Ciao a tutti
premetto che.. come da titolo... è solo una provocazione.
Ma tant'è, riflettevo su quanto (a ragione direi) vale e costa uno strumento come il nord stage, che ha lo scopo preciso di fornire grande qualita' su 2-3 timbre assai specifiche..Oltre a fornire una possibilita' creativa notevole, miscelando le varie categorie di suoni, e consentire il massimo dell'editing da pannello.
Insomma, una figata di strumento.
Tuttavia (riflessione a voce alta) mi sono detto: azzo, con il valore di un nord stage (pur usato, come il mio) potrei in un sol colpo acquistare per m3 :
1) exb radias
2) scheda exb 256 ram
3) ventilator per timbri hammond
4) una master 88 discreta, e leggera per pilotare i timbri di piano (ottimi) di m3
5) un nuovo stand per 2 tastiere
6) un trolley (usato) sia per m3 che per la master
A parte tutto.. l'idea di un UNICO strumento super potente, con una masterina, è forse meno "figo" ma trovo dia ad un tastierista live tutto cio' che serve.
Solo in questo senso, ritengo di avere per le mani un "lusso", di cui certamente non mi pento, ANZI!!
Vi chiedo a titolo di pura provocazione, sarebbe secondo voi pura follia cedere uno strumento bellissimo ma molto specifico come il nord stage, per valorizzare un SOLO strumento al max, senza rinunciare alla qualita' ma rendendo il set ancora piu' leggero e compatto?
PS: la morale che intendo trovare tra le righe.. è che comunque lo stage è davvero uno strumento "speciale", cioè eccellente in pochi timbri specifici. E non so quanto spesso (specie per chi fa rock) si sfruttano timbri come il mark 1-2, cp80, clavinet, ecc..
Molto piu' spesso si cerca UN buon timbro di piano, UN buon hammond bello deciso.. e il resto? magari non viene sfruttato a dovere. il che, per un investimento cosi' grande, fa quantomeno riflettere.
Ecco , solo una riflessione voleva essere. Nulla di piu'.
E mi piaceva condividerla con chi avra' voglia.
Notte , e buone note
SK