Nord piano yamaha cp5 roland fp7

Ragazziiiiiii ho trovato un maestro.. finalmente studiero piano :) ...... mi garbano questi modelli di piani digitali messi a confronto quale converrebbe? a livell odi meccaniche e di suoni?

Nord piano (cmq ho gia un ne3)
Yamaha cp5 (quello che mi attira di piu) nonostante il peso
Roland fp7 l'ho provato e sinceramente nn mi ha straconvinto.... voi che ne pensate.... chi ha uno di questi 3 gioiellini è lo usa anche per lo studio pianistico? ovvio che servirebbero anche in un contesto live.. ma nn sempre

Ciao Motif87,

Tra i piani che hai citato sicuramente FP7 o CP5 senza dubbio (attualmente io ho FP7F e CP1).

Nord Piano non ha una tastiera neppure paragonabile a questi due come qualita'.

Tra i due che ti ho consigliato...io andrei su CP5, eventualmente valuta anche FP7F che monta una tastiera secondo me fantastica (che non trovi su FP7), oltre al suono rinnovato con il piano principale Supernatural derivato da 700NX.

Il peso cmq e' tanto su tutte e 3 le macchine purtroppo, e ti parla uno che va a suonare per la strada con un FP7F...quindi posso capire.

buona valutazione allora

cp5 e non perchè lo vendo...ma è proprio ecczzzziunale veramente

A livello di meccanica c'è da dire, se non erro, che la roland è l'unica a far montare ad alcuni dei suoi piani digitali una meccanica con scappamento ...

V-PIANO:
"PHA III Ivory Feel con doppio scappamento. Questa tastiera, dotata di una tecnologia molto raffi nata, riproduce la sensazione dell'avorio sui tasti bianchi e dell'ebano su quelli neri, con una risposta al tocco da vero Grand-Piano. È stata riprodotta persino la sottile sensazione del doppio scappamento quando il martelletto è rilasciato dal tasto."


FP7F:
"PHAIII Ivory Feel-S con scappamento. Con la stessa Progressive Hammer Action e lo scappamento della tastiera top di gamma PHAIII, offre un'espressività ed una autenticità finora mai viste, capaci di rendere acusticamente anche le più piccole sfumature. Offre anche la possibilità di un ribattuto incredibilmente veloce. La superficie di ciascun tasto bianco ricrea l'aspetto ed il tipico tocco dei tasti in avorio. I tasti sono costituiti da un materiale brevettato che consente un'eccellente assorbimento dell'umidità ed un bellissimo aspetto bianco attorno alla parte superiore e ai lati del tasto."

Purtroppo non ho mai provatoil cp5... ma se posso permettermi aggungerei che con 3/400 euri in più dell'fp7f trovi l'rd700nx:
- meccanica più simile al v-piano: "PHA 3 ivory feel con scappamento"
- 10 kg in meno, 36 vs 25
- non solo suoni di piano...
Ma era solo una mia considerazioni, è chiaro che se lo usi solo per studirare classica l'rd è sprecato...e comunque c'è un salto di prezzo non insignificante.

vedo che non hai preso in considerazione il korg sv-1...

ieri sono andato tutto contento in negozio a provare Nord stage2 (ma mi interessava solo per i pianoforti), Cp5, Fp7f e Nord Piano (per capire la differenza di tastiera con NS2)

premessa: ho già un FP7 e volevo capire se era il caso di cambiare

svolgimento: tastiere del CP5, NS2 e Nord Piano non al caso mio (addirittura le tastiere della Clavia meno che mediocri, a parere mio)
la tastiera dell'FP7f è un po' più dura, leggermente più realistica rispetto all'FP7, ma sinceramente anche più impegnativa nei passaggi veloci

suono Yamaha discreto, suono Clavia troppo risuonante, medioso, ma è impossibile capirne le potenzialità suonandolo su una tastiera del genere
suono Roland leggermente migliorato sull'FP7f rispetto al suo predecessore, ma mi aspettavo un salto maggiore, le differenze sono minime

"interfaccia utente": buone sia Yamaha che Nord Piano, semplice ma efficace quest'ultima
Roland secondo me ha letteralmente peggiorato questo aspetto rispetto all'FP7 (ma perchè mi deve rendere la vita complicata? hai spostato il pulsante effetti, hai aumentato i sottomenù ... bah)

risultato: tengo con gioia e rammarico il mio FP7 (che continua a non entusiasmarmi sulle ottave centrali), considerandolo ancora insuperato, per i miei gusti e le mie esigenze

rosicata finale: ADORO letteralmente i verticali di Clavia.Comprerei il Nord Piano solo per quelli. Ma non riesco a suonare su quei tasti, uffa

hai provato l'fp7 o l'fp7f ?

Yamaha CP5!
meccanica favolosa (IMHO); design/interfaccia, essenziale; robusto (pesantuccio); resa timbrica da... suonarci tutta la notte; non costa troppo;
nella fascia di prezzo in cui è inserito è da considerare uno stagepiano (ovviamente) di tutto rispetto...assolutamente da provare

dalle mie parti, in taluni casi si dice: "paga caru e t'assetti 'mparu". ovvero (trad. lett) spendi di più ma ti siedi senza correre il rischio di cadere...più o meno.

vai su quello che ti attira di più
no a parte gli scherzi: Yamaha CP5 a vita!!!!!!
è l'unica serie che, per tutte le lacune che può avere (mi riferisco a come nascono, non puoi pretendere di avere un c7), comunque assomiglia ad un piano (daltronde nasce per quello)........
meccanica veramente degna di essere suonata (ovvio, come ti ripeto non è un c7, ma nel suo genere è forse la migliore).....e tra l'altro come ti dicevano si configura più che altro come stage piano, con suoni veramente ottimi........
non che abbia nulla da togliere alle Nord, ma se mi servisse un piano digitale andrei dritto dritto su Yamaha, senza neppure pensarci.......anche perchè, se tutti elogiano gli acustici Yamaha un motivo ci sarà no????......fidati, parlo da possessore di Yamaha ed il CP5 l'ho provato, c'è eccome

io non studierei mai su uno stage piano

grazie ma se non si hanno dindi a sufficienza o spazio per un pianofore a muro o a coda come fa???
comunque cp5 per me è il migliore sia come tocco sia come resa sonora.
ciao il druyd

se c'è lo spazio per un cp5 ci sta pure un verticale, un cp5 costa 2200 € con la stessa cifra ho visto verticali discreti su cui si può studiare tranquillamente, poi logicamente uno fa quello che vuole.....

si ma con il cp5 oltre allo studio un domani posso trasportarlo x andare a suonare....
ps un piano a coda acustico bluthner l'ho già!Eccolo esteticamente è preciso.. ma nn so se il modello è lo stesso.. in quanto era di mio zio che lo usava per studiare... e ha deciso di regalarmelo... ;)

Se hai già un piano acustico su cui studiare allora la questione cambia.
Se non l'avevi ti avrei detto di prendere lo stage piano dotato possibilmente di migliore meccanica.
Ti avrebbe aiutato nello studio.
Ma se hai già un acustico vero puoi prendere qualunque stage piano vuoi.
Dipende che esigenze hai.
Se lo vuoi estremamente trasportabile prendi il nord Piano.
Se vuoi qualcosa di più interessante anche meccanicamente direi che lo Yamaha Cp5 è un bel strumento.
Anche un Roland RD/FP eventualmente.
Devi valutare tu.
Se riesce ad andare in un negozio e provarne un po' ti fai l'idea giusta.