@ bobkurzweil
suono "piccolo" non vorrei che viene da casse "piccole"; non ci hai detto come
ascolti la tua tastiera; personalmente col motif XS6 che esce su di un sistema
con 4 woofers da 38 cm + 4 casse B&W da 100w l'una, apprezzo grande solidità sui
medio bassi; se ci metti che uso generalmete patches con campioni belle faaaat, ho forse
il problema opposto; quando ho messo un pad o lead siffatto nello spazio sonoro rimanente
non c'è molto altro da inserire, si prendono fin troppa modulazione, tirano delle botte da orbi...
quello che c'è sotto scompare... Raramente faccio delle performance con piu' suoni, proprio
perchè non sento il bisogno di dare piu' corpo ai suoni (gli 8 elementi bastano e avanzano)
Secondo me il sistema di ascolto è essenziale per preparare suoni potenti e ricchi di dinamica,
magari un po'grezzi e poco effettati (ricordiamoci che gli effetti tolgono incisività al suono)
Edited 21 Feb. 2011 22:45
Quoto in toto questo intervento.
In effetti, la "grossezza" del suono dipende molto dall'impianto su cui l'ascolti.
Poi dipende anche da come programmi i suoni, impostando i parametri di filtro, eq, ecc. ecc.
Ovviamente, se ci si ferma ai presets (non dico che sia il tuo caso, sia chiaro) le delusioni possono anche esserci.
Andromeda . . . Clavia . . . Kurzweil . . . nessuna di queste ha innato il dono della "grassezza": ciascuno strumento potrà avere punti di forza (e di debolezza) sulla qualità di certi suoni di base.
Detto questo, con le debite differenze di tipologia dei suoni, ti assicuro che da qualunque tastiera (anche da un misero korg Poly 800) alcuni suoni convincenti li puoi comunque tirare fuori.
Il "suono", la sua "presenza", la sua "grossezza" o "incisività" dipende essenzialmente dall'ascolto e dalla programmazione.
Stefano
Edited 21 Feb. 2011 22:53