Mah, non mi avete convinto.
Convinto piuttosto sul fatto che sia un ottimo deterrente.
Tratto pari pari dal sito Autostrade per l' Italia:
"[c]Il Tutor permette, grazie all'installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 Km.
La velocità media è calcolata in base al tempo di percorrenza: il sistema monitora tutto il traffico e ne registra gli orari di passaggio sotto i portali posti all'inizio ed alla fine della tratta controllata. I dati relativi ai veicoli la cui velocità media non supera quella consentita vengono automaticamente eliminati. Il Tutor funziona con qualsiasi mezzo di pagamento e non è in alcun modo legato ai sistemi di pagamento del pedaggio.[/c]"
, ma spiegatemi che influenza possa avere un rilevatore a spire che evidenzia, si, il passaggio di un veicolo, magari anche con peso, dimensioni e quant' altro, ma che nei successivi 10/25 Km (distanza media tra tutor) è praticamente cieco e dove uno può quindi farsi ingresso e uscita da bravo conducente e poi spararsi un tratto a 200 e un' altro e 80!
sono curioso, vorrei sapere come si fa!
ma non per eludere!
Credo che il tutor abbia dei rilevatori di velocità e che questi si sensibilizzino in presenza di "eccessi" e che agiscano come le telecamere dei varchi in zone limitate al traffico, convertendo le immagini delle targhe in veri e propri numeri facendo scattare così una procedura informatizzata, quindi questo è sicuramente un sistema perfetto ma vano perché serve solo per rilevare i "furbetti" sprovveduti che entrano ed escono a 200Km/h.
Mentre vano non credo sia l' effetto "deterrente" di questo sistema.
Ribadisco quindi che il tutor, se effettivo, oltre che eludibile crea qualche incongruenza sul fatto che si contesta una "presunta" velocità media e non si discerne una infrazione grave (200 Km/h) da una infrazione lieve (150 Km/h), per esempio: se dei 20 km "ciechi" tra due tutor me ne faccio 10 a 200 km/h e 10 a 100 Km/h otterrei una "penalità" in base alla velocità media di circa 150 Km/h evitando la sanzione che più giustamente si comminerebbe con la perentorietà dell' autovelox, cioè ben altre conseguenze sia economiche che civili, senza contare, difronte alla legge, il caso di disparità delle sanzioni per il medesimo fatto.
sempre dal sito Autostrade:
"[c]Effettuare lunghe soste per abbassare la velocità media prima del successivo controllo è ovviamente poco fruttuoso; tanto vale scegliere una velocità di crociera e mantenerla.
L'unico modo per "eludere" il Tutor è quello di rimanere entro i limiti[/c]".
Questo non spiega il come ma, a mio parere, giustifica il fine "deterrente" del tutor.
Oh, tengo a precisare che mi ritengo un "coscienzioso automobilista" e sono anche uno strenuo fautore dell' andatura costante e razionale senza rischi.
Boh, dite la vostra...
Edited 9 Set. 2011 19:35