Sono per la naturale dignità che si deve agli animali, intesa anche quando sono "vittime" del nostro appetito.
colgo l' occasione di questo 3d per esprimere un mio pensiero, forse controcorrente, ma tant' è, e chi ha voglia di leggere...
Apprezzo la simbiosi che si crea quando 2 animali di razze diverse si cercano (uomo-cane, cavallo-uomo etc.)
ma disprezzo la coercizione e il falso affetto che l' uomo impone a certi esseri viventi (pappagalli in gabbia, cani al guinzaglio, topini costretti a far girare la giostra...).
Animali a cui l' uomo ha tolto loro la dignità di esseri viventi per il proprio egoismo rendendo questi esseri schiavi, costringendoli a fare i propri bisogni in certi orari, decidendo cosa fargli mangiare, castrandoli quando danno problemi, far fare loro cose stupide e fuori dalla propria natura come tenere un Husky a Palermo a ferragosto...
Non mi piacciono le scritte sui tender a rimorchio dove si legge: "ATTENZIONE, CAVALLI DA CORSA!", è un privilegio non richiesto dall' animale e che lo pone immeritatamente come un vanesio di fronte a pecore e maiali ammassati nei TIR e poi... sugli autobus cosa dovremmo scrivere?
E penso pure a che figura facciano certi animali "eletti" ad amico dell' uomo che annaspano sul mattonato del pavimento di casa o sono costretti ad acconciature folli o ad abitini di stagione di fronte ai loro simili fieri e pieni del loro dignitoso stato libero.
Quindi l' abbandono del compagno domestico non mi tocca, se mai avrò un animale lo avrò perchè ci saremo scelti e io sarò io e lui sarà lui ben sapendo che questo comporta spazi vitali che per adesso non posso permettermi.
Comunque biasimo chi abbandona gli animali, è tradimento verso un essere costretto di colpo a trovarsi da fighetto coccolato e incosciente delle proprie capacità a pecora tra "lupi" che sanno realmente badare alla propria vita...e se gli va bene, altrimenti lo troviamo spalmato sull' asfalto.
Vedo bene invece la simbiosi cane-uomo pastore, contadino-asino, cavallo-mandriano, gatto o cane in un ampio giardino di casa...
insomma, unioni dove gli animali possano esprimere la loro natura e non esistere solo per le coccole o le carenze affettive.
Qualcuno obbietterà: e gli allevamenti? le batterie da macello? per me sono (con qualche forzatura) naturali e comunque dignitose conseguenze del ciclo della vita...cosa molto diversa da un' inconsapevole e morbosa pseudo-affettività.
Edited 18 Giu. 2011 16:22