micsalc8573 ha scritto:
tanti giovani che spesso, leggendo forum (importantissimi) come questo, si fanno l'idea che sia necessario per forza avere una strumentazione da 7-8.000 € per fare della buona musica!
Era un po il messaggio che cercavo per un inizio 2011 ...
Era anche il mio messaggio.
Per questo ho fatto la distinzione tra il personalissimo "brivido" del musicista di avere sotto le dita "quel determinato strumento" (pensa a certi violinisti, che possiedono violini da decine di migliaia di euro) e la possibilità per i giovani musicisti di fare ottima musica anche con strumenti economici, ma molto, molto validi.
Due esempi:
1)
Ho preso il NS classic per fare i suoni di Rhodes e Wurlitzer dal vivo. Una soluzione economica (e molto più "weight watcher"), rispetto all'acquisto dei veri Rhodes e Wurly. Oggi, un NS classic te lo porti a casa con poco più di 1000 euro (contro il triplo, se non di più, per l'acquisto dei due "real things").
Però una soluzione validissima, perchè i piani elettrici del NS sono fantastici . . . ma non è come suonare un vero Rhodes o un A200 (entrambi li ho a casa).
Bene . . . una sera, con un gruppo "vintage", non avevo voglia di portarmi dietro il Voyager: così ho rifatto i suoni sul NS (a cominciare dal mitico "impressioni di settembre"). Ebbene,
suonava benissimo e, da allora, il Voyager lo uso per alcune situazioni.
Della serie: dal vivo, i suoni "minimoogistici" li fai benissimo anche con un Nord Lead usato, a 600 euro . . . ma anche con un (ancora ottimo) Yamaha AN1 X a 350 euro.
. . . però non è come suonare un minimoog"
2)
Secondo te, perchè una persona come ZioKiller ha realizzato un plugin eccezionale "virtual hammond" come il VB3?
Perchè suona ottimamente, lo registri in saletta o lo porti in live . . . e suona, eccome!
Certo . . . non è un "vero hammond", ma suona benissimo e consente a musicisti (giovani . . . e anche meno giovani) di fare ottima musica con le sonorità tipiche dell'hammond, ad alti livelli.
Questo piccolo/grande plugin "ha un'anima" . . . lo suoni ed avverti la passione che lo zio ci ha messo nel creare un qualcosa in cui crede convintamente.
Però . . . non è come suonare un vero hammond .
In quest'ottica, capisci che un virtual analog, seppure ben suonante, non è mai la stessa cosa che suonare un vero minimoog e la differenza il musicista la sente.
Il "suono minimoog" lo fai con un minimoog. Con altri strumenti ricrei sonorità molto simili, che suonate in molte situazioni possono risultare indistinguibili per chi ascolta, ma chi suona sa che non è esattamente la stessa cosa.
In definitiva: se compri un minimoog lo suoni (un Voyager lo trasporti senza grossi problemi).
Se ti affidi ad un'imitazione, puoi ottenere ottimi risultati ed anche grandi soddisfazioni, ma non puoi pretendere di sentirti come uno che sta suonando un minimoog.
Stefano
Edited 1 Gen. 2011 14:12