La mia prima volta.............con i vst live!!!
E' stata abbastanza soddisfacente!!!!
Devo dire che mi aspettavo peggio, invece me la sono cavata abbastanza bene, comunque tanto per condividere con voi la mia esperienza sono andato alle prove armato di :
- Netbook Samsung NB30 con Energy XT 2.5, M1le, B4;
- Scheda audio Bheringer UCA 202
- Midi Controller Korg K61
- Korg NanoKontrol
- Juno-Di
Scarsi 10 Kg in totale e non ho avuto nessun problema tecnico. Certo il B4 non è il NE3 ma è dignitosissimo e i suoni M1 escono davvero bene, penso che in certe situazioni di cazzeggio potrei andare anche senza il Juno e riuscire tranquillamente a suonare senza problemi. Per fare il nostro repertorio in acustico è più che sufficiente!!!
La cosa più positiva è stata la semplicità di utilizzo del NanoKontrol davvero EFFICACE e di Energy che con i suoi Loop di batteria interni ci ha dato anche la possibilità in alcuni casi di avere una base ritmica di sottofondo senza utilizzare quelli del Juno.
Cosa più importante mi sono divertito!!!
Devo dire che mi aspettavo peggio, invece me la sono cavata abbastanza bene, comunque tanto per condividere con voi la mia esperienza sono andato alle prove armato di :
- Netbook Samsung NB30 con Energy XT 2.5, M1le, B4;
- Scheda audio Bheringer UCA 202
- Midi Controller Korg K61
- Korg NanoKontrol
- Juno-Di
Scarsi 10 Kg in totale e non ho avuto nessun problema tecnico. Certo il B4 non è il NE3 ma è dignitosissimo e i suoni M1 escono davvero bene, penso che in certe situazioni di cazzeggio potrei andare anche senza il Juno e riuscire tranquillamente a suonare senza problemi. Per fare il nostro repertorio in acustico è più che sufficiente!!!
La cosa più positiva è stata la semplicità di utilizzo del NanoKontrol davvero EFFICACE e di Energy che con i suoi Loop di batteria interni ci ha dato anche la possibilità in alcuni casi di avere una base ritmica di sottofondo senza utilizzare quelli del Juno.
Cosa più importante mi sono divertito!!!
Riprendo questo mio post per chiedere una cosa. Allora ecco il mio primo problema, inspiegabile con i VST, Ho aggiunto il Minimoog V , quindi adesso ho aperti in una sessione di Energy 3 VST, B4, M1le, Minimoog V, E quando suono alcuni suoni di quest' ultimo il suono esce a singhiozzi. Ho pensato che il VST fosse troppo pesante per il mio Netbook, ma se lo suono in modalità stand-alone fila tutto liscio. La domanda è perchè se lo uso aperto in Energy Va a sighiozzi e in stand-alone no???????????
C'è un modo per risolvere il problema???????????????
Thanks come se piovessero!!!!!
C'è un modo per risolvere il problema???????????????
Thanks come se piovessero!!!!!
Ok, Ci ho smanettato un pochino, ho fatto i settaggi audio midi e ho caricato i VST, e il problema non c'è più. Oltre il doveroso Thanks per te, qualcuno mi sa spiegare come mai si verifica questa situazione?, perchè con un programma funziona e con l'altro no??????
credo che quel tipo di pc non vada bene per certi vst sopratutto perche' fanno un gran uso della Cpu, magari con un vst host l operazione viene canalizzata meglio. Spero non abbia detto una scemenza!
@ luigifersini
credo che quel tipo di pc non vada bene per certi vst sopratutto perche' fanno un gran uso della Cpu, magari con un vst host l operazione viene canalizzata meglio. Spero non abbia detto una scemenza!
Quoto, meglio un laptop "completo" che non netbook, la differenza di prestazioni è abissale ed oggi trovi degli ottimi laptop a partire da 4/500 € credo che quel tipo di pc non vada bene per certi vst sopratutto perche' fanno un gran uso della Cpu, magari con un vst host l operazione viene canalizzata meglio. Spero non abbia detto una scemenza!
La differenza di prestazioni probabilmente è legata al fatto che VST host è più "leggero" di EnergYXT, che di contro "fa + cose", ma se lo usavi solo come host meglio andare sul semplice
OK, un thanks per voi. Comodo VST Host, ma ho una latenza paurosa, che non avevo con Energy. i driver Asio for All sono installati, ma forse con VST host devo impostarli diversamente? Se si come? Se risolvo il problema della latenza faccio un gran passo in avanti.
!!!!
!!!!
Devi andare sul menu Devices.
Da li scegli la configurazione MIDI e quella AUDIO ( eventuali IN ma all'inizio ti interesserà solo l'OUT ).
Fatto questo vai in FILE e scegli Save performances.
Sotto a File ci saranno 129 ( credo non ricordo il numero esatto ) preset pronti all'uso.
Se configuri bene il software ( tra l'altro gratuito , molto leggero e completo nelle funzioni ) non dovresti avere latenze importanti...
Fammi sapere se così come ti ho detto funziona tutto.
Ps : metti sempre in una cartella dedicata le varie .DLL dei tuoi VST così da importarle nel menù file del software.
Ciao
Da li scegli la configurazione MIDI e quella AUDIO ( eventuali IN ma all'inizio ti interesserà solo l'OUT ).
Fatto questo vai in FILE e scegli Save performances.
Sotto a File ci saranno 129 ( credo non ricordo il numero esatto ) preset pronti all'uso.
Se configuri bene il software ( tra l'altro gratuito , molto leggero e completo nelle funzioni ) non dovresti avere latenze importanti...
Fammi sapere se così come ti ho detto funziona tutto.
Ps : metti sempre in una cartella dedicata le varie .DLL dei tuoi VST così da importarle nel menù file del software.
Ciao
carmol 12-02-11 20.37
AleKey ha scritto:
i driver Asio for All sono installati
i driver Asio for All sono installati
Asio4All non li devi mettere!
Servono per schede che non hanno driver Asio
(perciò asio for all)
ma nel tuo caso devi usare i driver asio della scheda.
Allora io ho già fatto queste cose, ma la latenza è davvero mostruosa
, è impossibile suonare il pianoforte
!!!
Per quel che riguarda i driver asio, io ho una Behringer UCA 202 e ho sempre utilizzato i driver asio for all con ottimi risultati, solo adesso con questo software si è presentato questo problema che non riesco a risolvere!!!
, è impossibile suonare il pianoforte!!!
Per quel che riguarda i driver asio, io ho una Behringer UCA 202 e ho sempre utilizzato i driver asio for all con ottimi risultati, solo adesso con questo software si è presentato questo problema che non riesco a risolvere!!!
Imposta il buffer Asio4All a 256 campioni, sia dal pannello di controllo Asio che nelle impostazioni delle Devices di VST Host
Edited 13 Feb. 2011 2:58
Molto bene, risolto anche il problema della latenza, ora devo solo provarlo in sala prove per vedere se è comodo da usare live.
Thanks a tutti!!!
, ora devo solo provarlo in sala prove per vedere se è comodo da usare live.
Thanks a tutti!!!
che senso ha usare i driver asio4all se puoi usare quelli asio proprietari della beringher....di certo più performanti?
Riporto in auge questa discussione ponendo due quesiti:
- E' vero che i suoni dei synth e delle workstation hardware sono già equalizzati e ottimizzati per il live? Cioè, "bucano" il mix in modo più efficace rispetto per esempio ai suoni "puliti e sottili"dei VST, storicamente nati per l'utilizzo in studio recording?
- Di conseguenza, per voi è giusto dire che il setup VST + master keyboard è davvero efficace a livello sonoro SOLO se implementato da AMP/PREAMP, compressori e/o effettistica hardware per "ingrassare" il suono a renderlo appunto più adatto al LIVE??
Voglio conoscere più a fondo le potenzialità di questo mondo; anni fa si dava per scontato (anche io) il sorpasso del software nei confronti dell'hardware, e invece nonostante tutto i grandi marchi dominano sempre i palchi di tutto il mondo con le loro tastierone. Il potenziale del VST e dei PLUGINS è immane, gigantesco, ma è efficace?? Ne vale la pena??
Thanks a chiunque risponda.
- E' vero che i suoni dei synth e delle workstation hardware sono già equalizzati e ottimizzati per il live? Cioè, "bucano" il mix in modo più efficace rispetto per esempio ai suoni "puliti e sottili"dei VST, storicamente nati per l'utilizzo in studio recording?
- Di conseguenza, per voi è giusto dire che il setup VST + master keyboard è davvero efficace a livello sonoro SOLO se implementato da AMP/PREAMP, compressori e/o effettistica hardware per "ingrassare" il suono a renderlo appunto più adatto al LIVE??
Voglio conoscere più a fondo le potenzialità di questo mondo; anni fa si dava per scontato (anche io) il sorpasso del software nei confronti dell'hardware, e invece nonostante tutto i grandi marchi dominano sempre i palchi di tutto il mondo con le loro tastierone. Il potenziale del VST e dei PLUGINS è immane, gigantesco, ma è efficace?? Ne vale la pena??
Thanks a chiunque risponda.
chi ha detto che i vst avevano superato gli hardware ?...e poi ti sei risposto da solo...quando vedrai sui palchi più master che controllano vst anzichè i vari motif,prodotti clavia,fantom,kurzweil e compagnia bella....vorrà dire che suoneranno meglio..per conto mio attendo con trepidazione il sorpasso reale dei vst sull'hardware..
@ giannirsc
chi ha detto che i vst avevano superato gli hardware ?...e poi ti sei risposto da solo...quando vedrai sui palchi più master che controllano vst anzichè i vari motif,prodotti clavia,fantom,kurzweil e compagnia bella....vorrà dire che suoneranno meglio..per conto mio attendo con trepidazione il sorpasso reale dei vst sull'hardware..
Beh, sì...ci sono poi opinioni contrastanti a riguardo. E lì che volevo arrivare.
chi ha detto che i vst avevano superato gli hardware ?...e poi ti sei risposto da solo...quando vedrai sui palchi più master che controllano vst anzichè i vari motif,prodotti clavia,fantom,kurzweil e compagnia bella....vorrà dire che suoneranno meglio..per conto mio attendo con trepidazione il sorpasso reale dei vst sull'hardware..
Il software suona meglio dell'hardware, già da tempo (in confronto logicamente con workstations e synth rompler, discorso diverso per VA, ANALOGICI nonchè strumenti acustici), questo è innegabile: gli acustici suonano meglio, le librerie orchestrali sono impressionanti (i GB parlano chiaro), i pianoforti sono più corposi, sui sintetizzatori c'è una vastità di scelta impressionante.
La KORG KRONOS ha un pochino ridotto questo margine, avvicinando i due mondi, ma guarda caso la critica che più spesso si sente farle è " MA è UN PC!" (tra l'altro con un hardware obsoleto, seppur ottimizzato).
Obsoleto ma ben suonante, sia chiaro, a me la KRONOS piace. Ma se il meglio, il punto di riferimento, l'ago della bilancia, è il SOFTWARE, credo un motivo ci sia.
Il punto è, le workstations hardware sopravvivono perchè c'è ancora qualcuno che odia i VST (magari per pigrizia) e sente di comprare sempre i soliti strumenti???
[g]Oppure è dimostabile che su un palco LIVE i GB, la maggiore definizione di suono, l'espandibilità e la versatilità non contanto quanto la semplicità d'uso e l'efficacia di uno strumento plug&play "subito suonante"??
[/g]
@ Jeanlu
Beh, sì...ci sono poi opinioni contrastanti a riguardo. E lì che volevo arrivare.
Il software suona meglio dell'hardware, già da tempo (in confronto logicamente con workstations e synth rompler, discorso diverso per VA, ANALOGICI nonchè strumenti acustici), questo è innegabile: gli acustici suonano meglio, le librerie orchestrali sono impressionanti (i GB parlano chiaro), i pianoforti sono più corposi, sui sintetizzatori c'è una vastità di scelta impressionante.
La KORG KRONOS ha un pochino ridotto questo margine, avvicinando i due mondi, ma guarda caso la critica che più spesso si sente farle è " MA è UN PC!" (tra l'altro con un hardware obsoleto, seppur ottimizzato).
Obsoleto ma ben suonante, sia chiaro, a me la KRONOS piace. Ma se il meglio, il punto di riferimento, l'ago della bilancia, è il SOFTWARE, credo un motivo ci sia.
Il punto è, le workstations hardware sopravvivono perchè c'è ancora qualcuno che odia i VST (magari per pigrizia) e sente di comprare sempre i soliti strumenti???
[g]Oppure è dimostabile che su un palco LIVE i GB, la maggiore definizione di suono, l'espandibilità e la versatilità non contanto quanto la semplicità d'uso e l'efficacia di uno strumento plug&play "subito suonante"??
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Posso rispondere in merito alla mia breve esperienza da amatore. Suonare con i VST LIVE prevede necessariamente che chi lo faccia sia esperto di informatica, perchè bisogna essere in grado di tenere il PC/MAC sempre pulito ottimizzato e performante al massimo. Chi come me non ha queste capacità alle volte si trova di fronte a problemi risolvibili solo con l'aiuto di utenti più esperti e quindi si perde un po la voglia, anche perchè come hai giustamente sottolineato, una tastiera l'accendi e suoni. Inoltre bisogna considerare i costi, per creare una configurazione VST qualitativamente alla pari ad una WS si finisce per spendere più soldi secondo me e si rischia di non riuscire a configurare bene il tutto per i motivi di cui sopra e quindi per un amatore come me questo è un rischio che non si prende nemmeno in considerazione( a meno di non essere informaticamente preparato). Per i professionisti io credo che l'unico motivo per cui si continui a preferire la classica WS dal vivo sia la stabilità di un sistema basato su VST. Quanti esperti di informatica alle volte si trovano di fronte ad inspiegabili Crash di un PC? E se questo capitasse subito prima di un concerto?
Beh, sì...ci sono poi opinioni contrastanti a riguardo. E lì che volevo arrivare.
Il software suona meglio dell'hardware, già da tempo (in confronto logicamente con workstations e synth rompler, discorso diverso per VA, ANALOGICI nonchè strumenti acustici), questo è innegabile: gli acustici suonano meglio, le librerie orchestrali sono impressionanti (i GB parlano chiaro), i pianoforti sono più corposi, sui sintetizzatori c'è una vastità di scelta impressionante.
La KORG KRONOS ha un pochino ridotto questo margine, avvicinando i due mondi, ma guarda caso la critica che più spesso si sente farle è " MA è UN PC!" (tra l'altro con un hardware obsoleto, seppur ottimizzato).
Obsoleto ma ben suonante, sia chiaro, a me la KRONOS piace. Ma se il meglio, il punto di riferimento, l'ago della bilancia, è il SOFTWARE, credo un motivo ci sia.
Il punto è, le workstations hardware sopravvivono perchè c'è ancora qualcuno che odia i VST (magari per pigrizia) e sente di comprare sempre i soliti strumenti???
[g]Oppure è dimostabile che su un palco LIVE i GB, la maggiore definizione di suono, l'espandibilità e la versatilità non contanto quanto la semplicità d'uso e l'efficacia di uno strumento plug&play "subito suonante"??
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Quindi alla fine io ho optato per una configurazione basata tutta su programmi free tranne alcuni pagati un' inezia da uno studio che ha chiuso nella mia città e che ha svenduto diversi software (B4 e MiniMoog V) e un sequencer light ed economico acquistato in offerta. Cosi la configurazione, che è completata da un midi controller e una scheda audio economici(vedi firma), è abbastanza stabile, ma molto limitata.
ripeto..io faccio il semplice "conto della serva"..quest'anno ho veduto una decina di concerti..da zucchero a vasco, da jamiroquai agli heart wind e fire..dai toto ai pooh..beh usavano tutti tastiere hardware..vasco per alcune parti (nemola) usa degli archi su vst..ma il sound lo da rocchetti con le sue tastiere...anche i pooh hanno il secondo tastierista con un ne3 e una master che pilota vst ma per misere parti..jamiroquai..heart wind e fire..solo synth reali..joe cocker piano yamaha e vecchia korg 01..ma siete davvero sicuri che i vst suonino meglio ? perchè allora non li usano live ?..non mi dite che non hanno possibilità di avere pc stabili..quando vedrò che tutti al 90% usano vst, vorrà dire che suonano meglio..in studio c'è chi preferisce usare vst più per comodità che per altro, anche perchè in studio il suono volendo lo stravolgi..