No è vero ho generalizzato troppo.
Sono incazzato come una bestia perché fidati che sono in tanti che ragionano secondo punto due...
E se la produttività è ridicola in Italia, in confronto al resto dei paesi d'Europa, ci sono belle colpe un po' per tutti... le garanzie loro ne hanno e pure tante.
Reintegrazione, liquidazione, assistenza sanitaria, tutto...
Poi ci sono i lavoratori di serie b.
quelli che lavorano gratis
quelli che lavorano a chiamata
quelli che lavorano a progetto
quelli che non sanno se li rinnovano fino al giorno prima
quelli che non possono fare mezza giornata di malattia
quelli che non possono avere figli sennò li licenziano
quelli che devono fare il dottorato ma poi dopo sono vecchi
quelli che devono fare ricerca 12h in laboratorio con mezzi fatiscenti
quelli che...
ad una cifra che va dai 500 ai 1000€ al mese?
Per quanto? 1 o 2 mesi poi licenziato?
Ma se anche ti va bene, per 1 anno o 2, senza scatti, senza TFR, senza un cazzo? Che esci che hai esperienza, ma parti comunque da 0 dal pdv contrattuale?
Poi sullo stesso piano ci dovrebbero finire gli operai sfruttati nelle fabbriche del nordest (strano eh che si finisca sempre là?), spesso in nero, spesso con straordinari non pagati, spesso senza troppe garanzie...
Io parlo per esperienza personale... queste cose le ho vissute io, le hanno vissute e le continuano a vivere persone a me care (amici, fidanzate, ex fidanzate, parenti).
È tutto fermo.
Gli operai FIAT (per fare un esempio di coloro che hanno un contratto nazionale in tasca), in questa Italia, non si dovrebbero lamentare.
Edited 18 Lug. 2011 22:22