Registrare in analogico su 1/8 di pollice (musicassetta)

Salve.
Stavo pensando, visto che col gruppo abbiamo in agenda di registrar dei nostri brani fra poco, ai vari metodi coi quali vorrei fare la batteria.
Prima di tutto premetto che suoniamo blues e non ci fa paura la sporcizia (il mio riferimento come suoni sono gli album dei Cream).
Mi è balenata l'idea di provare a registrare la batteria con una forte impronta live, escludendo le tracce e registrandola in stero tutta insieme.

Praticamente con un buon mixer montarbo a 24 canali la amplificherei come se fosse un live (in una stanza separata ovviamente) e poi vorrei registrarla in analogico.
Ora, non avendo a disposizione un bel bobione avevo pensato alla musicassetta (1/8 di pollice insomma) che se la cava male con più di 2 tracce ma con lo stereo non dovrebbe essere così da buttare.
Con cosa registrarla però?
Mi è capitata un'occasione, un registratore a cassetta fra i migliori mai prodotti e in ottime condizioni.

Secondo voi è un'idea troppo pazza/inutile? E' uno spreco di tempo registrare su una cassetta che comunque ha una velocità assai ridotta rispetto alle bobine (quindi qualità inferiore)?

se guardiamo allo standard odierno, la qualità dei registratori a cassette si può definire, a mio avviso, "infame". utilizzando nastri nuovi al cromo, o metal, e con il dolby c, con le testine perfettamente tarate e nuove, può anche darsi che riuscirai ad arrivare ai 14/15 Khz come risposta in frequenza, ma, dato che l'oggetto avrà vent'anni, presumo che le testine saranno finite ed inoltre faticherai a trovare i nastri (questo senza considerare lo stato di usura dei cinghioli di trascinamento, che potrebbe tradursi in valori esagerati di wow & flutter). la soluzione migliore è un bell'H1 della zoom. con 100 euro ti togli ogni problema

Beh.... in effetti sono anche le mie paure quelle di trovare un apparecchio che non funziona al massimo.
Per reperire le cassette non sarebbe un problema...
La piastra è una Nakamichi Mr1, a quel che mi è stato detto usata pochissimo e in ottime condizione.

L'h1 ce l'ho... ma per fare che scusa?
Se non vado di analogico userò Logic e 8 microfoni per la batteria...

Ecco bravo, questa è la migliore soluzione.... tanto poi a sporcare sei sempre in tempo, mentre a ripulire l'audio di un nastro schifoso diventi vecchio.....

Pur con tutto il rispetto per il glorioso Naka, fonte di bave qualche decina di anni orsono, sono dell'opinione di barbetta: lascia perdere le musicassette.
Avessi un fostex.... tanto quanto, ma la musicassetta proprio no

Ma infatti un bel bobinone me lo volevo pure prendere.... solo che poi sento parlare di settaggi vari e non ne capisco un tubo....
....giá caricare una bobina è difficile per me.

Avete qualche link dove spiegano come mettere le mani su questi gioiellini?

io ti dico di fare delle prove... e vedere come suona. Prova con 3 microfoni o 4: due OH, una al charleston/rullo e l'altro alla cassa. Io ho usato per anni con un gruppo affine al tuo un 4 piste yamaha (si parla di 10 anni fa). Ci siamo divertiti un sacco a registrare perché l'approccio era diretto senza computer... presa diretta e via e i risultati poi non erano malaccio. Dovrai lavorare bene di noise reduction...

Dovresti cercare una piastra a 3 testine, così puoi ascoltare "al volo" nelle cuffie quello che stai registrando.

Come Dolby ti segnalo la versione "S" presente su alcune piastre, che doveva fare direttamente concorrenza al CD. Io l'ho confrontato con un DAT ed era all'altezza.

Certo, l'ideale sarebbe una velocità doppia e un quattro piste, ma comunque con una buona piastra a cassette si possono ancora fare cose decenti...

Però, e un DAT? Oppure lanciati col bobinone... (forse tra poco faccio la pazzia!)

questa non può proprio passare liscia
confrontando i dati di distorsione armonica, separazione dei canali, range dinamico, per non dire risposta in frequenza, bisogna essere sordi per non sentire differenze, scusa la franchezza. ripeto che, nelle migliori caratteristiche d'uso, testine nuove e tarate, un registratore a cassette non arriva a superare i 15 Khz.
lo stesso DAT, comunque, essendo figlio di un epoca che i convertitori li aveva appena scoperti, secondo me suona peggio di una scheda audio attuale, ma qui siamo nel campo del soggettivo.
se a disposizione c'è un H1, non c'è storia e analogico che tenga.

Sai che mi hai incuriosito Barbetta?
Io ho l'H1... e infatti ho notato che arriva a registrare in formato wav a 24 bit almeno (mi pare, ora non lo ho qui accanto a me) a 92K..... infatti al massimo formato mi da (a scheda vuota) appena 30 minuti di registrazione su 2 giga di memoria....

....dici che per registrare una batteria in modalità "live", cioè niente tracce ma tutta amplificata da un buon mixer, è ottimo???

registra tranquillamente a 16 bit 44 Khz, e dovrebbe starci un paio di ore, sufficienti per una prova. hai due possibilità: o piazzi l'aggeggio vicino alla batteria, con i suoi microfoni, e fai dei tentativi finchè non trovi un corretto bilanciamento dei vari strumenti, oppure lo attacchi in linea dall'uscita del mixer.
io sarei per la prima, in quanto, una volta registrata la traccia stereo, la puoi importare in un programma (non so cosa adoperi) e ritriggerarla, ricavandone le tracce singole, almeno per quanto riguarda i fusti. potresti addirittura campionare i singoli pezzi della tua batteria, ed assegnarli poi alle tracce ritriggerate in modo da poterli lavorare singolarmente ed avere nel contempo una traccia "room".

Non sono un esperto, ma usare l'h1 per registrare in diretta una batteria non mi sembra così banale.
Io col leslie non ci sono ancora riuscito, se lo allontano mi viene un minestrone e perdo tutto il bello dell'effetto, se lo avvicino ad ogni "ventolata" satura che è una meraviglia

Con le pressioni sonore di una grancassa secondo me devi fare alcune prove, tante prove.

L'input linea è più semplice da gestire.