Soundfonts, gigasample e .... linux

franki 26-06-11 18.24
Tanto per fare qualcosa di diverso, da un pò di tempo ho deciso di esplorare il mondo del virtual, utilizzando i mezzi a mia disposizione, ovvero Linux. Queste le forze schierate in campo:
un computer portatile (uno qualunque, un Celeron 1,7 con ben 2 giga di ram...)
Linux Artistx
scheda audio :SH201
tastiera master, nonchè generatore sonoro di riferimento, Kurz PC2
programmi: Linuxsampler per suonare i Gigasample, Fluidsynth quale virtual expander con generazione sf2.
Suoni: tutto quello che per adesso ho scaricato gratis dalla rete, compreso un pianoforte sf2 da 256 mega ed un pianoforte .gig da quasi un giga!
Ascolto: mixer e cuffia AKG141.
Prime impressioni : chiavica pazzesca! Ovvero, tutti i suoni mi sembrano un pò di plastica, sembra di ascoltare una buona PSR, nessuno dei pianoforti ascoltati suona realmente meglio della PC2, anche gli altri suoni non mi trasmettono niente, mai niente come l'impressione che ho avuto l'unica volta che ho sentito una MotifXS in cuffia...
Ma é normale? Colpa dei suoni free? O sono troppo nudi e crudi, senza effetti? Ho comparato un suono Wurli .gig con un piano interno della PC2, a cui ho escluso gli effetti: si sente la notevolissima somiglianza del campione, se schiacci un tasto....ma se suoni un brano, la differenza di calore si sente eccome....
Pretendo troppo? A voi è mai successo?
carmol 27-06-11 00.35
Campionare decentemente un piano richiede notevoli mezzi
e know how.
Tasformare poi i campioni in uno strumento che risponda in maniera realistica ed
espressiva alla sollecitazione dell'esecutore è un lavoro accurato di
scelta dei range, dei layer e delle dinamiche.
Non credo che chi metta in campo tutto ciò metta poi a disposizione gratuitamente
il frutto del suo lavoro.

Nel campo dei vst free trovi ottime cose negli strumenti emulati,
ad es. V.A.
franki 27-06-11 00.49
Cioè quello che ho sentito è normale, i suoni che si trovano gratis vanno bene al massimo per giocare?
maury3000 27-06-11 12.42
@ franki
Cioè quello che ho sentito è normale, i suoni che si trovano gratis vanno bene al massimo per giocare?
Sì, purtroppo è così, soprattutto se ti riferisci al settore degli strumenti acustici. Come diceva carmol, ricreare le caratteristiche di uno strumento acustico in maniera accurata implica non solo degli ottimi campioni alla base, ma anche un uso consapevole del mapping.
Oltre alle tecniche di multi-layering per la creazione delle dinamiche, vi sono anche altri fattori che vengono ricreati attraverso algoritmi ad-hoc (come la risonanza simpatetica delle corde, o i riverberi a convoluzione).

Tutto questo, richiede una buona dose di impegno e delle ottime conoscenze, non è un campo in cui ci si può improvvisare e di conseguenza è difficile trovare qualcosa di Free che possa competere con un prodotto hardware, anche solo di fascia media e men che meno con prodotti software shareware.

D'altra parte, ci sono molti VST nel settore V.A., anche freeware, che suonano molto bene.

Saluti,

Maurizio