Studiare elettronica.. troppo tardi?

JPJ 11-01-11 17.55
Salve.


Dite che a 33 anni è troppo tardi per mettersi a studiare elettronica?
Io ho fatto studi liceali (scientifici), ma è da un bel po' che mi balena in mente l'idea di cominciare ad imparare come funzionano i circuiti, come si salda, come si costruisce un synth.... o degli effetti... insomma scatolettame vario... emo

Voi che dite... è troppo tardi?
Dove e come potrei studiarla? emo
Beta57Ste 11-01-11 18.30
qualsiasi libro di ingegneria...dovresti studiare introduzione ai circuiti,elettronica analogica,e poi digitale....ma leggere e fare..c'è una bella differenza
am0 11-01-11 18.53
Potresti iniziare alla buona come hanno fatto molti, leggendoti nuova elettronica e montando qualche suo kit, tra i quali ci sono anche vari dispositivi audio, non aspettarti gran che, ma funzionano.
E' un approccio alla buona ma divertente, i circuiti sono spiegati abbastanza con parole semplici, impari la teoria a piccoli passi e intanto fai pratica.

Se hai una buona manualità e impari a saldare, prendi un buon progetto collaudato, magari in kit così hai già i circuiti stampati fatti (che sono sempre una rogna), costruire moduli per un sintetizzatore, con non è poi una cosa trascendentale.

Progettarlo è un'altra cosaemo
Edited 11 Gen. 2011 17:55
JPJ 11-01-11 18.57
Nuova elettronica sarebbe un libro?
Avete qualche consiglio su che libri comprare?

Mi viene in mente il Moog Theremin.... lo vendono anche in versione kit da montare.... oppure è troppo semplice e poco "didattico"?

Io vorrei arrivare ad avere la mia lampada UV per stamparmi il circuito che io mi sono progettato.... quello è il massimo non trovate?

Potrei prendere qualche lezione (una volta appreso l'abc) da un ragazzo delle mie parti che costruisce e vende un fuzz micidiale, tutto analogico. Lui si stampa i circuiti da solo...
am0 11-01-11 20.06
Inizi dal fondo e corri troppo emo
Nuova elettronica è una rivista mensile qui
JPJ 11-01-11 23.07
am0 ha scritto:
Seleziona il testo da quotare e premi il pulsante "Q" (o ctrl + q) per inserirlo.
Inizi dal fondo e corri troppo emo
Nuova elettronica è una rivista mensile qui


...ma scusa ditelo no...? Che ne so io... emo

...emo....

Edited 11 Gen. 2011 22:07
franki 16-01-11 19.17
Bello questo thread.
Io ho fatto a suo tempo quello che consiglia Am0, Nuova Elettronica ecc. ecc. Perchè allora si faceva così, perchè NE pubblicava oltre a kit anche interessantissimi articoli di teoria spicciola e funzionale che ti facevano crescere. Adesso guarda dove siamo arrivati: qualunque progettino si basa su cpu o gal preprogrammate, didatticamente inutili.
Io lo chiamo "il problema del led lampeggiante".
Immagina la situazione: ad una persona a caso, a digiuno di elettronica ma pieno di buona volontà, chiedo di farmi lampeggiare un led. Questa persona chiede come fare e viene indirizzata in un negozio di elettronica, che gli venderà un kit (immagino un 555 con paccottiglia allegata e LED), un saldatore, stagno, batteria 9V. Seguendo le istruzioni (nonostante la serigrafia sbagliata e la lista componenti con valori invertiti), con (o nonostante... emo) l'aiuto dell'immancabile amico, riuscirà in una settimana a far lampeggiare 'sto benedetto LED. Questo una volta. Adesso, se stai a guardare i forum di elettronica (che per fortuna una volta non esistevano), ti serve un computer con il programma per il disegno del circuito, per lo sbroglio del stampato, per la simulazione matematica del tutto (indispensabile prima del montaggio), col fischio che ti abbassi al 555, minimo un PIC che devi ovviamente programmare tu, sistema di sviluppo, programmatore dedicato. Il perchè è ovvio: se ci pensi un attimo, con un PIC invece di fare un lampeggio alternato, puoi fare 1024 lampi diversi e usi meno componenti che con un 555! Solo che questa persona di buona volontà impiegherà anni a far lampeggiare il LED, si smonterà e cambierà hobby....
Lo so, sono un pò drastico e pessimista..


edit : questo l'ho trovato dopo, ma vale la pena:

altri la pensano come me
Edited 16 Gen. 2011 19:06
thermidor 19-04-11 13.34
Non sono molto d' accordo.
Ho conosciuto diversi giovani, e alle prime armi con l' elettronica, riuscire a togliersi molte soddisfazioni proprio nel campo dei sintetizzatori.
Ovviamente devono essere aiutati.
Molto spesso si cade nell' errore di credere che per potere realizzare qualcosa di serio, occorrano basi matematiche molto solide, in realtà per iniziare occorrono quattro formulette, e poi ci vuole la passione.
Generale 23-04-11 09.11
Io ho iniziato leggendomi una rivista sulle valvole ( la grande guida dell'audio a valvole) e approfondendo sull'enciclopedia di mia nonna.
Un paio di volte ho provato a progettare un amplificatore a valvole ma il risultato è stato che, se provavo a costruirlo, scoppiava tutto!(a detta di alcuni di una forum di elettronica).

Comunque colgo l'occasione, prima di tutto per ringraziare franki,am0 e thermidor del loro aiuto per il mio progetto e poi per dire:
ANALOGICO 4EVERemo
franki 23-04-11 22.32
thermidor ha scritto:
Molto spesso si cade nell' errore di credere che per potere realizzare qualcosa di serio, occorrano basi matematiche molto solide, in realtà per iniziare occorrono quattro formulette, e poi ci vuole la passione.


No. Per fare "qualcosa di serio" ci vuole anche attrezzatura, spazio, tempo. Dopo una certa età, l'attrezzatura, o la giustifichi con il tuo attuale lavoro, o qualcuno te la presta o condivide, lo spazio se lo sono preso i figli, il tempo, beh, lo dedichi alla musica, se no noi tutti che ci stiamo a fare qui?

Poi esiste la fortuna, hai un parente o un amico che ti da accesso al suo laboratorio e ti fornisce le dritte....
Io personalmente, a malincuore, ho venduto da pochi mesi l'oscilloscopio per fare spazio alle tastiere, la vita di laboratorio l'avevo smessa da tanti anni, giaceva inutilizzato, doppia traccia analogico...
thermidor 27-04-11 11.32
franki ha scritto:
No. Per fare "qualcosa di serio" ci vuole anche attrezzatura, spazio, tempo.


OK, è vero, io mi riferivo all' approccio iniziale quello un po' più mentale.
L' attrezzatura è importante, a parte che adesso esistono strumenti virtuali (non VST), che girano su PC e con la scheda audio permettono buoni risultati a costo zero o quasi.
franki 27-04-11 15.01
Non rischi la scossa e sono completamente riciclabili, non sporcano come il percloruro ferrico, sono condivisibili.....
am0 27-04-11 15.35
franki ha scritto:
non sporcano come il percloruro ferrico


Dopo quarant'anni c'è ancora un bel macchione marroncino chiaro sul pavimento in graniglia di quella che fu la mia camera/laboratorio/sala degli orroriemo
Per non parlare di magliette e pantaloni rovinati, con grande gioia di mia madreemo

Chiedo scusa per l'ot amarcordemo
Edited 27 Apr. 2011 13:36
thermidor 27-04-11 16.06
am0 ha scritto:
Dopo quarant'anni c'è ancora un bel macchione marroncino chiaro sul pavimento in graniglia di quella che fu la mia camera/laboratorio/sala degli orroriemo
Per non parlare di magliette e pantaloni rovinati, con grande gioia di mia madreemo


Mi vedo costretto a darvi ragione.
max996 03-11-11 20.06
CIao JpJ
Ti rispondo da semplice diplomato in elettronica. Dunque, iniziare a studiare elettronica non è facile, ma neanche impossibile. Purtroppo l'elettronica non è così semplice come la puoi immaginare perchè richiede una serie di conoscenze su più fronti , matematica ( come suggerito) , fisica, elettrotecnica e altro. non voglio scoraggiarti, anch'io ho iniziato con Nuova elettronica ( interessante il loro corso di elettronica), purtroppo prima di imbatterti in circuiti stampati , e altro , ti consiglio di dare uno studio alle BASI che sono fondamentali.

intendo dire come si calcolano le Resistenze in serie, parallelo, idem per i condensatori, sbrogliatura delle "maglie" dei circuiti, le induttanze ecc, partitori di Corrente e tensione. teorema di Millman, Northon , Thevenin, magnetismo in genere, correnti contiune ed alternate ( con valori immaginari) ,ecc.. poi attacchiamo con i Filtri RLC ( che poi diventano i LPF, HPF, notch ecc ),Studio dei Transistors ( fondamentali) sia in campo BF con tutte le configurazioni possibili ( e quà te vojo)sia in corrente continua che in alternata, i Diodi in tutte le salse , poi c'è l'elettronica di potenza ( igbt, triac, fet, SCR), e poi si prosegue per ogni componente "analogico" incluse le valvole ( se trovi qualche libro). Poi c'è la cosiddetta Elettronica DIGITALE, ossia quella basata sugli integrati , ossia porte logiche, circuiti sequenziali, flip-flop, ecc, interessantissimi gli "operazionali", ti risolvono un mare di problemi se li puoi usare. Chip, microcontrollori , ecc... te basta? ti consiglio per iniziare non i testi di Ingegneria, ma quelli delle scuole superiori, sono molto meno matematici e più chiari da interpretare.
se vuoi risolvere buona parte dei casini, prendi una scheda ARDUINO e impara il C++ e PROCESSING , già c'è gente che ha fatto SYnth e strumenti vari con questa schedina.. non è difficilissima da programmare, è tutto OPEN SOURCE e non costa cara, puoi far affidamento su un forum estremamente competente e molto affollato.

max996
zervox 13-11-11 21.42
Non credo, non è mai troppo tardi.... emo
Kawabonga 15-11-11 13.10
Non è mai troppo tardi, procurati qualche manuale...naviga siu internet e....datti da fare!emo
marckrep 16-11-11 11.11
io ho la fortuna di avere un coinquilino laureato in ing. elettronica e che si è creato un laboratorio su un piccolo soppalco che abbiamo sopra la cucina (che prima usavamo da sgabuzzino). io ho fatto altri studi però la cosa mi appassiona quindi spesso faccio qualche esperimento e mi faccio spiegare delle cose da lui. non credo sia mai troppo tardi se una cosa ti piace... quindi perché no. ti dico, per come sono fatto io (odio i libri e ci capisco poco da solo) ho bisogno di sperimentare direttamente e farmi spiegare dal vivo le cose che non capisco quindi son fortunato. per cui, secondo me, se hai qualche amico che smanetta e che ha pazienza di spiegarti, sfruttalo sfruttalo sfruttalo!
e poi al massimo non te ne esce niente però se la cosa ti ispira perché non provarci?emo
cripod 24-11-11 14.23
Io sono ingegnere elettronico, ma non sono mai riuscito a farmi piacere l'elettronica analogica emo auguri emoemo