bah in internet cè qualche sessione multitraccia di alcuni dischi famosi, qualcosa si trova, però intanto credo che si è ai limiti della legalità, anzi....a mio parere personale non si recherebbe alcun danno tanto oramai si tratta di musica "classica" che ha venduto e stravenduto, però il copyright e le case discografiche non la pensano cosi purtroppo.
inoltre tutto questo potrebbe portare alla creazione di samples per remix non autorizzati molto facilmente (con le tracce separate è un gioco da ragazzi) e quindi essendo il materiale protetto da copyright.....insomma ci siamo capiti!
puo essere quindi che in rete trovi le tracce separate ma non saprei dirti ne dove ne quando ne perchè!
fatta questa noiosa premessa, l'alternativa è riprogrammarsi con pazienza le sequenze originali via midi, usando possibilmente un sequencer su computer che ti semplifica le cose e un campionatore o synth che possa riprodurre i suoni che ti servono in maniera abbastanza fedele.
parliamo quindi dei suoni adesso:
posso dirti con certezza che quel pezzo è stato "gestito", come per altro tutto il disco, facendo larghissimo uso dell'australiano fairlight modello CMI, la prima workstation audio digitale della storia, all'epoca una novità dal costo a seconda delle configurazione di un paio di centinaia di milioni.
per la prima numerose funzioni altamente specializzate convivevano nella stessa macchina, come la sintesi adittiva, sequencer multitraccia con patterns, campionamento, editing delle forme d'onda grafico con uso della penna ottica, unità video crt per il monitoraggio, etc.
tutto questo ovviamente faceva si che il prodotto costasse una fortuna e fosse costruito e indirizzato a un pubblico altamente professionistico, è chiaro che non fosse uno strumento vendibile nei negozi come qualsiasi altro.
se ascolti bene il pezzo ti renderai conto che moltissimi dei suoni provengono dalla famosa libreria che veniva data in dotazione all'acquisto, e che oggi volendo puoi trovare anche in commercio e usarla con qualsiasi campionatore!
tutto il disco 90125 pullula di suoni provenienti dal fairlight, si odono qui e la nei vari pezzi del disco.
all'inizio per esempio si sentono i famosi "Orchestra Hit", oggi snobbatissimi in tutti i synth e fuori moda, all'epoca una vera novità invece!
ecco una dritta, cè questo VST che emula i suoni del fairlight, e si trova in commercio facilmente, potresti tentare con quello se proprio vuoi cercare i suoni piu fedeli possibili, ovviamente non ti garantisco niente, è solo una mia idea....io lo possiedo, me lo regalarono almeno 5 anni fa e non l'ho mai nemmeno installato! forse una volta su pc, non so nemmeno piu dove l'ho messo fai te!
best service cult samplerEdited 27 Set. 2011 13:32