Quali delle librerie akai non devono mancare nel setup ?

calav 15-09-11 11.36
ho riscoperto la bellezza dei suoni akai in formato s1000 e 5000 che posseggo e sperimentato come è semplice e veloce caricarli sul kronos, molto intuitivo e con una resa sonora che non fà rimpiangere i vecchi campionatori hw ( ho avuto un bellissimo s6000 ). In particolare ho trovato suoni anni 80 dei quali sono innamoratissimo, synth brass stupendi ( ne ho trovato uno di jump praticamente uguale ), pad, acustici ed altro. il cd che ho esaminato è digital boys e large pad 800. Vorrei chiedervi, ma ne fate uso ancora anche voi? Quale libreria superlativa non deve mancare ? Chiaramente col kronos fai tutto e molto altro, però sapere che posso caricare una chitarra acustica migliore come akai hanzimmer ( qui secondo me pecca un pò il kronos soprattutto sul campionamento delle note alte ) e magari un pad tipicamente anni 80 ? Che dite ?
losfogos 15-09-11 13.07
calav ha scritto:
ho riscoperto la bellezza dei suoni akai in formato s1000 e 5000


Ahhh, li uso da una vita emo

calav ha scritto:
il cd che ho esaminato è digital boys e large pad 800


Sai che su XXL Large Pad, quei pad sono ripresi dai più famosi preset dei vari Trinity, K2500 JD900 e quant'altro? La paartizione è DIGIPAD.

calav ha scritto:
Quale libreria superlativa non deve mancare


VIRTUOSO STRINGS (archi in sezione molto incisivi e assolutamente immancabili i glissandi in alto per tracce di archi realmente professionali!)

ULTIMATE STRINGS COLLECTION (meno incisivi, più evocativi)

PETER SIEDZLACZEKS ('na via de mezzo...)

SYMPHONY OF VOICES e VOCAL PLANET (un patrimonio di cori, da segnalare London Choir e Pop Stack)

LIQUID GROOVES (loop acustici ed "ibridi" usati e abusati, ma fatti da dio. Sono contenuti nel vst Stylus Rmx.

AMERICAN HEARTHLAND (giusto una chicca, ma sono frasi di chitarra acustica limpidissime con le quali ci ho fatto musiche tipo documentari)

BRASS SUPER SECTION (brass in sezione, non ensemble, ma un paio di solisti alla volta ripresi stereo: combinate bene e layerate a dovere sono eccellenti)

SOUNDSCAN vol....(è una collana immensa di volumi, un vero patrimonio per tutti i gusti)

Per la musica etnica sono immancabili HEARTH OF AFRICA E OF ASIA!

Tieni conto che molti di questi volumi sono ripresi in famosi vst.

Ho detto i primi che mi son venuti in testa, ma la lista è infinita.
calav 15-09-11 13.48
grazie Losfogos, devo rimettermi ad analizzare le decine di cd akai che ho, tra questi di sicuro vocal planet, london cori, con i brass super section ho composto una combi usando alcuni sample stereo bellissimi, combinando con due campioni del kronos, anche qui ho risolto. Non è che i brass acustici del kronos fossero brutti, ma quelli akai in sezione sono assolutamente molto realistici. Ho notato anch'io , da possessore di librerie virtuali che molti suoni akai sono stati ripresi ( kontakt, omnisphere,ecc ), + si và avanti con gli anni + si riciclano samples vecchi, c'è poco da dire: i suoni belli , soprattutto quelli anni 80, non tramonteranno mai ma ci seguiranno in eterno, amen....emo
Narshell 12-10-11 14.21
ma queste famose librerie AKAI non si potrebbe averle per Electro 3?? qualcuno crede sia possibile?
orange1978 12-10-11 16.02
@ Narshell
ma queste famose librerie AKAI non si potrebbe averle per Electro 3?? qualcuno crede sia possibile?
certamente che è possibile, basta che ti procuri un utility tipo CD XTRACT per PC o MAC.....ovviamente non credo che il convertitore esporti direttamente in formato NORD, però sicuramente esporta in WAV o AIFF, formati che il Nord Sample MAnager gestisce perfettamente, dopodichè dovrai solamente (si fa per dire....) rimappare i campioni con il Nord Sample Editor, e una volta salvati sei a posto.

CD XTRACT
luigifersini 12-10-11 16.19
mi ha sempre affascinato l'idea di un campionatore, però ho avuto dubbi della qualità dei campioni nel modo in cui uscivano, anche se non ho mai sentito nulla, è come se uscisse da un expander o tastiera, o si notano differenze???
Edited 12 Ott. 2011 14:21
fuztec25 12-10-11 18.14
losfogos ha scritto:
...AMERICAN EARTHLAND...

Grande Raffaello! Come non quotarti! Ed io aggiungo anche "Vintage Time Traveller", sempre della Sonic Reality (la stessa che aveva prodotto American Earthland).

Ciao, Fuz!
orange1978 12-10-11 20.22
a volte meglio a volte peggio, di solito meglio.

però ci sono talmente tanti cd akai, che è difficile fare una media, ce ne sono alcuni bruttini, magari su 500 mega trovi due suoni utilizzabili, altri che sono tutti molto belli.

diciamo che negli anni 90 (mitici) oltre a un Atari o altro sequencer midi, di solito il setup ideale era un campionatore molto ben attrezzato (vedi ad esempio K2500 full con kdfx), un synth analogico (o due), indispensabili per i suoni di basso o altre meraviglie, e una macchina digitale, tipo JD 800/990, per fare diciamo un po tutto, negli anni 90 era direi il minimo sindacale, poi dipende dal genere che volevi/dovevi produrre.

il problema è che oggi cè chi li copia, chi li trova e li scarica, non sono nemmeno piu in produzione alcuni, ma negli anni 90 un cd di suoni costava intorno alle 150/200 mila lire, quindi per una libreria diciamo con suoni etnici, acustici (generali), un po di loops, orchestrali e qualcos'altro (dipendeva anche dal genere che facevi) spendevi senza problemi anche 1 milione e passa e solo di CD, che poi alla fine è paragonabile al costo di un buon expander.

Roland poi, i suoni della sua poderosa libreria per S750 e derivati (porca vacca, 16 milioni di campionatore) li ritroviamo bene o male proprio nelle SRX e con dei limiti, nelle SRJV....molto probabilmente anche nella wavetable del fantom X/G.
Edited 12 Ott. 2011 18:25
Narshell 12-10-11 21.34
ma dato che oggi c'è internet dove potri trovarne aggratis (di campioni in wav intendo) emo

p.s. orange un thank è cmq meritato emo
Manlio08 13-10-11 00.49
Pure io sono interessato a quello che chiede Narshell..
dovo posso trovare, almeno una parte delle vecchie gloriose librerie akai, emu, kurz ??
thanks emo
MaxTerzano 13-10-11 00.59
Potrei utilizzarli tramite una master collegata al PC? e con quale programma?

Potrei utilizzarli anche con Korg Pa800?
donnye 13-10-11 01.23
chiedo scusa per la mi ignoranza in materia,ma il campionatore akai tipo che so...cd3000 si attacca via midi ad una tastiera si inserisce un cd pieno di campioni e si suonano?o parliamo di una cosa molto piu complessa?emo
afr 13-10-11 01.26
donnye ha scritto:
ma il campionatore akai tipo che so...cd3000 si attacca via midi ad una tastiera si inserisce un cd pieno di campioni e si suonano?


certo, lo piloti via midi da una Kbd e ci suoni, ma ...

i suoni suoni che carichi sono limitati dalla RAM che hai a disposizione, ergo, hai 512 MB di RAM? bene al massimo puoi caricarci sample per una quantità non superiore a 512 MB

Il sample è il materiale grezzo di partenza, parti da quello e ti crei il tuo suono
donnye 13-10-11 01.49
ho visto su mercatino musicale diverse offerte e diverse compilation di suoni in vendita.
che modello dovrei acquistare per divertirmi un po?cioe' pronto all'uso.da quanto ho capito,la qualita' dei campioni supera quella di expander che so tipo motif e compagnia bella.
emo
orange1978 13-10-11 14.15
volendo potresti anche iniziare con un programma su computer che legga i vst, ci sono dei VST che importano campioni AKAI, Logic su Mac per esempio legge direttamente tramite il campionatore EXS24 integrato, le librerie AKAI.

se invece opti per un sampler hardware, allora ce ne sono tanti....modelli kurzweil serie K (ma bisogna verificare che ci sia la memoria presente, dato che era opzionale, almeno 32 mega diciamo), akai S3000/3200/2800/2000/6000/5000, akai CD3000, oppure Roland serie S7xx.

però si tratta di macchine vecchie, dovrai munirti di un drive scsi (cd rom scsi) per caricare i campioni, e anche un hard disc esterno o zip/jazz scsi per salvare i campioni che modifichi.

per questo alla fine io ho demandato tutto questo al computer, con programmi tipo reason....converto tutti gli akai in soundfont direttamente con cd extract, e quando li carico in una song alla quale sto lavorando, me li salva dentro la song direttamente, comodissimo.

certo, l'hardware suona, cè poco da fare, anche meglio del computer purtroppo perchè ha i suoi convertitori (che ne caso di akai suonanvano benissimo), la sua "potenza di uscita", insomma un vero sampler professionale in teoria spinge di piu.
se colleghi un AKAI S3200 a un mixer via 8 uscite virtuali, e fai lo stesso con Reason e una scheda anche costosa, tipo Motu 896 o RME, ti renderesti conto che l'hardware ha un suono forse piu "vero", piu simile a un expander, però oramai quasi tutti lavorano con il software perchè la comodità è troppo superiore, e inoltre cmq le differenze pur essendoci, sono leggere, non sto dicendo che reason faccia schifo eh, anzi l'ho lodato in un intero thread.

.....però mi rendo conto che in studio due K2500RS espansi al massimo suonerebbero leggermente meglio, ovviamente SE si mixa in analogico, se tanto alla fine si deve rientrare nella scheda audio si è quasi al punto d'inizio.

cazzo, sembra assurdo, ma io vorrei per qualche giorno (ma non si puo...) lavorare old school con due bei campionatori tipo K2500RS espansi al massimo e un paio di analogici, usare il mac book SOLO come midi sequencer proprio come se fosse l'atari, e mandare tutto dentro una grossa console analogica, e vedere che cosa cazzo esce, e poi fare la stessa identica cosa in reason.

SICURAMENTE il suono che ne uscirebbe è proprio come vorrei io, cioè il mio suono è questo, non è quello di reason o logic/cubase, però....cè sempre un però...è un delirio lavorare cosi come negli anni 90 e ha costi troppo elevati.
io non posso assolutamente permettermi l'acquisto per ora di un banco AMEK o SSL usato, nuovo manco a parlarne....
quindi alla fine io registro con pre di classe A, cerco di comprare i microfoni piu belli e collezionarli, ma poi tutto finisce in cubase e il mix avviene totalmente dentro il mac, oppure un misto tra Mac e Tascam DM4800/3200, ovvio che quando faccio una produzione piu seria e importante (come l'ultimo disco con la mia band che sto registrando in questo periodo), si mixa su una grande console analogica.
losfogos 13-10-11 14.51
@ afr
donnye ha scritto:
ma il campionatore akai tipo che so...cd3000 si attacca via midi ad una tastiera si inserisce un cd pieno di campioni e si suonano?


certo, lo piloti via midi da una Kbd e ci suoni, ma ...

i suoni suoni che carichi sono limitati dalla RAM che hai a disposizione, ergo, hai 512 MB di RAM? bene al massimo puoi caricarci sample per una quantità non superiore a 512 MB

Il sample è il materiale grezzo di partenza, parti da quello e ti crei il tuo suono
Il sample è il materiale grezzo, ma nei campionatori carichi un PROGRAM, che è un MULTISAMPLE, quindi un insieme di campioni distribuiti lungo l'estensione della tastiera e, in alcuni casi, messi in velocity.
Ciò che bisogna aggiungere sono sempre gli effetti, che in alcuni campionatori erano presenti già nella macchina, (gli ultimi E-mu e gli AKAI con scheda EFX).
losfogos 13-10-11 14.53
@ orange1978
volendo potresti anche iniziare con un programma su computer che legga i vst, ci sono dei VST che importano campioni AKAI, Logic su Mac per esempio legge direttamente tramite il campionatore EXS24 integrato, le librerie AKAI.

se invece opti per un sampler hardware, allora ce ne sono tanti....modelli kurzweil serie K (ma bisogna verificare che ci sia la memoria presente, dato che era opzionale, almeno 32 mega diciamo), akai S3000/3200/2800/2000/6000/5000, akai CD3000, oppure Roland serie S7xx.

però si tratta di macchine vecchie, dovrai munirti di un drive scsi (cd rom scsi) per caricare i campioni, e anche un hard disc esterno o zip/jazz scsi per salvare i campioni che modifichi.

per questo alla fine io ho demandato tutto questo al computer, con programmi tipo reason....converto tutti gli akai in soundfont direttamente con cd extract, e quando li carico in una song alla quale sto lavorando, me li salva dentro la song direttamente, comodissimo.

certo, l'hardware suona, cè poco da fare, anche meglio del computer purtroppo perchè ha i suoi convertitori (che ne caso di akai suonanvano benissimo), la sua "potenza di uscita", insomma un vero sampler professionale in teoria spinge di piu.
se colleghi un AKAI S3200 a un mixer via 8 uscite virtuali, e fai lo stesso con Reason e una scheda anche costosa, tipo Motu 896 o RME, ti renderesti conto che l'hardware ha un suono forse piu "vero", piu simile a un expander, però oramai quasi tutti lavorano con il software perchè la comodità è troppo superiore, e inoltre cmq le differenze pur essendoci, sono leggere, non sto dicendo che reason faccia schifo eh, anzi l'ho lodato in un intero thread.

.....però mi rendo conto che in studio due K2500RS espansi al massimo suonerebbero leggermente meglio, ovviamente SE si mixa in analogico, se tanto alla fine si deve rientrare nella scheda audio si è quasi al punto d'inizio.

cazzo, sembra assurdo, ma io vorrei per qualche giorno (ma non si puo...) lavorare old school con due bei campionatori tipo K2500RS espansi al massimo e un paio di analogici, usare il mac book SOLO come midi sequencer proprio come se fosse l'atari, e mandare tutto dentro una grossa console analogica, e vedere che cosa cazzo esce, e poi fare la stessa identica cosa in reason.

SICURAMENTE il suono che ne uscirebbe è proprio come vorrei io, cioè il mio suono è questo, non è quello di reason o logic/cubase, però....cè sempre un però...è un delirio lavorare cosi come negli anni 90 e ha costi troppo elevati.
io non posso assolutamente permettermi l'acquisto per ora di un banco AMEK o SSL usato, nuovo manco a parlarne....
quindi alla fine io registro con pre di classe A, cerco di comprare i microfoni piu belli e collezionarli, ma poi tutto finisce in cubase e il mix avviene totalmente dentro il mac, oppure un misto tra Mac e Tascam DM4800/3200, ovvio che quando faccio una produzione piu seria e importante (come l'ultimo disco con la mia band che sto registrando in questo periodo), si mixa su una grande console analogica.
Orange mio, mi hai dimenticato completamente i miei amati E-mu emo
orange1978 13-10-11 15.31
ah siii hai ragione!! ...gli EMU avevano ottimi convertitori, e la serie E.synth e giu di li anche una bella interfaccia di sintesi, superiore ad akai, direi seconda solo a kurzweil.

infatti montavano sostanzialmente le stesse funzioni Z-Plane dei moduli orbit, planet phatt, e anche morpheus ovviamente, ricordo un cd che tramite controlli midi emulava un moog modulare, tutto controllabile tramite messaggi in real time midi tra l'altro.

io non li ho usati molto in effetti anche se erano tra i piu usati in studio, ho parecchi conoscenti che in studio avevano quel tipo di sampler, ricordo anche che un mio conoscente lodava la funzione Sound Sprint che permetteva l'ascolto veloce via cd dei suoni in preload mentre ne ascoltavi un altro, o una cosa del genere.

all'epoca infatti, non era come oggi che selezioni un suono dall'hard disc e in mezzo secondo è pronto da suonare, si doveva caricare il program in memoria, e i tempi d'accesso erano spesso molto lenti (da cd o floppy), e infatti solitamente si metteva un hard disc esterno o interno (se consentito) dove stoccare i suoni che si usavano di piu, era proprio un altro mondo, ma era affascinante, con questo approccio lento e macchinoso hanno fatto probabilmente la migliore musica di sempre, oggi invece pur avendo tutto pronto e scattante alla velocità della luce, la musica non ne ha minimamente beneficiato, parere puramente personale.
Edited 13 Ott. 2011 13:32
JM 13-10-11 15.50
orange1978 ha scritto:
gli EMU avevano ottimi convertitori, e la serie E.synth e giu di li anche una bella interfaccia di sintesi, superiore ad akai, direi seconda solo a kurzweil.


Quoto. Non solo la serie Ultra, ma anche i modelli della serie ESI dotati di Z-Plane suonavano (e suonano) bene; il problema - oggi, abituati a un certo comfort - è un interfacciamento con l'esterno ridotto all'osso e scarsamente funzionale. Per allestire un "archivio di drum machine" sul mio ESI4000 Turbo, per dire, non ho trovato di meglio che ricorrere al Midi Sample Dump.

Ciao!
Jacopo
fuztec25 13-10-11 17.52
losfogos ha scritto:
Orange mio, mi hai dimenticato completamente i miei amati E-mu


E i miei pure!!! emo

A parte le risate, stavo riflettendo sul fatto che passano gli anni... E parliamo di Virtual Analog, Virtual Piano, Virtual Brass, Virtual Guitars and Basses, Virtual.... EVERYTHING.

...Ma quando un campione è ben registrato ed articolato... emo

Fuz!