Cosa deve fare roland per tornare ad essere grande?

interessante sondaggio trovato su harmony-central

... ed alcune risposte un pò bastard inside

-roland needs to die

-sell themselves to Korg for a dollar

segue un quote:

-They did years ago... unfortunately, nobody's told them

Diamine quanta ingratitudine ed inopportuna crudeltà ma che hanno mangiato a colazione sti tizi? . Quello che deve fare Roland per tornare ad essere grande è ciò che farà il 1 settembre quando presenterà la nuova WS. Può darsi sia una minestra riscaldata come il motif, oppure può essere la vera rivoluzione.

Stiamo a vedere

Bisogna vedere chi veramente ha risposto a quel sondaggio e con quale spirito. Certe risposte lasciano il tempo che trovano perché sono totalmente distruttive e non propositive.
D'altra parte percò, sapere di partecipare ad un sondaggio che potrà servire come "fucina di idee" per il colosso nipponico non fa piacere quando ci si accorge che i prodotti immessi sul mercato hanno sempre qualche funzione in meno di quella che potrebbero avere.
Oramai siamo arrivati ad un livello della tecnologia per il quale e grazie al quale si potrebbero produrre strumenti musicali non solo innovativi ma anche a prezzi certamente più abbordabili.
Il fatto che - almeno i tre più grossi produttori nipponici - continuino a propinarci minestre riscaldate al prezzo dell'aragosta sta iniziando a dar fastidio a più di qualcuno.

I masturbatori cosmici sono in tutto il mondo, non solo in Italia. Per questo sono...cosmici

Per me sono tutte storie Aldo, che Roland venda meno lo si può spiegare secondo me:

Il mercato delle tastiere (soprattutto) lo fanno gli hobbisti e gli appassionati. Negli anni '90 andavano tanto Roland e Korg, Yamaha molto meno. Poi è nato Motif con i suoi pianoforti e le sue cose, e tutti sono passati a Yamaha.

Solo una piccola parte, i professionisti o chi fa musica in una certa maniera, ha continuato a preferire Roland lavorando benissimo uguale. Visto che tanti nel nostro forum amano queste cose, al festival di Sanremo di Fantom mi hanno detto che ne è pieno, io stesso ho suonato in trasmissioni dove i tastieristi usavano Fantom X e RD700sx. Mah. Però i numeri parlano, e i soldi che entrano da una parte piuttosto che dall'altra sono quelli.

Poi "cosa debba fare" Roland per tornare ad essere grande secondo me è una domanda quasi retorica, infatti la risposta è scontata e implicita nella domanda: niente! Perchè per me grande già lo è, ma per tanti scapocchioni che hanno comprato Motif ed S90 per i pianoforti e finti-dx7 che si iscrivono nei forum per chiedere come si splittano piano a sinistra e violini a destra ne è pieno il mondo, non solo supporti musicali

Secondo me Roland deve fare solo una cosa: tirar fuori una WS che abbia suoni poderosi da far sbaragliare le orecchie dei futuri acquirenti.
Poco importa che faccia 40000 suoni.
Importa che ne faccia 100, ma di classe superlativa.

Oppure fare quello che Clavia o Korg hanno fatto rispettivamente coi propri NS2 e Kronos: fondere in un'unica macchina il top assoluto del loro catalogo.
Roland ad esempio ha un bell'hammond in catalogo, non è il mio preferito, ma lo ritengo comunque bello: la serie VK.
Perchè non fa come Clavia e lo piazza tale e uguale in una sua WS?
Non è che con questo accorgimento si griderebbe certo al miracolo, sono il primo a dirlo, ma almeno non ci sarebbe più separazione tra chi ha la WS XXX e chi ha un VK (cosa che invece ora nelle WS Roland c'è, le loro WS sono belle e toste, ma non hanno gli stessi suoni presenti in altri prodotti della casa).

Kronos da parte mia è quella che ha svolto il lavoro migliore.
Non solo ha messo nella sua WS un sacco di generazioni diverse prese dagli stessi prodotti del proprio catalogo, ma ha carrozzato lo strumento anche con un campione di pianoforte di elevatura.
Clavia (che non fa WS) ha forse fatto di più ancora: ha messo nel suo NS2 il top del suo catalogo, senza restrizione alcuna (a parte la sezione synth che per ovvi motivi di layout non poteva essere identica precisa al Nord Wave, non c'era posto per la pannelleria).

Roland se vuole (anzi deve) può fare una WS dotata di queste caratteristiche.
Ottimi strumenti in catalogo li ha.
Deve riuscire a condensarli in un'unica macchina seguendo la stessa filosofia di Korg e Clavia.

Oppure puntare su qualcosa d'altro: meno suoni, ma di caratura stupefaciente, tali da sverniciare Clavia e Korg sotto ogni profilo.
O così.
O cosà.
Altrimenti perde il treno (ora poi che c'è la potente Kronos a dettare nuovi standard sulle WS).

In Jupiter 80 sto ascoltando dei suoni "poderosi", ma naturalmente per tutti qui "non va bene" perchè "non'è una workstation" come tutti desiderano, perchè "non c'è scritto VA " come tutti desiderano, e magari perchè è Roland
Secondo me costa troppo, ma i suoni che sto ascoltando sono di una bellezza ed espressività superiori.
Poi che diamine deve avere una tastiera dentro, le bombe atomiche?

Per prima cosa rendere i manuali scaricabili gratutiamente e non a pagamento !!!!!

@losfogos

Infatti.
Io sono dell'idea che Roland abbia in catalogo macchine che suonano egregiamente bene.
Il passo sarebbe appunto quello di condensare in una nuova WS il top che Roland ha in catalogo, ad esempio il jupiter.
Naturalmente non gli si chiede di includere all'interno il vero jupiter con la stessa identica circuiteria.
Sarebbe sufficiente però un "clone" di alta qualità.
Un po' come fa Kronos.
Kronos non ha certo dentro la stessa circuiteria dell'MS20 o del Polisix.
Ha dei "VA" che... a mò di VST... clonano la sonorità dell'MS20, del Polisix, del CX3.
E ognuno di questi cloni costituisce un motore di sintesi a sè.
Da quì i famosi 9 motori di sintesi del Kronos.
Roland potrebbe fare lo stesso, creare un WS dotata di svariati "cloni" di qualità che ripropongono più o meno le stesse sonorità degli strumenti top del suo catalogo.
Che non sono certo da buttar via, anzi alcuni sono strumenti mitici (vedi il jupiter8, il D50, la serie VK, etc).
Ne uscirebbe una WS di gran classe dotata di sonorità eccellenti.

sui suoni del J80 mi trovi pienamente d'accordo, a me piace davvero molto

in effetti è un pò da muzzuni

E' una cosa assolutamente vergognosa....direi.

Sono d'accordo, ma visto lo sviluppo dei prezzi del solo J80, il tastierone da te ipotizzato costerebbe quando una bella Audi nuova nuova

deve usare un campione di steinway per i suoi stage piano

Da quale pianoforte sviluppa i campionamenti secondo te?

non da uno steinway altrimenti sul mio fp7 hanno fatto un pessimo lavoro

Nient'altro da aggiungere.

Scusate, ma francamente simili threads mi lasciano molto perplesso.

"Cosa deve fare Roland per tornare ad essere grande" . . . Che titolo è mai questo?

Roland è una grande casa, in fatto di synth e tastiere, fin dagli anni settanta.
Potrà avere degli alti e bassi, potrà non indovinare un determinato prodotto . . . esattamente come le altre grandi case (Yamaha, Korg ecc.) ma "grande" è rimasta, al pari delle altre "grandi".

Abbiate pazienza, ma simili threads secondo me lasciano il tempo che trovano.

Stefano

evidentemente altri mercati hanno una percezione differente

...utenti che aspettavano un analogico puro, come ai bei tempi, e sono rimasti a bocca asciutta!

personalmente credo che se roland producesse un synth totalmente analogico basato su jupiter con una sezione ritmica basata su tr xxx e tb303 farebbe un botto mondiale!

ma infatti non capisco chi si inventa queste inutli storie.....da mentecatti secondo me.

Roland è un colosso ha acquisito anche Cakewalk e si espande in qualsi tutti i fronti come yamaha.....