrascritti e quindi persi?


.....ovviamente si, come in tutte le macchine del resto, ma non è un grande problema perchè sono semplicemente copie dei suoni che trovi anche in rom emo e poi cmq sul sito puoi scaricare tutti i banchi di backup, anche dei modelli precedenti come B e C.
chiaramente se hai dei suoni tuoi gia modificati attento a dove salvi i tuoi esperimenti, altrimenti rischi di cancellare qualcosa che ti serviva, poi hai cmq 512 locazioni da riempire.

cè un modo di scrivere anche nei banchi rom, ma solo da computer e un banco intero alla volta, va bene se ad esempio ti crei 128 suoni tuoi, e vuoi metterli in rom in modo che non eviti cancellazioni accidentali.
Edited 29 Set. 2011 17:44
SMARTKID 29-09-11 19.45
perfetto
emo
SMARTKID 29-09-11 22.03
@orange

ho provato proprio ora a prendere una patch vuota (INIT ) infondo ad un banco ram.

Provo a selezionare da shape una delle forme d onda, tocco in tutti i modi i tasti degli lfo 1,2,3 ma non cambia nulla . il suono rimane li' stecchito, cosi come l ho trovato. non si modifica nulla..

mi puoi dare una dritta passo passo? visto che sono cosi' chioccone.. magari poi riesco.


o meglio , ora sono riuscito a modificare da Oscillators la shape con la manopola, il suono inizia a prendere forma.
pero', al di la' di alcuni cambiamenti con cutoff e resonance, nn riesco a stravolgere il timbro piu' di tanto.
specialmente se, come dicevi tu, non ho messo mano agli effetti, ne' al momento all envelope..

Sono sincero, su altri strumenti (vedi clavia) in 3 secondi riuscivo ad ottenere di piu' e piu' facilmente. qui mi sento le mani legate, almeno per ora.
Anche lo stesso korg r3, pur con poche manopole, mi ha fatto creare da subito suoni notevoli e molto vari tra loro.. ora sono un po' bloccato.


emo
Edited 29 Set. 2011 20:10
mima85 29-09-11 23.03
Smartkid, mi pare di capire che ti manchi anche qualche nozione di sintesi sottrattiva.

Se vuoi superare questa "impasse" iniziale è meglio che ti documenti un po' su come funziona questa sintesi, in modo che perlomeno riesci a capire quale elemento fa cosa e come può interagire con gli altri elementi della catena di sintesi.

Ti suggerisco di leggere qualche tutorial, cerca "sintesi sottrattiva" in Google, troverai un po' di materiale anche interessante e piacevole da leggere.

Qui sul forum, e penso che lo sai meglio di me dato che sei iscritto da molto più a lungo, parlano tutti bene del libro Analog e Virtual Analog di Enrico Cosimi. Prendi in considerazione una lettura anche di questo libro.

Te lo dico anche perché una volta che sai bene come funziona questo tipo di sintesi, ti sarà più facile in futuro mettere le mani su un synth senza doverti per forza sciroppare tutto il manuale e senza questi "blocchi" che ti buttano giù il morale, perché saprai riconoscere anche solo dalle didascalie cosa fanno i vari controlli. Il manuale quindi ti servirà solo per certi dettagli operativi intrinsechi del synth che magari non riesci ad intuire "smanettando" sul pannello (per esempio funzioni o menù nascosti, ecc...).

Per farti un esempio, quando mi sono portato a casa il Roland JX-8P, ho imparato a programmarlo in 5 minuti sebbene non abbia uno straccio di controllo sul pannello, ma mi è bastato leggere la didascalia dei parametri. E questo non perché sono un genio, anzi tutt'altro e qui c'è gente che è anni luce più avanti di me, ma perché conoscendo come funziona questa sintesi sapevo già quali parametri toccare per ottenere un risultato.

Vedrai anche tu che una volta che hai un'infarinatura sul funzionamento di questa tecnica di sintesi, tutto ti sarà più facile, con conseguenti godimento e molte meno scazzature emo
Edited 29 Set. 2011 21:14
SMARTKID 30-09-11 00.48
Grazie sei gentilissimo

in effetti per me la sottrattiva e' un termine quasi sconosciuto.. e mi vergogno (tra virgolette) un po' ad aver "preteso" di avere un VA con le stra palle, trovandomi poi a saperlo cosi' poco sfruttare.

Del resto, sentendo che razza di suoni riescono a tirar fuori da sta macchina i vari programmatori.. mi rendo conto che ho sotto le dita uno strumento veramente al TOP, forse secondo per qualita' sonora solo ai real analogue.

Cerchero' senz altro qualche manuale utile, per approcciarmi in modo piu' preparato ad oggetti cosi' potenti ma anche cosi' difficili per un "amatore" come me.

Se non altro, credo valga la pena non scoraggiarsi e cambiare (come altre volte ho fatto), ma prendere finalmente l'occasione per sperimentare sul campo qualche nozione in piu'.
Credo pero' (forse sbagliando) che il virus NON sia tra i piu' intuitivi per chi vuol cominciare a capire di piu' i VA , e la sintesi sottrattiva in particolare.. spero di essere smentito dai fatti e dai miei progressi.

Ancora grazie, ti terro' info
SK
emo
mima85 30-09-11 01.08
SMARTKID ha scritto:
in effetti per me la sottrattiva e' un termine quasi sconosciuto.. e mi vergogno (tra virgolette) un po' ad aver "preteso" di avere un VA con le stra palle, trovandomi poi a saperlo cosi' poco sfruttare.


Te almeno l'idea di metterti dietro a studiare come funziona la sintesi ce l'hai. Tempo fa lessi, non mi ricordo bene su che forum, i post di un tizio (che peraltro si credeva il dio in terra di tastiere/pianoforte) che aveva acquistato un Prophet 08. Ebbene lui diceva che era un synth pessimo e troppo limitato per un "genio" come lui, ma alla fine solo perché... non lo sapeva programmare emo

E lo diceva con una tale spocchia e boria che se l'avessi avuto davanti come minimo gli avrei tirato una cartella in mezzo agli occhi.

D'altronde cosa si vuol pretendere di uno che ha la foto di Hitler come avatar... emo (si, il tizio aveva proprio la foto di quell'imbecille come avatar).

Era semplicemente scandaloso. Se lo ritrovo lo linko, sono di quelle cose che è educativo leggere.
Edited 29 Set. 2011 23:08