Pianisti :quanto "pestate" sulle meccaniche dei digitali?

gig69 31-12-10 14.51
Una curiosità, suonate la tastiera del piano digitale con più o meno riguardo rispetto a quella del vostro piano acustico? Insomma...cercate di limitarvi nel fortissimo ,nei ribattuti ecc sulla tastiera del digitale per timore che si danneggi?
Se la risposta è no...avete notato cedimenti o rotture e su quale meccanica di digitale?
Qual'è secondo voi la meccanica a martelletto più robusta ed affidabile ? emo
MadDog 31-12-10 14.56
No, anzi ci pesto di più, anche perché con l'acustico partono sempre dei volumi non "neighbourhood friendly"! emo Quindi quando devo studiare "pesantemente" (esercizi in fortissimo) uso il digitale (anche con le cuffie per non rompere i maroni).

Le rifiniture del pezzo e qualcosa di velocità le faccio più sull'acustico.

Sul digitale ho notato solo un leggero cedimento orizzontale della meccanica, nel senso che è ovviamente un po' più mobile di quando l'ho comprata (orizzontalmente).
Ma niente di esagerato, parlo di spostamenti di meno di mezzo millimetro... si nota, ma non sono tragici.

Il resto è tutto solido come quando l'ho comprato, ormai 5 anni fa.

Roland FP-5, meccanica PA5
anonimo 31-12-10 15.13
Io provo a suonare come se sotto le dita avessi un vero pianoforte, poi mi accorgo che non è assolutamente così e cambio suono!emo
Scherzo, ovviamente...
Di solito cerco di "contenermi" un po', perchè i tasti dei digitali, si sa, sono moolto più morbidi di quelli dei pianoforti...
Però anche contenermi mi viene difficile, perchè raramente mi ritrovo a suonare un pezzo per piano su un pianoforte non acustico, nè in casa nè fuori.