@ Narshell
concordo con la critica sulle metriche...ma in generale è tutto il pezzo poco convincente. se cambiavate il soggetto mettendo gesù avreste fatto perfettamente una canzonetta da musical della parrocchia (che tenta di essere moderna con 4 schitarrate elettriche e un pò di suono di synth confezionato). Il testo è troppo banale, si vuole essere poetici ma si finisce sempre a luoghi comuni (il mare, il pianto e il vento), ma d'altronde questo è il massimo del lirismo ai tempi di x factor (non lo dico a mò di polemica)...
p.s. non per criticarti a tutti i costi ma quella dell' UNNIverso è una cag*** pazzesca come diceva un celebre amico di "faber"
per capirci:
per la metrica ho scoperto che piu' metti le frasi in metrica e piu' il testo viene meno spontaneo.
qua c'e' un compromesso tra prosa e verso che ha i suoi pro e contro.
il pezzo iniziale (come quasi tutto il pezzo) è in 6/8 con vari saw+square distorti
che ho creato io e modulavo il cutoff in real time (confezionato?)
e la chitarra fa un ritmo che non mi sembra proprio da parrocchia,
poi per carità non c'e' il mega assolone ma pazienza.
se sostituisci il soggetto delle canzoni con gesù, anche "cocaine" di eric clapton sarebbe da parrocchia, quindi.
se per te "vedessi che tristezza le tue care sette note stuprate per sfruttare acerbe fisime"
è un testo banale, allora siamo a posto.
ho capito male e parli del significato del testo?
il testo parla di de andrè che ha preso una barca ed è partito da genova ,
è scappato perchè non sopportava piu' come stava andando la musica italiana (nel pezzo in 4/4 noi la "scanzoniamo, appunto").
non mi sembra un testo banale, non trovi?
amore mio mi manchi è un testo banale, ecco.
il mare, i pianto ed il vento sono PAROLE e non luoghi comuni,
presenti molto probabilmente nella vostre canzoni preferite.
il massimo della liricità nei tempi di x factor...
ho scritto pezzi che sono vere e proprie poesie, questa qua è una via di mezzo.
a parte che la critica del nome è del tutto gratuita, rispondo dicendo che
il nome del gruppo è uscito per caso ad una grigliata, capirai,
però ci è piaciuto, e mettiamo sempre nero su bianco le nostre idee
che ci piacciono, senza troppe sofisticatezze.
ci piacciono le cose semplici, simpatiche (proprio come faceva paolo villaggio), senza quel velo
di sboronaggine, di saccenza, senza la ricerca continua di qualcosa di finto che c'e' in giro ultimamente.
solo pane e musica, a modo nostro :)
penso che ognuno dovrebbe suonare così
quel pezzo assomiglia davvero a eroi nel vento!
grandi litfiba
Edited 8 Mag. 2011 16:11