Esiste un synth con queste caratteristiche?

- 49 tasti o meno
- maggior parte dei suoni dedicati a pads, leds, synth bass ed FX (poco importa se è VA o PCM)
- polifonico (non meno di 8 voci)
- campionatore interno
- arpeggiatore
- vocoder
- dotato di molti controlli real-time come knobs, switches o sliders

Io non conosco tutte le macchine che esistono in commercio, soprattutto quelle a 49 tasti, quindi mi chiedevo se esistesse qualcosa sul mercato che avesse tutte queste caratteristiche.

Grazie a tutti anticipatamente!

per adesso mi viene in mente il roland v.synth xt, quello rack.

abbinato a una master a 49 tasti, hai in pratica quello che chiedi.

-suoni digitali, virtual analogue e anche acustici volendo (gestisce pcm con variphrase, time stretching in real time e virtual analogue con parecchie forme d'onda tra cui supersaw e feedback osc)

-campionatore interno (si, circa 50 mega di memoria, possibilità di funzionare anche come scheda audio, campionamento direttamente dagli ingressi analogici o digitali, pre microfonico integrato con phantom e xlr)

-polifonico (24 voci)

-arpeggiatore (si, non solo....possiede anche 4 tracking sequencers, con cui creare propri patterns, sofisticato arpeggiatore e step sequencer programmabili)

-vocoder (ha di serie le funzioni vocal designer, oltre che al vocoder possiede funzioni di harmonizer)

-controlli real time (ne possiede un po tutti assegnabili, possibilità di usare il touch screen come time trip pad)

non è a 49 tasti, ma una piccola master 49 tasti con un cavetto midi non mi sembra un grosso problema di trasporto.

Certo che esiste: il Korg Radias.
Sembra tu abbia fatto la sua descrizione!

Non so quanto abbia di campionatore interno, ma qualcosa c'è. Per il resto è perfetto.

il radias non ha il campionatore interno, ha delle forme d'onda pcm che possono usare gli oscillatori per esempio per creare piu agevolmente suoni come i piani elettrici, oppure le batterie....ma questo non significa avere il campionatore!

campionamento significa poi poter digitalizzare un suono dagli ingressi dello strumento, e il radias non lo fa assolutamente, e purtroppo nemmeno puo importare i campioni in una memoria interna come invece fa ad esempio il waldorf blofeld, le forme d'onda pcm del radias quelle sono e quelle rimangono.

a meno che non prendi la M3M korg, ossia il modulo della korg m3 con la scheda radias opzionale, sempre abbinato a una master di 49 tasti o meno però.
in questo caso hai tutto, sequencer, suoni classici, suoni synth, virtual analogue, campionatore (fino a 256 mega volatili), anche i pads per suonare e triggerare campioni stile batteria elettronica vintage.

anche il blofeld è vicino come caratteristiche, importa anche i campioni con la licenza, però non ha il vocoder....

Thanks Orange!

Ottime informazioni!!!

Ho dato un'occhiata al Wadorf Blofeld tra video, manuali, thread a riguardo, etc.
Devo dire che suona molto bene e costa relativamente poco!!! Meno di 400euro per la versione desktop (però poi ci sarebbero da spendere altre 100euro per avere la licenza della funzione Sample) e poco più di 700euro per la versione 49 tasti.
E' vero che non ha il vocoder, ma potrei sopravvivere lo stesso
Le uniche 2 cose che mi lasciano perlesso sono: vari bugs presenti sulla macchina (non so se siano stati risolti con gli ultimi firmware) e il fatto che è povera di controlli real-time!

Domanda:
Se acquistassi la versione desktop + una master, poi riuscirei ad assegnare i vari filtri ai knobs della master?

Roland V-Synth XT... bel mostriciattolo!!! Peccato che nuovo costi 1500euro e di usati per ora non ne vedo, tuttavia non penso di trovarne uno a meno di 1000euro, calcolando che poi dovrei aggiungere una master decente.
Come spesa vorrei stare intorno ai 700/800 euro.

beh se andiamo a vedere sono povere entrambe di controlli....alla fine quindi da quel punto di vista l'una vale l'altra.

penso siano imparagonabili, sebbene il vsynth sia anni luce avanti a blofeld, la regola nei synth è sempre che però non c'entra nulla con il suono questo.

infatti blofeld ha dei colori che v,synth non ha, come il wavetable scanning, quindi sono imparagonabili.

la gestione dei samples poi è molto piu elementare nel blofeld, e piu incasinata, il v.synth ovviamente nasce anche come campionatore variphrase, puoi tagliare, cucire, editare il sample dallo strumento, stretcharlo, pitcharlo, addirittura campiona direttamente, mentre il blofeld no, puo importare campioni registrati altrove.

certo il costo dei due strumenti è molto diverso! io mi butterei su v.synth perchè HA tutto quello che hai chiesto, compreso vocoder, una bella spesa, poi non ci pensi piu per anni.
esiste anche il mercato dell'usato appunto....non bisogna per forza prenderlo nuovo (ma lo fanno ancora???)

Altrimenti: Radias con un Korg Mikrosampler sopra?

Usato non dovrebbe venire troppo e avresti tutte le caratteristiche che ti servono... e anche di più.

Su Mercatino Musicale non se ne vedono di V-Synth XT usati.
Comunque penso che se nuovo costa intorno ai 1500euro, usato lo si trovi intorno ai 900euro.

Modulo Radias+Korg Microsampler+master... troppa roba da portarmi in giro visto che userei questo synth/campionatore prettamente nei live, calcolando che poi sotto ci sarebbe anche una Kurzweil PC3!
Inoltre il Microsampler è troppo orientato per chi fa musica elettronica, praticamente lo userei solo come campionatore.

Preferisco una soluzione del tipo Waldorf Blofeld Keyboard o al max desktop+master.

Prima avevo chiesto una cosa...
Se collego il Waldorf Blofeld desktop o il V-Synth XT ad una master tipo Akai MPK49, poi riesco ad assegnare i vari filtri ai knobs della tastiera? E' fattibile?

Certo che é difficile accontentare tutti......
l'unica cosa che mi viene in mente sarebbe un Nord Modular G2 con un campionatore tipo Akai collegato via MIDI....
Altrimenti ottieni tutto con una WS tipo Motif o Fantom ......

..boh, senza campionatore penso alla K station Novation...o Xio Synth 49....altrimenti un Juno G...dipende dal budget che hai....in ogni caso, vai su Vintage Synth e fai un inquiry con le chiavi di ricerca che ti interessano...lì ti da subito la risposta....

la risposta l'abbiamo gia data, campionatore, virtual analogue, pcm, vocoder, tutto integrato non cè niente.

l'unico è il v.synth xt oppure il gt (che costa anche molto di piu ed è solo a tastiera)

il juno g non mi pare abbia il virtual analogue , e nemmeno è a 49 tasti....

un'altra soluzione che poi sarebbe la piu intelligente, è un buon portatile con scheda audio motu microbook che è affidabile e di ottima qualità e il software reason 6, hai tutto, compreso vocoder e ogni tipo di filtro ed effetto immaginabile, anche il campionatore (e che campionatore!)

Non vorrei sbagliarmi, ma l'architettura del sampler interno di V-Synth consente di catturare delle singole forme di onda con cui creare una base per partire a programmare con la potente sezione synth dello strumento.
Ok per il Time Stretch e l'architettura del sampler del tutto simile a un VP-9000 in un V-Synth, ma se lo scopo è allestire delle timbriche basate su un singolo multisample è meglio guardare altrove.

Se si discute di sezione campionamento piuttosto completa per allestire timbriche articolate su più layer, a mio modesto parere, solo workstation quali Fantom G, Yamaha Motif XS/XF, Korg M3 o PC3K8 di Kurz offrono parecchio a riguardo...magari abbinando dei software mirati, oltre al "canonico" editor in bundle...

Un saluto a tutti.
R.Gerbi

il vsynth non gestisce il multisampling direttamente ma puo essere emulato! inoltre cè anche la funzione variphrase che serve proprio a sopperire questa mancanza, un sample trattato con questa tecnologia, puo essere suonato anche su diverse zone senza perdere troppo la qualità e avere l'effetto topolini in alto o orco cattivo in basso, è nato proprio per questo il variphrase.

è chiaro che se vuoi un vero multisampling con funzioni avanzate devi prendere una workstation ma allora è sempre il gatto che si morde la coda, quale workstation ha 49 tasti, ha sampling, virtual analogue, vocoding e costa magari meno di 1000 euro?

la korg m3m usata, ma secondo me a meno di 1000 non la trovi facilmente....oppure un triton rack con la scheda moss integrata e almeno 32 mega di memoria per i campioni.

secondo me, per il tipo d lavori che ha chiesto, un vsynth xt sarebbe davvero la macchina perfetta.

comunque il blofeld gestisce i multisample,
eccone una PROVA

36 sample su 4 ottave e 4 layers, poco più di 4 MB in totale,
catturati con samplerobot da roland ax-09,
editati con audacity,
assemblati e caricati con spectre.

si il problema è che il blofeld non ha l'ingresso audio che consente quel meraviglioso effetto detto vocoding!

se la cosa non ha molta importanza è un ottima macchina, se è indispensabile il vocoder, allora cè ben poco da fare....se solo facessero un blofeld 2 con ingressi audio, editing e creazione da pannello delle nuove wavetables user, e sezione di sampling integrata con almeno 128 mega, sarebbe da comprare al volo, anzi ce ne sarebbe gia uno a casa mia vicino agli altri synth.

io cmq continuo a consigliare reason 6! la miglior workstation del mondo, peccato che obbiettivamente serva un bel portatile e almeno una motu microbook per fare le cose decentemente.
a quel punto non spendi meno che prendere un v.synth xt, anzi....dal vivo reason comunque fa delle cose micidiali, e non solo dal vivo.

a questo proposito (scusate l'intrusione) io ho M3 con tutti i miei campioni. Se lo abbino al radias posso utilizzare i campioni della m3 nel radias? O son due cose per forza separate??
Ciao grazie!!

allora, la m3 puo gestire il radias in due modi, ossia con la scheda integrata, oppure con la famosa keybed che puo montare un m3m e un radias contemporaneamente, modelli a 73 e a 88 tasti.

comunque no, il radias che cè nella scheda della m3 utilizza un proprio banco di memoria che devi assegnarlo, ed è completamente separato dal resto della macchina, ha una sua polifonia (non ricordo se 24 voci o 32), ha solo 4 parti mi sembra contro le 16 di m3 e le 120 voci polifoniche pcm.

se crei suoni con l'eds (ossia il motore della m3 senza radias) puoi assegnarli a una combi insieme a dei suoni della radias, e sovrapporre un lead fatto con il radias con un pad fatto con eds per esempio.
però non puoi collegare la sintesi eds direttamente al radias e usare un sample della m3 processato da un filtro del radias, questo non si puo fare, le due architetture rimangono a compartimenti stagni.

se invece hai il radias module e la m3, forse qualcosa si puo fare nel senso che il radias module ha l'ingresso audio e quindi puoi volendo processare una sorgente esterna con la macchina (anche perchè ha il vocoder), ma cmq non puoi fare quello che chiedi tu tipo importare nel radias module un campione pcm e trattarlo, purtroppo non si puo fare.

se vuoi tutto ciò, cè kronossssss, kronosssss, kronossss....(stereo delay )

Il Vocoder non è fondamentale per quello che ne devo fare io, se ci fosse sarebbe meglio.

Ma ancora non ho capito un cosa... Visto che, sia il V-synth XT che il Waldorf Blofeld sono poveri di controlli real-time, se li collegassi ad una Master che ha tanti knobs, riuscirei ad assegnare i vari filtri ai controlli senza dover andare a smanettare nei menù?

con il roland v.synth xt si puo fare tranquillamente però non è cosi immediata e scontata la cosa, cioè per intenderci non è come quando lavori con un plug in vst con il quale spesso basta un semplice "learn" e il parametro si mappa automaticamente al controller midi esterno.

nel v.synth xt devi per forza andare nella modulation matrix control e mappare i controlli che ti servono, un po come su una macchina kurzweil dove ad esempio vai nella pagina DSP control e assegni i control change midi che ti interessano ai parametri da modulare.

è chiaro che devi sapere a quali numeri di control change la tua master trasmette, ma non credo sia un problema, anzi solitamente le master consentono di assegnare ai controlli rotativi o slider, il control change che vuoi tu.

con il waldorf blofeld non te lo saprei proprio dire invece, ma penso di si....se ho tempo dopo dò un occhiata al manuale che ho scaricato tempo fa e vedo se cè qualcosa in proposito.
la macchina di roland è dannatamente completa, ha proprio tutto, quasi tutto diciamo, non credo vedremo facilmente un altro expander cosi versatile e potente nella sintesi.

Grazie mille per le info!

Beh a questo punto devo solo aspettare che qualcuno metta in vendita il proprio V-Synth XT e capire se sto dentro al mio budget (che non va oltre le 800euro).

Le alternative più valide, come già da suggerite da qualcuno, sarebbero le workstations (che ovviamente partono dai 61 tasti in su), Motif Classic la si trova a 500/600 euro, ma vorrei una soluzione più "leggera", che stia dentro i 10Kg, per questo motivo ero orientato su una 49 tasti.