PUNTO 1
Se un venditore non ti dice che è rigenerato, cambi venditore.
PUNTO 2
Mettiamo che non vogliate cambiare rivenditore perché questo ne ha tanti in magazzino:
Per riconoscere un rigenerato servono 2 cose (anzi 3):
- 2 occhi (i tuoi
)
- la matricola del piano
Ipotizzando che non sia un rigenerato di fabbrica (ce ne sono tanti e spesso sono comunque affidabili, alcuni tecnici sono molto molto bravi e lavorano ovviamente con materiali originali, questi strumenti però costano un di più) e che quindi non ha il cartellino di certificazione, un pianoforte rigenerato sarà esteticamente pari al nuovo:
- martelli nuovi (niente solchetti da usura)
- caviglie nuove (quindi brillanti e lucide)
- tavola armonica perfetta (vabbè.... se non lo fosse quel piano suonerebbe da
)
- tastiera... beh ecco la tastiera può essere tranquillamente quella vecchia (se non ha avuto problemi) e quindi potresti notare nei tasti più centrali il legno che è più scuro (è normale eh), sintomo di utilizzo negli anni... però può anche esser stata sostituita, quindi con dei tasti nuovi o seminuovi (non aspettatevi però le tastiere di alto livello come quelle in ivorite etc...)
Finito questo controllo prendete il numero di matricola e andate a cercarlo
qui (per Yamaha), o
qui (per Kawai)*...
Se il piano "apparentemente" nuovo non è prodotto negli ultimi 2 anni è rigenerato. Se avete ancora dei dubbi, scrivete a Yamaha o Kawai, in quanto non italiani rispondono
SEMPRISSIMO e in fretta.
Se il rivenditore non vi aveva detto prima che il piano era rigenerato, tornate al
PUNTO 1.
Diffidate magari dei rigenerati recenti: tendenzialmente i rigenerati che van per la maggiore sono quelli degli anni 60-70, per due motivi:
- in quel periodi i pianoforti si vendevano come la f**a a Villa Certosa
- sono abbastanza vecchi per essere "usurati il giusto", ma non necessariamente troppo vecchi per essere cestinati... dopotutto sono dei buoni pianoforti che possono reggere altri 30 anni.
Capita che in giro ci siano dei rigenerati addirittura degli anni 2000, non è un buon segno: può essere che quel pianoforte sia nato male, fragile, e che tenda a rompersi, un piano dovrebbe durare almeno 15 anni senza bisogno di intervento alcuno, altrimenti è un bagaglio.
E i bagagli, come dice il mio accordatore, possono uscire da qualunque fabbrica!
Per questioni puramente numeriche, troverete molti più Yamaha rigenerati che Kawai.
*Difficile che i "rigenerati" ci siano di altre marche, ma può capitare, in questo caso in rete su alcuni siti (tipo
pianoworld) ci sono informazioni su un'infinità di marche (anche tra quelle ormai sparite).
Edited 20 Gen. 2011 19:02