Bene,voi avrete anche ragione magari...fatto sta' che io personalmente l'RD 300 GX l'ho tenuto per circa un anno,e l'ho usato sia live che in registrazione,e la resa sonora cambiava a seconda del mode impiegato,eccome,ed avoglia se cambiava la reattivita' della tastiera!E questo nell'impiego pratico non è che lo dicessi solo io,ma anche i fonici,gli altri musicisti etc etc.Non sto mica dicendo che cambi la meccanica,pero' ribadisco che in un modo rende,nell'altro no!Naturalmente IMHO,poi ognuno è libero di pensarla come crede ovviamente,ci mancherebbe! Adesso ho il 700 gx con scheda,e li' si' che in effetti davvero uno non ci fa' proprio caso al mode,perchè comunque la resa della tastiera è sempre elevata. Ma nel 300 GX non è affatto cosi'!Il mode di default non va' bene,non rende giustizia alla qualita' della tastiera,assolutamente.Con l'altro mode non è che si suoni un gran coda,certo,ma è gia' moolto piu' accettabile,sto parlando di utenti medi,mica di pianisti puri e duri,perchè quelli non è che si comprino un 300,il cui target mi pare diverso,diciamo meno professionale,ed allora perchè sciegliere da parte del produttore un mode di impatto di tastiera cosi' poco soddisfacente?Se uno suona un CP33,ad esempio,OK non avra' buone doti di trasmissione di dinamica midi pero' con la SUA dinamica di base ed il suo Grand Piano si suona eccome!Ripeto:tutto cio' rigorosamente IMHO.
Edited 10 Feb. 2011 13:36