Tastiere e synth: quali i futuri vintage?

Ciao


oggi mi balenava per la testa la parola "vintage" che usiamo oggi per riferirci a strumenti (ma non solo) del passato ,resi gloriosi nel tempo dalle loro doti, e che vengono tuttora cercati come cimeli perche' tuttora ben suonanti, e oggetto di culto vero e proprio..


Quali pensate (tra gli strumenti attuali, soprattutto tastiere e synth) che potrebbero davvero diventare i vintage di domani?

credo sia divertente provare a sbizzarrirsi.. i nostri nipotini ci diranno chi aveva ragione..

Mha',secondo mè workstation basati su campioni mi sembra difficile che lo diventino...Forse gli strumenti a sintesi dedicata,mi pare che esistano possibilita' per Prophet 08, i vari Moog (L.P. e neo-fratelli maggiori),forse i Virus,Andromeda etc.Verosimilmente le macchine sample-based verranno superate dalle neo-produzioni via via...Chi se lo fila ai tempi di oggi un Proteus?Eppure quando è uscito erano tutti fuori di testa per averlo...Magari sbaglio,pero'...

secondo me rimarranno "nella storia" le varie serie:
"vi ricordate i fantom/motif/la serie V/triton"...
ecco, col triton è già successo ad esempio..anche se non c'è la venerazione che si ritrova nei confronti, ad esempio, dei moog

L' Andromeda A6, da quando è uscito di produzione, costa di più usato adesso che nuovo quando era in vendita .

Penso che con gli anni possa essere considerato Vintage

Sicuramente Korg Trinity. L'M1 è già diventato storia, così come la Wavestation

Penso che anche il Roland V-Synth sarà annoverato tra i vintage negli anni a venire. È una macchina molto particolare.

OASYS

Beh tra le Nord molti potrebbero diventare dei veri e propri vintage... gia' lo sono per nascita, se vogliamo.

Mi sento di dire Nord stage come concetto rivoluzionario... che prima della sua nascita, di fatto nessuno aveva mai creato..

Uno dei pochi vintage sarà il Novation super nova 2, synth eccezionale e abbandonato da Novation

Ce la vedo Oasys vintage. Fra 5 anni su mercatino a 500€, insieme a Kronos (a 1000) e paccottiglia varia.

Oltre andromeda non credo ci sia altro.
Tra i ricordati digitali forse korg radias, korg z1 e nord lead 3.

...bella domanda...
bisognerebbe individuare il suono caratteristico di questi nostri tempi. Magari quei suoni a volte inflazionati in determinate produzioni elettroniche di consumo, un domani risulteranno vintage...

penso alle sonorità waldorf (il q) o al virus ...molto anni 90/2000

, ma anche meno. nel frattempo sarà uscita skrotos 3, e gli esauriti a comprarla.....

Parlando di Korg, io penso solo al Triton (perchè tutte le altre workstation derivano da lì e sembrano dei continui aggiornamenti),
ma anche all'OASYS perchè è stata "un duro colpo" per quegli anni, ha suonato in studio e dal vivo sotto le mani dei migliori tastieristi della storia (Keith Emerson, Tony Banks, Rick Wakeman, Herbie Hancock etc.) ...ed è anche molto maestosa esteticamente.
Kronos (perchè mi sembra OASYS potenziata), M3, M50, TR... verranno ricordate solo da chi ce le ha avute.

Sicuramente la Kurzweil K2600 verrà ricordata in secula seculorum!!
Magari le serie Fantom (...V-Synth...boh) di Roland, e le Motif di Yamaha.
Moog Minimoog Voyager (secondo me soprattutto Old School) e Little Phatty vado sul sicuro.
Idem per Alesis A6 Andromeda.
Sono un po' scettico riguardo il Prophet '08 (perchè riedizione di synth già storico), ma di Dave Smith penso proprio di poter aggiungere alla lista gli Evolver.
E come non citare il Digital Mellotron di Markus Resch!!! (vedrete a luglio, quando uscirà...)

Per il resto, penso finirà tutto nel dimenticatoio e nei bidoni della spazzatura...

Falso,
M3 ha un motore sonoro del tutto differente,
e comunque dubito che workstation generiche restino nella storia,
piuttosto Radias R3 e Microkorg hanno qualcosa di unico, come pure wawestation Z1 e prophensy.