Riprendo questa discussione perché mi sto orientando verso l'acquisto della MOX8 e, visto che ho appena preso un Mac Book Pro, mi piacerebbe conoscere le effettive capacità di integrazione tra le due macchine per prendere una decisione.
Il mio dubbio è: qual è la effettiva capacità della Mox di gestire nel live i vst che andrò a caricare sul Mac?
Cerco di spiegarmi facendo degli esempi.
Io vorrei creare delle "scalette" per ogni pezzo che devo eseguire nel live composte da combinazioni di suoni presi tra i preset della Yamaha e i vari strumenti virtuali. Così, ad esempio, suono l'intro con il piano della mox, clicco un tasto (o premo il pedale) e passo al pad programmato con Omnisphere, altro clic e torno su un lead della mox, e così via.
Inoltre, è possibile miscelare i due tipi di strumenti e creare, ad esempio, un suono di pianoforte con string presi da omnisphere in layer, salvare questa combinazione e richiamarla all'occorrenza con un semplice clic?
Nelle demo della MOX, l'uso con il pc è relegato alla funzione di registrazione, dove l'esecutore registra le varie parti usando un suono alla volta prendendolo ora dalla tastiera, ora dai vst, e non riesco a capire se è possibile una gestione in tempo reale del passaggio tra preset e vst.
Sul sito yamaha c'è scritto:
La connettività USB e le funzioni di controllo della tastiera non sono utili solo per la produzione musicale, ma permettono di riprodurre e controllare i synth VST soft attraverso gli output audio del MOX, permettendo di integrare facilmente i VST all’interno degli spettacoli on stage senza necessità di dispositivi aggiuntivi, basta collegare un computer e suonare.
Le cose sono due: o è poco chiaro oppure non ne capisco una mazza. (Propenderei per la seconda!
)
Spero che qualcuno - magari proprio un possessore di MOX - riesca a illuminarmi.
PS. un'ultimissima curiosità: ma questa funzione "audio usb" è una caratteristica della MOX oppure è presente anche in altre workstation (motif xs/xf, fantom g, m3, Kronos, ecc.)?
Edited 27 Ago. 2011 20:05