Semplificare il mio set up
Ciao a tutti,
vorrei un consiglio da chi magari utilizza i propri synth come li uso io attualmente.
Faccio cover anno 80 ed ho strumenti del periodo (TX7 - D50 - M1) e non (Juno G - Korg05W)
In particolare uso anche un D-50 Roland per archi e pad - spesso sotto ad un Rhodes od un Tine prodotto da un modulo TX7 Yamaha (debitamente effettato) - pilotato dal suddetto.
Il risultato - che sfrutto spesso - è l'ingresso dei pad "in pseudolayer" mentre suono il piano elettrico. Ottengo ciò, fisicamente, agendo sul pedale dell'espression del roland.
E' un metodo impirico che però - una volta fissati i volumi massimi in fase di check - mi permette di gestire i pieni quando servono in tempo reale, senza automazioni (esempio classico: strings sotto al tinesrhodes durante l'inciso...e poi basta).
Volendo semplificare (ed alleggerire) il mio set up - riunendo questa modalità di gestione D50/TX in un unico strumento che tastiera adottereste? con che funzioni?
grazie ciao
vorrei un consiglio da chi magari utilizza i propri synth come li uso io attualmente.
Faccio cover anno 80 ed ho strumenti del periodo (TX7 - D50 - M1) e non (Juno G - Korg05W)
In particolare uso anche un D-50 Roland per archi e pad - spesso sotto ad un Rhodes od un Tine prodotto da un modulo TX7 Yamaha (debitamente effettato) - pilotato dal suddetto.
Il risultato - che sfrutto spesso - è l'ingresso dei pad "in pseudolayer" mentre suono il piano elettrico. Ottengo ciò, fisicamente, agendo sul pedale dell'espression del roland.
E' un metodo impirico che però - una volta fissati i volumi massimi in fase di check - mi permette di gestire i pieni quando servono in tempo reale, senza automazioni (esempio classico: strings sotto al tinesrhodes durante l'inciso...e poi basta).
Volendo semplificare (ed alleggerire) il mio set up - riunendo questa modalità di gestione D50/TX in un unico strumento che tastiera adottereste? con che funzioni?
grazie ciao
