elkikko ha scritto:
L'idea di trovare alcune timbriche interessanti su altre tastiere mi piaceva in quanto potevo avere lo "stesso suono" portandomelo a casa sulla mia tastiera.
Questa era la stessa linea di principio che mi fece acquistare il mio primo campionatore oltre 20 anni fà.
Poi, piano piano dovetti ricredermi.
E' evidentissimo che non ti sei mai "scontrato" col campionamento.
Già un suono "piatto" come il sinusoidale di un Hammond campionato senza Ch/Vb e a Leslie in stop comporta dei problemi anche campionando ogni 3/4 note, figuriamoci che fintume viene fuori se campioni ad intervalli di ottava col Ch3 e Leslie in slow e se poi aggiungiamo anche le percussioni che non avranno mai il mute col legato...che sulla nota originale sarà pure ascoltabile ma 3 note sotto risulterà innaturalmente più lunga mentre 3 note sopra sembrerà il pop del tappo dello champagne che parte...
e questo è solo per l' organo che può sembrare semplice...ma non lo è e per farlo decentemente devi mettere in conto 2 giorni pieni tra registrazione/analisi/scelta dei giusti intervalli/loop/layer...hai voglia!
Pensa ad un suono di pad, con gli inviluppi, con i vari oscillatori che entrano a velocity diverse, per riprodurlo dovresti campionare generatore per generatore e creare tanti layer quanti sono i suoni puri, incrociare i campionamenti...e poi gli effetti?
Tutto questo non lo dico per scoraggiarti, anzi, è solo per farti capire cosa hai di fronte.
Comunque suonare un proprio campionamento, se riuscito bene, è un gran piacere.
Però una cosa te la voglio dire: con tutti i suoni che ci sono oggi, fatti bene, andarsi a campionare un pad o un organo è un pò anacronistico, andava bene anni fà, quando si era più di bocca buona e quando un campionatore era l' alternativa personalizzata per avere qualcosa di unico. Ma oggi?
Se invece vuoi campionare per capirci qualcosa di più, al di là di tutte queste pappe pronte che annoiano, dove pur avendo 3000 suoni a disposizione alla fine non te ne piace neanche uno...allora vai.