...reti di pc per daw e tabletpc

drmacchius 25-01-11 21.24
....è un paio di anni che non mi aggiorno. l'ipad ha lanciato la moda dei tablet, col risultato che i tablet pc puri e veri non sono più un prodotto professionale da 3000 euro o qualcosa di sperimentale per studenti universitari giapponesi americani, i i palmari di grosse dimensioni con lo schermo touchscreen simil ipad te li tirano dietro con 4 aolsi....

SESSO LA DOMANDA:
windows 7 e le normali tecnologi permettono di creare sotto windows delle reti di PC integrate a tutti gli effetti ad uso daw?

Fino a qualche anno fa c'era fxteleport che oovviava la cosa, ma adesso ci sono i tablet che non sono altro che dei monitor toutschscreen con prese usb e processore.

Se volessi prenderne uno (che mi serve per lavoro) mettendoci su un sw da usare come seqeuencer e processore audio, tipo pidule o energy xt, per plilotare i miei strumenti midi e lo volessi collegare a una daw potente montata a rack con su sonar e una batteria di vst da paura, potrei interagire con la dam tramite lo schermo del tablet come se la stessi pilotando con dei controller e un monitor dedicati?
drmacchius 26-01-11 12.20
..e´una cosa a cui nessuno sa rispondere, a cui nessuno ha ancora pensato, che non interessa a nessuno?
Animapone 26-01-11 12.39
In realtà è qualcosa di molto simile a quello che sto progettando io, ma su base Mac.

Solo che io penso più "semplice", delegando al computer (nel mio caso Mac mini) tutta la gestione software, e usando le periferiche connesse in wireless (I-Phone) solo come controller.

Quello che non capisco della tua proposta, è l'utilità di usare l'host su una macchina, e far girare i VST su un'altra. Da quel poco che ne so, l'host di per se non porta via grandi risorse, per cui o scegli di dividere il casico VST tra le 2 macchine, oppure puoi tranquillamente lasciare l'host sulla macchina con i VST, e usare un tablet (o anche solo monitor touch screnn) per pilotare il tutto.

Il problema è che queste "soluzioni" le vedo molto come "esercizio di stile", come qualcosa che nasce da esigenze molto molto particolari, e quindi poco appetibili nei confronti della media degli utilizzatori.
drmacchius 26-01-11 14.41
@ Animapone
In realtà è qualcosa di molto simile a quello che sto progettando io, ma su base Mac.

Solo che io penso più "semplice", delegando al computer (nel mio caso Mac mini) tutta la gestione software, e usando le periferiche connesse in wireless (I-Phone) solo come controller.

Quello che non capisco della tua proposta, è l'utilità di usare l'host su una macchina, e far girare i VST su un'altra. Da quel poco che ne so, l'host di per se non porta via grandi risorse, per cui o scegli di dividere il casico VST tra le 2 macchine, oppure puoi tranquillamente lasciare l'host sulla macchina con i VST, e usare un tablet (o anche solo monitor touch screnn) per pilotare il tutto.

Il problema è che queste "soluzioni" le vedo molto come "esercizio di stile", come qualcosa che nasce da esigenze molto molto particolari, e quindi poco appetibili nei confronti della media degli utilizzatori.
...in realtä vorrei fare quello che vuoi fare tu su windows. La confusione deriva dal fatto che la cosa non puö essere fatta con iphone e le reti con periferiche sotto windows non sono cosi´funzionali come sotto apple-aleno credo, per cui risulta che la cosa piü semplice ed economica da fare e´prendere un tablet pc puro-che e´un computer a tutti gli effetti-.

Su un tablet pc (cosi´come su qualsiasi PC portatile), puoi istallare programmi ma li puoi gestire in modo molto piü funzionale con uno stilo o con le dita.

Risulta da se´che magari puö capitare di voler usare il proprio portatile per fare musica magari per far girare vst leggeri o per gestire il proprio setup o un sequencer nella maggioranza delle occasioni e altre volte magari usare la potenza delle librerie quantum leap o di kontakt ecc, ecc,......

La domanda e´se esiste sotto windows un modo semplice e funzionale per mettere in rete un pc portatile (nella fattispece unTablet) con una DAW e pilotare la DAW dal portatile in modo semplice e funzionale (senza interfacce tipo dos o parametri da settare a tastiera, o paginate di sottocartelle da aprire col mouse) sfruttando le potenzialitä del tablet.....

Anche se lídea di poter istallare su un pc l´host e su unaltro i programmi potrebbe essere utile in alcune situazioni potrebbe essere utile anche solo i9l poter trasformare il Tablet in un controller che fa sia da Monitor che da periferica di input.
Animapone 26-01-11 15.47
Se conosci i programmi per la gestione "remota" dei computer (VNC - NetSupport ecc. ecc.), sai che è tranquillamete possibile pilotare un computer in rete locale da qualsiasi periferica che abbia installato il client. I-Phone, I-Pad, un qualsiasi smartphone con Android (credo pure Black&Berry) hanno tutta una serie di client del genere che possono fare al caso: a questo punto usi il device come semplice monitor touch screen del computer.

Il problema, semmai, è creare la rete privata.
Non sono un esperto di reti, ma con Apple ho creato una semplicissima rete wireless Mac-Mini --> I-Phone in 2 minuti senza nessuna conoscena specifica del caso, e senza bisogno di altri aggeggi esterni.... su Windows non saprei neppure da dove iniziare emo
maxpiano69 26-01-11 16.21
Per caso hai già visto questo post ?

Barbetta57 sembra aver già implementato quello cui pensi, se interpreto bene la tua domanda, anche se lui usa Mac non credo che il SW su lui cita "Ipad (con Iklip), come remote controller di cubase wi-fi " non funzioni se Cubase è su PC, o no? emo

Una via + avanzata sarebbe implementare una rete con "MIDI over TCP-IP" (qualche info QUI o QUI o cercando "MIDI on TCP-IP" su Google) e far "parlare" i vari PC (anche) MIDI...emo
Edited 26 Gen. 2011 15:48
drmacchius 26-01-11 19.55
@ Animapone
Se conosci i programmi per la gestione "remota" dei computer (VNC - NetSupport ecc. ecc.), sai che è tranquillamete possibile pilotare un computer in rete locale da qualsiasi periferica che abbia installato il client. I-Phone, I-Pad, un qualsiasi smartphone con Android (credo pure Black&Berry) hanno tutta una serie di client del genere che possono fare al caso: a questo punto usi il device come semplice monitor touch screen del computer.

Il problema, semmai, è creare la rete privata.
Non sono un esperto di reti, ma con Apple ho creato una semplicissima rete wireless Mac-Mini --> I-Phone in 2 minuti senza nessuna conoscena specifica del caso, e senza bisogno di altri aggeggi esterni.... su Windows non saprei neppure da dove iniziare emo
...il discorso è che non conosco i programmi di gestione remota che hai citato e per questo i dubbi e le domande. So anch'io che con mac sarebbe tutto più facile, il problema è che l'ipad non è un vero tablet e io per motivi di praticità e di lavoro vorrei prenderne uno vero, ossia dove scrivi con lo stilo e il pc ti riconosce automaticamente i caratteri in aral, time new roman, ecc in Word, power point, ecc, ecc....e poi onenote sarebbe la salvezza per una delle persone più disordinate della terra.......


con i programmi che hai citato si può usare il client in standalone mentr si pilota il mainframe? Nel senso: devo farmi due partizioni se voglio mettere sul portatile sounddiver i driver di un midi patscher, pidule o energy xt e i sw di ziokiller e magari istallare i vsti pesanti o la la daw sw con la scheda audio principale sul pc montato a rack?

Se volessi istallare i driver di una scheda audio su entrambi i computer: metti che voglio uscire solo con portatile e maudio, ma quando voglio giocare a comporre sinfonie voglio usarla con il computer potente usando il tablet come controller, entrerebbe tutto in conflitto o basterebbe lasciare le impostazioni sw come sono senza sottopartizioni e similia e attaccare la scheda ora a un pc ora all'altro?
Animapone 27-01-11 10.04
Direi che la cosa migliore, visto anche i pochi feedback in tal senso, sia iniziare a ragionare per piccoli passi successivi.

Inizierei configurando una DAW che faccia tutto il lavoro musicale, mentre delegherei al tablet/i-device/smatphone/o quello che sceglierai mere funzioni i controllo. Semmai in un secodo tempo, una volta impratichito con le connessioni di rete e i protocolli di comunicazione tra software musicali, penserei alla divisione del carico di lavoro (che comunque continuo a non capire emo)

I software di controllo remoto che ho citato, ti permetto di lavorare sul "device client" proprio come se avessi sotto mano il compuer remoto (DAW). In pratica il monitor ti mostra il desktop della DAW, la tastiera ed il mouse lavorano come se collegati direttamente alla DAW (spero di essere stato abbastanza chiaro).
Considera che, per lavoro, controllo un paio di server web situati in un datacenter proprio come se li avessi in ufficio davanti a me, e le stesse cose che faccio dal mio PC, le posso fare anche dall'I-Phone con VNC installato.
Questo perchè non è importante la "potenza" del device client, dato che il "lavoro" lo fa tutto il computer remoto. Quello che è "importante" è che il client abbia una connessione stabile ed abbastanza veloce + una buona resa grafica, visto che quello che gli si chiede è solo una veloce risposta ai risultati del computer remoto.