@ orange1978
volendo potresti anche iniziare con un programma su computer che legga i vst, ci sono dei VST che importano campioni AKAI, Logic su Mac per esempio legge direttamente tramite il campionatore EXS24 integrato, le librerie AKAI.
se invece opti per un sampler hardware, allora ce ne sono tanti....modelli kurzweil serie K (ma bisogna verificare che ci sia la memoria presente, dato che era opzionale, almeno 32 mega diciamo), akai S3000/3200/2800/2000/6000/5000, akai CD3000, oppure Roland serie S7xx.
però si tratta di macchine vecchie, dovrai munirti di un drive scsi (cd rom scsi) per caricare i campioni, e anche un hard disc esterno o zip/jazz scsi per salvare i campioni che modifichi.
per questo alla fine io ho demandato tutto questo al computer, con programmi tipo reason....converto tutti gli akai in soundfont direttamente con cd extract, e quando li carico in una song alla quale sto lavorando, me li salva dentro la song direttamente, comodissimo.
certo, l'hardware suona, cè poco da fare, anche meglio del computer purtroppo perchè ha i suoi convertitori (che ne caso di akai suonanvano benissimo), la sua "potenza di uscita", insomma un vero sampler professionale in teoria spinge di piu.
se colleghi un AKAI S3200 a un mixer via 8 uscite virtuali, e fai lo stesso con Reason e una scheda anche costosa, tipo Motu 896 o RME, ti renderesti conto che l'hardware ha un suono forse piu "vero", piu simile a un expander, però oramai quasi tutti lavorano con il software perchè la comodità è troppo superiore, e inoltre cmq le differenze pur essendoci, sono leggere, non sto dicendo che reason faccia schifo eh, anzi l'ho lodato in un intero thread.
.....però mi rendo conto che in studio due K2500RS espansi al massimo suonerebbero leggermente meglio, ovviamente SE si mixa in analogico, se tanto alla fine si deve rientrare nella scheda audio si è quasi al punto d'inizio.
cazzo, sembra assurdo, ma io vorrei per qualche giorno (ma non si puo...) lavorare old school con due bei campionatori tipo K2500RS espansi al massimo e un paio di analogici, usare il mac book SOLO come midi sequencer proprio come se fosse l'atari, e mandare tutto dentro una grossa console analogica, e vedere che cosa cazzo esce, e poi fare la stessa identica cosa in reason.
SICURAMENTE il suono che ne uscirebbe è proprio come vorrei io, cioè il mio suono è questo, non è quello di reason o logic/cubase, però....cè sempre un però...è un delirio lavorare cosi come negli anni 90 e ha costi troppo elevati.
io non posso assolutamente permettermi l'acquisto per ora di un banco AMEK o SSL usato, nuovo manco a parlarne....
quindi alla fine io registro con pre di classe A, cerco di comprare i microfoni piu belli e collezionarli, ma poi tutto finisce in cubase e il mix avviene totalmente dentro il mac, oppure un misto tra Mac e Tascam DM4800/3200, ovvio che quando faccio una produzione piu seria e importante (come l'ultimo disco con la mia band che sto registrando in questo periodo), si mixa su una grande console analogica.
Orange mio, mi hai dimenticato completamente i miei amati E-mu