Pulse,moog, semimodulari: help!!
Chiedo a salvafunk (ma ovviamente anche a tutti gli altri) perchè so che conosce bene il waldorf pulse e anche i moog, ma ovviamente la discussione è aperta a chiunque sappia darmi un consiglio.
Vorrei mettermi a sperimentare con i sintetizzatori analogici.
Il mio Waldorf pulse -che io adoro- ha la possibilità di essere trasformato in polifonico collegando inserie fino a 8 moduli. Purtroppo non avendolo preso nuovo non possiedo il manuale e non posso apprfondire la cosa.
Se mettessi più di 3 moduli in serie collegati tramite il midi thrue assisterei a perdite di segnale e desincronizzazioni tali dar convenire l'acquisto di una patchbay dedicata? Otto voci per un sinth del genere sono tante, ma se si considera che riesce acreare lead graffianti, metallici, profondi, bassi da paura pensare di averlo polifonico con la possibilità i creare da sonorità tipo polisix o prophet a tutto quello che un sinth a 3 oscillatori con stuttura similmoog permette è decisamente allettante....soprattutto tenendo conto che i modulini si trovano a poco e si possono comprare "modularmente".
Io ho la versione normale, ma se ne comprassi una col CV riuscirei a pilotare gli altri 7 moduli con altri strumenti CV creando così una sorta di sistema semimodulare polifonico?
Come ho già detto il waldrof mi piace da impazzire, ma il filtro è troppo "tedesco": non riesco nemmeno lontanamente a creare sonorità in stile moog. E adesso il problema: comprare un moogerfoorger low pass limitandosi a modulare sterilmente l'utput del puls col moog?
Prendere un little patty limitadnomi a fare con quello solo ed esclusivamente quei lead in stile PFM che con il pulse non riesco a ricreare con soddisfazione magari provando a utilizzare l'audio in del little patty a mo' di moogerfoorger? I Voayager desktop ha nell'usato prezzi quasi quasi giustificabili, con i soldi di un voyager electric blue potrei prendere un desktop usato con le due espansioni e probabilmente pure una MURF e una FreqBox, con quelli di un voayager xl potrei avere un polifonico 8 voci a 3 oscillatori più un monofonico moog a 3 oscillatori in una struttura semimodulare integrata con un altro paio di moogerforger e probabilemtne anche qualche altro modulo .com....in pratica una struttura che costa quanto un voyager xl, ma più potente, polifonica, modulabile e che può essere comprata con spese dilazionabili e accessibili
........ma a questo punto la domanda è un'altra: le cose stanno come sembrano? La cosa è fattibile?
Vorrei mettermi a sperimentare con i sintetizzatori analogici.
Il mio Waldorf pulse -che io adoro- ha la possibilità di essere trasformato in polifonico collegando inserie fino a 8 moduli. Purtroppo non avendolo preso nuovo non possiedo il manuale e non posso apprfondire la cosa.
Se mettessi più di 3 moduli in serie collegati tramite il midi thrue assisterei a perdite di segnale e desincronizzazioni tali dar convenire l'acquisto di una patchbay dedicata? Otto voci per un sinth del genere sono tante, ma se si considera che riesce acreare lead graffianti, metallici, profondi, bassi da paura pensare di averlo polifonico con la possibilità i creare da sonorità tipo polisix o prophet a tutto quello che un sinth a 3 oscillatori con stuttura similmoog permette è decisamente allettante....soprattutto tenendo conto che i modulini si trovano a poco e si possono comprare "modularmente".
Io ho la versione normale, ma se ne comprassi una col CV riuscirei a pilotare gli altri 7 moduli con altri strumenti CV creando così una sorta di sistema semimodulare polifonico?
Come ho già detto il waldrof mi piace da impazzire, ma il filtro è troppo "tedesco": non riesco nemmeno lontanamente a creare sonorità in stile moog. E adesso il problema: comprare un moogerfoorger low pass limitandosi a modulare sterilmente l'utput del puls col moog?
Prendere un little patty limitadnomi a fare con quello solo ed esclusivamente quei lead in stile PFM che con il pulse non riesco a ricreare con soddisfazione magari provando a utilizzare l'audio in del little patty a mo' di moogerfoorger? I Voayager desktop ha nell'usato prezzi quasi quasi giustificabili, con i soldi di un voyager electric blue potrei prendere un desktop usato con le due espansioni e probabilmente pure una MURF e una FreqBox, con quelli di un voayager xl potrei avere un polifonico 8 voci a 3 oscillatori più un monofonico moog a 3 oscillatori in una struttura semimodulare integrata con un altro paio di moogerforger e probabilemtne anche qualche altro modulo .com....in pratica una struttura che costa quanto un voyager xl, ma più potente, polifonica, modulabile e che può essere comprata con spese dilazionabili e accessibili
........ma a questo punto la domanda è un'altra: le cose stanno come sembrano? La cosa è fattibile?
franki 06-02-11 12.17
forse non è che mancano le risposte, forse manca la domanda...
ma qual è la domanda?
io intanto cerco di indovinare qualche risposta:
questa è una risposta : MANUALI
mi sembra di capire che il sinth dei tuoi sogni sia grande come un congelatore ad incasso, non è che hai bisogno di un tetra (tetr4)?
Edited 6 Feb. 2011 11:34
domanda 1) collegando il pulse in modo da renderlo polifonico, si può mescolare dei moduli normali con un modulo plus col CV pilotando tutto il sistema con questo modulo sfruttando il CV?
Domanda 2) Se si volesse collegare più di 3-a moduli pulse ci sarebbe dispersione di segnale midi con notevole calo della rendita audio se lo si facesse semplicemente col midi thrue (come da inpostazione di fabbrica) inveche che con un mitipatscher? Otto moduli collegati in cascata in serie sono tanti e se la perdita di segnale diventa significativa ti puoi scordare di suonare pezzi veloci in stile dreame theatre....
Domanda 3)
Il pulse è un clone minimoog, anche più versatile dell'originale, ma con un filtro che non è assolutamente moog. Ovviamente mi piace da impazzire ma non posso fare niente di quello che farei con un moog. Quindi consigli per gli acquisti:
compro un modulo moogerforger e edito semplicemente l'uscita stereo del mixer del polipulse solo per fare i lead alla impressioni di settembre?
Compro un litle patty (o la sua versione desktop) per fare i lead alla impressioni e ne uso l'audio in come fosse un moogerforger per fare sperimentazione col polipulse?
Per poter editare sorgernti audio esterne e modulare in CV moduli esterni ci vuole necessariamente un voyager? Per poter integrarlo in un sistema modulare ci vuole necessariamente un xl?
L'audio in del LP non è minimamente paragonabile a quello del voyager cosìchè per quello che vorrei fare io mi conviene o spendere poco prendendo un moogerfoorger o risparmiare prendendo quantomeno un voyager desktop che usato ha prezzi sccettabilie?
il voyager desktop è esattamente una versione senza tastiera del voyager e può essere tranquillamente espanso esattamente come un voyager per arrivare ad avere le stesse identiche potenzialità del voyager XL, col vantaggio della modularità e i prezzi inferiori o è una forma assolutamente castrata che nonostante le espansioni non potà mai essere comparata con un vojager blu o un XL?
Sono stato sufficientemente schematico?
Domanda 2) Se si volesse collegare più di 3-a moduli pulse ci sarebbe dispersione di segnale midi con notevole calo della rendita audio se lo si facesse semplicemente col midi thrue (come da inpostazione di fabbrica) inveche che con un mitipatscher? Otto moduli collegati in cascata in serie sono tanti e se la perdita di segnale diventa significativa ti puoi scordare di suonare pezzi veloci in stile dreame theatre....
Domanda 3)
Il pulse è un clone minimoog, anche più versatile dell'originale, ma con un filtro che non è assolutamente moog. Ovviamente mi piace da impazzire ma non posso fare niente di quello che farei con un moog. Quindi consigli per gli acquisti:
compro un modulo moogerforger e edito semplicemente l'uscita stereo del mixer del polipulse solo per fare i lead alla impressioni di settembre?
Compro un litle patty (o la sua versione desktop) per fare i lead alla impressioni e ne uso l'audio in come fosse un moogerforger per fare sperimentazione col polipulse?
Per poter editare sorgernti audio esterne e modulare in CV moduli esterni ci vuole necessariamente un voyager? Per poter integrarlo in un sistema modulare ci vuole necessariamente un xl?
L'audio in del LP non è minimamente paragonabile a quello del voyager cosìchè per quello che vorrei fare io mi conviene o spendere poco prendendo un moogerfoorger o risparmiare prendendo quantomeno un voyager desktop che usato ha prezzi sccettabilie?
il voyager desktop è esattamente una versione senza tastiera del voyager e può essere tranquillamente espanso esattamente come un voyager per arrivare ad avere le stesse identiche potenzialità del voyager XL, col vantaggio della modularità e i prezzi inferiori o è una forma assolutamente castrata che nonostante le espansioni non potà mai essere comparata con un vojager blu o un XL?
Sono stato sufficientemente schematico?
...il collegamento in serie dei moduli pulse è previsto da manuale. Se mettendo in cima alla catena un modulo plus riesco a pilotare tutto tramite midi mentre utilizzo il primo modulo come fonte cv o lo piloto tramite cv non mi è chiaro del tutto.
Se poi convenga collegarli tutti in serie o farlo tramite patchbay alla waldorf non lo dicono....almeno credo.
Per i consigli per gli acquisti ormai ci rinuncio....
Se poi convenga collegarli tutti in serie o farlo tramite patchbay alla waldorf non lo dicono....almeno credo.
Per i consigli per gli acquisti ormai ci rinuncio....