Management di dilettanti!!!

Un management di dilettanti, questo e nient'altro è quello con cui abbiamo (quasi) chiuso il rapporto con una telefonata isterica e puerile (da parte loro, non nostra).

Sono 6 anni che suoniamo per un'agenzia di Firenze, di cui farò il nome solo a gran richiesta.
Un'agenzia della quale il gran capo pretendeva l'esclusiva.
Voleva che si suonasse solo per lui, senza mettere niente per iscritto. Praticamente un contratto a voce... e se sgarravamo guai a noi!

All'inizio devo dire che le serate non mancavano... oddio, mai ai livelli dei gruppi del nord/nordest d'Italia, ma si andava benino.

Poi la crisi, michiate varie, i locali che chiudono. Insomma abbiamo avuto periodi di magra assoluta.
Noi ci siamo trovati molte serate per conto nostro, vedendo che anche altri gruppi della stessa agenzia non stavano certo con le mani in mano.
Le cose sono andate sempre bene.

Poi oggi telefona il gran capo, incazzato come una biscia, dicendo che lo abbiamo tradito perché si è accorto che sabato andremo a suonare in un locale (con il quale lui ha anche un pessimo rapporto).

Molto probabilmente si è stizzito proprio per questo, ma io rimango stupito.
Ma come? Sono tre anni e più che ci troviamo date da soli per colpa della sua miseria e se ne accorge solo ora?
Quindi o ci prende per il culo o è un dilettante allo sbaraglio!
Prima di tutto non siamo certo l'unico gruppo nella sua "scuderia" a farlo, poi di cosa vuoi lamentarti quando in giro ci sono molte occasioni per suonare e tu non ne becchi nemmeno una?
Si fida più del parere degli squallidi propietari dei locali che di noi... non si comporta da vero manager e pensa solo ai suoi pacchetti d igruppi, che piazza tutti in fila in un locale a settimane intere... per poi sparire di nuovo per qualche mese.
Questo andazzo va avanti da anni ormai... e lui parla a noi di "nessuna professionalità" nel modo di comportarci?

Ma scherziamo?

Comunque sia mi sento quasi sollevato se deciderà di rompere i contatti con noi.
Abbiamo gettato ancore in lidi ben più tranquilli del suo e dopo sei anni siamo in grado di andare avanti anche con le nostre gambine... sapendo che in Italia, a fare quel che facciamo, siamo fra i migliori.

Un bel calcio in culo e mandatelo a quel paese. Meglio soli che male accompagnati.

Da quanto ho capito l'unico accordo di "esclusiva" che avevate con sto tizio era verbale. Niente di scritto o di firmato quindi. Bene, allora che paghi per la sua inettitudine.

Esatto, niente di scritto, tutto a voce.

L'unica questione per la quale gli altri componenti del gruppo sono restii a dargli il benservito è che, nemmeno troppe volte, con lui abbiamo suonato e scoperto dei gran bei locali, delle belle serate da 1000 spettatori a volta.

Però io non credo che lui sia l'unica risorsa per arrivare a ceti livelli.

Tra l'altro stiamo affrontando di questi tempi un discorso di cambiamento.
Siamo arrivati, dopo 6 anni, ad un buon punto: proponiamo un bello spettacolo dal vivo, ma sento che possiamo migliorare ancora, per poterci permettere veramente di avere la faccia tosta di dichiararci "meglio delle altre tribute" che sono in giro. Solo che per questo dobbiamo fare un salto di qualità, migliorare tutta la scaletta ed avere uno standard qualitativo generale più alto.... perché dopo 6 ani che suoniamo i soliti 20 pezzi io mi sono anche un po' rotto le scatole.
Per carità, è sempre bello quando sali su un palco e senti l'energia del pubblico, ma a questo punto o fai un salto di qualità o non c'è più ragione di continuare ad esistere, altrimenti non c'è più ragione di portare avanti un progetto che comunque prende del tempo, avendo io già altri impegni che mi interessano.

management..ma che sono ?..capisco se ti propone una tourneè europea..ma per suonare nei locali della tua zona vai ad affidarti ad un management ?..per di più senza contratto e nient'altro..quello vi ha solo fregato soldi..

Beh, non è del tutto vero. A parte il fatto che di ingaggi ben pagati ne abbiamo fatti molti. Poi abbiamo avuto la possibilità di suonare in locali ottimi senza doverci sbattere. A questo serve il manager, a starsene con la palle all'aria mentre un altro pensa a trovarti da suonare... così tu devi pensare solo alla parte creativa del progetto.

Infatti, se usciremo da questa agenzia, ci daremo lo scopo di migliorarci ancora e trovare un'altra persona che curi i nostri spettacoli a livello di management.

dilettanti.. ne conosco anche io...
se avevano fatto con voi solo accordi verbali era perché già di per se loro erano impresari per passatempo. I professionisti esigono contratti, firme, ma anche diritti che devono riconoscervi per l'esclusiva. L'esclusiva è un "bene" commerciabile così come i patti di non concorrenza tra professionisti.

Oddio... veramente si vantano di aver portato in alto artisti come Irene grandi negli anni 90 (e in effetti le facevano da management...)
Ma oggi sono rimasti con un pugno di mosche canterine in mano per quanto riguarda artisti "famosi"....

Sono in provincia di Firenze o un po' prima??

Di Firenze, Firenze città.

Comunque, visto che non vogliono più lavorare con noi, vi posso pure dire che è la Masterstar di Paolo Boccia.

Tenetevene lontani come la peste!