@ antpic
Ciao Luigi ti ho scritto in pvt
pubblico qui la tua mail se non ti dispiace, sempre meglio scrivere sul forum almeno puoi avere risposte da tutti e da gente che ha magari più esperienza ;)
"Se non ti crea problemi mi aiuteresti a formulare diverse ipotesi?:
1) mantenendo il mio Pf1000 più per l'indubbia qualità del timbro
del
pianoforte che per la varietà di arranger. Volevo anche segnalarti un
altro
punto a favore del pf 1000. Non so come si chiama questa caratteristica:
quella che durante uno styles l'arranger dell'armonia della
mano sinistra è
molto intuitiva (riconosce alla perfezione tutti gli accordi con i suoi
rivolti) con movimenti del basso molto realistici e completi. (da tenere
presente nell'eventuale nuova scelta questa fondamentale
caratteristica). A
proposito abbinandoci un modulo manterrebbe questa caratteristica?
Aggiungendo quindi un modulo (ma questo tanto decantato roland BK-7M a
me
risulta "orribile" http://www.youtube.com/watch?v=BNx1hR6t9TY
) non so a te!
Conosci alternative?
2) Scegliere un'unica tastiera che abbia tutto questo!! Dalle demo
su You
tube della Pa588 non sono molto entusiasta, sarà anche perchè sono
registrazioni effettuate utilizzando esclusivamente le misere e di
scarsa
qualità casse integrate della tastiera di 15 W. Sicuramente provarla
personalmente potrebbe dare certezze. Forse qualcuno che nel forum ce
l'ha
potrebbe darmi delle prime indicazioni.
3) Sostituire il pf 1000 scegliendo un modulo (come sopra) e un altra
tastiera pesata (stage piano leggero e facile da trasportare) Conosci
qualche modello da consigliarmi. "
1- tutti i moderni arranger hanno un riconoscimento degli accordi avanzata incluso i rivolti ed alcuni (come Korg ad esempio ma anche roland ) variano l'arrangiamento all'interno di una stessa variation a seconda se si suona un accordo minore,maggiore ,in settima o diminuito.
2- il Bk-7m sembra avere timbriche di qualità, cosa non ti convince di preciso? I drum-kit ad esempio sembrano molto buoni ed incisivi. Certo si sentono ancora timbriche di derivazione Sound-canvas ma i pianoforti,le chitarre,i brass ,gli strings e i drum-kit sembrano buoni,gli styles sono eccellenti come da tradizione Roland.
3-Il Pa 588 deriva dalla Pa500 ad eccezione del timbro di piano dedicato ,che dire...se fosse davvero molto più compatto e leggero rispetto al tuo PF1000 allora avrebbe senso il cambio altrimenti non credo ci sia un salto di qualità tale da giustificare il passaggio dal Pf1000 al Pa588 visto che anche questo è ingombrante e pesante.
Meglio a questo punto prendere uno stage piano leggero e compatto ,magari restando in casa yamaha visto che sei soddisfatto del timbro di piano del Pf1000 e abbinare un modulo arranger come questo nuovo Roland o l'Audya in formato desktop.