Finalmente il governo italiano ha ascoltato le voci di questo forum e ha trovato l'escamotage per arrestare la lievitazione dei prezzi che da qualche anno ha contagiato tutti produttori di arranger workstation:
- Audya 5 si vende a 3449 Euro
- Tyros 4 si vende a 3675 Euro
- e tutti tremiamo al pensiero del prezzo che potrà avere l'incipiente Pa3X Pro.
Ebbene, udite udite, il governo Berlusconi (questa volta i musicisti
per una volta gli saranno grati) ha annunciato l'introduzione dello
spesometro a partire da maggio 2011. In poche parole ha predisposto uno strumento per stanare gli evasori fiscali controllando i consumi.
E che cosa ha che fare con le ammiraglie Korg, Yamaha e Ketron?
Semplice. Il limite di acquisto che sarà escluso dallo spesometro è
3600 Euro (IVA inclusa). E cioè: tutti gli acquisti che un privato farà per una cifra superiore saranno soggetti allo spesometro: vorrà dire che il negozio (qualunque esso sia) vi chiederà il codice fiscale e che i vs. dati e quelli dell'acquisto saranno passati alla Agenzia delle Entrate e questa incrocerà gli importi di tutti i vs. acquisti superiori a 3600 Euro con la vs. dichiarazione dei redditi. E, se scopre che non vi potete permettere una Tyros 4, allora invierà la Guardia di Finanza a casa vostra per controllare come mai non pagate le tasse.
Orbene, veniamo agli arranger: la soglia di 3600 Euro costituirà dunque un limite. Un limite psicologico per molti consumatori che eviteranno di comprare qualcosa se il prezzo è superiore, onde evitare il rischio di una visita delle Fiamme Gialle (per carità magari non c'è niente da nascondere, ma vogliamo evitare la fatica di aprire la porta di casa un mattino e trovarci di fronte un maresciallo in divisa?).
Cosa faranno allora Yamaha, Korg, Ketron e magari anche Roland (quando verrà il momento buono)? Si posizioneranno a 3599 Euro per non superare il tetto psicologico e perdere clienti.
Ecco perché dobbiamo ringraziare il ns. governo: ha finalmente trovato il modo di arrestare la crescita incontrollata dei prezzi delle ammiraglie degli
arranger workstation.
Evviva, evviva, evviva!