Korg microstation...pareri da chi ce l'ha

Come vi sembra? A parte i tastini piccoli (che all'occorrenza potrebbero far comodo) come vi sembra?
Thomann ce l'ha a poco piu' di 300 euri, e' un buon prezzo?

Io ce l'ho...ti dirò che io l'ho preso pensando più che altro ad un utilizzo "domestico" nel senso che la attacco e suono, la stacco e la metto nell'armadio...mia moglie è contenta ed io mi "alleno" sugli arrangiamenti per i brani della band.

È un giocattolo con alcune potenzialità niente di miracoloso ma ha un sequencer, un discreto arpeggiatore con cui ho registrato un paio di brani, i suoni sono i Korg classici e dal vivo l'ho usata per alcune parti di Lead dato che mi piaceva l'idea di provarli ma non ho ancora sentito le registrazioni e quindi non ti saprei d'ore come esce in una band.

Ai tasti piccoli ti ci abitui ma se sei abituato ai tasti pesati mi sa che farai molta fatica, io ho trovato un pochino problematico per me suonare contemporaneamente la ES6 ed il Microstation....poi ci ho fatto le dita ma non è il massimo.

Non mi dispiace ma sto pensando di venderlo per passare ad altro.
Nuovo l'ho pagato 500€ da Merula...!

Grazie per la risposta.

I suoni come sono? A me interesserebbe per completare il fantom fa76, povero di synths (lead e pad).

Intanto una piccola review nel caso ti servisse:
http://www.audionauta.it/prodotti/korg_microstation.php

Poi tieni conto che io l'ho presa collegata al mixer e suonata al volo senza spigolare nulla.
In cuffia dal vivo i suoni di pad di preset mi sembravano discreti, meglio i suoni di strings sia come voice vera e propria che come combo (ho usato una combo chiamata cinema veramente espressiva). Lead ce n'è quanti ne vuoi alcuni belli grassi altri un po' più deboli ma va a gusti.
Dipende molto dal genere che fai ovviamente decidere se ti serve.

L'hai mai provata? Mi pare di capire di no; semmai fatti un giro su youtube che ci sono alcuni video che saranno quel he saranno ma una mezza idea la danno...!

Dovessi venderla fammi sapere.

Grazie mille, mi convince non poco, sopratutto da usare per lo piu' come expander (ma con i tasti in caso di necessita').

Mi interessano sopratutto, come gia' detto, i lead...ma anche qualche suono elettronico particolare...la utilizzerei per fare rock/metal, come ti sembra?

Il prezzo di 330 euro quindi e' buono, mi pare di capire:)

Rock/Metal di che genere?

Perché a mio avviso ha sonorità più dance...anche se ammetto che i Lead che escono dai prodotti Korg mi sono sempre piaciuti.
Suonata come "expander" direi che è un buon compromesso.
.

Mmm, mi sa che e' meglio se vado a provarla in qualche negozio e decido.

Thomann ce l'ha nuova a 330.....come fa a fare prezzi cosi' bassi? Ho visto che altrove si trova sui 500.

gentilmente gestisci gli annunci nell'apposita sezione, grazie

Chiedo scusa mi è scappata.........anche se non voleva essere un annuncio...

Ho preso recentemente una Mircrostation a Bra a 370 euro. In una settimana mi sono riprogrammato 128 mie combi e ora la porto alle prove quando non ho voglia di trascinare quella bara di oasys...
Che dire?
Uno la scambia per un giocattolo, ma in realtà è in tutto e per tutto degna di essere chiamata ws...
I suoni di fabbrica non rendono molto giustizia a ciò che può fare: soprattutto strings e pad, vanno riprogrammati per far uscire cose davvero interessanti. Certo, ha qualche limite, dato dalle mandate ifx (5+ 2 master e 1 total), e dal numero di effetti applicabili che "scompaiono" in modo davvero misterioso (esempio, se applico un reverbero sul Master 1 o 2, dall'elenco di effetti disponibili non escono più i chorus e i delay... terribile! peccato davvero, immagino sia un problema di software).

In ogni caso, una volta preso atto di questo limite, si aggira l'ostacolo con una gestione può oculata delle mandate degli effetti, e si rinuncia magari ad un reverbero singolo per applicarlo magari in fondo alla catena (per esempio).
Insomma, il problema c'è, ma si può aggirare...

In ogni caso confermo ciò che ho letto: i lead se programmati a dovere vengono fuori molto bene anche nel mix con una band.
Bassi: potenti anche quelli di default
Wind: tasto dolente, poco espressivi anche perdendoci tempo
Strings: non aspettatevi grandi cose da quelli di fabbrica, dovete metterci mano e per avere cose avvolgenti e credibili dovrete mettere in layer 2-3 timbri e fare dovute modifiche di attack e release...
Pad: buoni, alcuni davvero avvolgenti e carini, ma meglio costruire ciò che si vuole in una combi...
Guitars: le pick guitars sono davvero carine a patto di processarle con un exciter e un bel reverbero...
Drums: fanno il loro dovere per essere usate in sequencer, e c'è anche abbastanza scelta
Synth: ecco, qui si capisce cosa si può fare con la modulazione (joystick + 4 knob in real time assenati e altri 4 programmabili). Spippolando escono cose che non hanno nulla da invidiare a ws che pesano 30 chili !!! C'è di che rimanere a boicca aperta se si pensa che sta cosa ha l'aspetto e il peso di un giocattolo di plastica!
Organ: non c'è molta scelta, ma quello che c'è, è pronto per soddisfare già le esigenze più comuni, dal Vox all'Hammond cattivo alla DeepPurple... Nota dolente: gli effetti dedicati all'organo (leslie) rubano spazio di memoria e fanno svanire altri effetti come già detto... quindi bisogna fare delle scelte...

INOLTRE: su scheda SD si può salvare tutto, i banchi program, combi, le song, gli effetti, ecc per poi trasferire tutto comodamente su PC e creare librerie di suoni/song da ricaricare all'occorrenza
(utile per avere più configurazioni diverse in base al genere che si suona, tipo: stasera vado a suonare con la band funky e mi carico tutti i banchi di suoni funky, domani faccio prog e mi carico tutti i suoni che mi servono per la band prog... )

I tasti? Hi hi hi, sono davvero piccolini ma hanno una bella risposta dinamica tutto sommato. Il problema è: dopo una settimana di vacanza che suoni lì sopra, quando torni ad un tasto pesato normale è davvero dura... i tasti sembrano giganteschi !!! fa davvero effetto le prime volte...

Io non pensavo di trovare tanto in un affare di plastica che pesa 2 chili e che sta ovunque... quando vado via ora me lo porto dietro e posso lavorare ovunque (se avesse le batterie anche in spiaggia o in cima al Monte Bianco... )

Per me per le sue dimensioni, la portatilita' ecc. suona da Dio.

Non sara' una Kronos o un motif, ma non ha neppure i suoni segati delle tastiere ed expander entry level di un tempo, e usata come expander suona eccome.

Se si fa il paragone tra un TG 100 ed i suoi expander superiori, il TG 100 come entry level era praticamente insuonabile.
La microstation no : non avra' i suoni delle grandi WS, ma i suoni in essa contenuti son tutti suonabili (per non parlare delle combi), e molti sono davvero belli.

Mi hanno sorpreso perfino i pianoforti, dai quali mi aspettavo grandi limiti, invece sono decisamente migliori di quelli delle grandi WS di qualche anno fa.

Ovviamente l'ho presa usata al prezzo di un controller (nuova non ci spenderei quella cifra), ma la microstation e la synthstation25 messe assieme fanno un mini setup dal potenziale egregio. (adesso ci vorrebbe un mini cavalletto, un mini mixer ecc..)

Suonata da tastiera esterna, la microstation si fa sentire decisamente meglio, grazie anche ai tasti di strumenti di categorie superiori, e alla loro dinamica.

I ministasti non sembravano il mio forte : temevo di non abituarmi mai, o di perdere l'abitudine sui tasti normali, e invece mi ci adatto facilmente, seppur con i dovuti limiti di tocco della tastiera.

In ultimo, il software e l'integrazione su PC consentono di fare molte cose carine.

Insomma un piccolo netbook, una piccola station ed un telefonino inserito in una tastiera, possono diventare il setup ideale dei tempi di crisi. Magari anche un modo per suonicchiare in giro, su una strada (un panino lo si rimedia sempre... ) : io ci scherzo ma c'e' da divertirsi sul serio, con poche cose a portata di mano, e l'idea del mini setup alla fine da i suoi vantaggi.

Per chi cerca suoni nuovi.... 128 combi per live

Quando lo hanno visto i miei compari hanno riso...poi non hanno riso più...è fichissimo, una via di mezzo fra un expander di buona qualità ed una workstation più che entry level...
Ora la uso a casa sia come master nel mio "studiolo" per la produzione col PC ma quest'estate la port in tour come backup nel caso il PC mi dia noie...!

Assolutamente consigliata anche e soprattutto per i suoni che non sono niente male davvero...!

Hi hi hi... lascia che ridano, fino a quando non la spari da un impianto di 2000 watt ....

Presa piccola Microstation, non male per i suoni, chiaramente bisogna accontentarsi e ho preso anche i suoni programmati da Giacomo_torino, ottimo lavoro direi, molti usabili da subito, altri da modificare in base alle proprie esigenze.
Bravo Giacomo

Grazie, allora tutto ok? bene...

(preciso solo che alcuni suoni sembrano doppioni - come i Guitarpad, ad esempio -, ma a volte cambia l'equalizzazione, il punto di split, oppure il pitch range di alcuni timbri che lo compongono: ho pensato tornasse utile per poter scegliere al volo il suono che esce nel modo migliore dagli ampli...)

Già fatto...!!! una meraviglia...!!!

parte 2