Kyma1999 ha scritto:
perchè i synth del passato analogici suonano meglio di qualsiasi synth attuale
Balle . . . non è vero
Non dar retta a queste cavolate.
La verità è un'altra.
I synth analogici del passato (non tutti, per la verità) suonavano stupendamente e non sono mai stati superati. . . ma suonavano solo come synth analogici.
I synth successivi fanno anche altre cose, che gli analogici non fanno.
Oggi, la musica non la si fa solo con i synth analogici.
Volenti o nolenti, vi è anche un "mondo digitale" il quale consente ampi spazi di creatività, che gli analogici, da soli, non coprirebbero mai.
Vi è anche un'altra verità.
Vi sono state diverse epoche, ognuna delle quali ha visto nascere synth eccezionali.
Gli anni '70 hanno visto esplodere il synth analogico monofonico (Moog, ARP, Korg ad esempio), e i primi synth polifonici (Polymoog, Oberheim, CS80, Prophet 5 . . . ).
Gli anni '80 hanno visto il declino dei monofonici e, contemporaneamente, la nascita di altri grandissimi synth polifonici (ad es: Oberheim) . . . ma quegli anni sono stati dominati da due macchine digitali straordinarie: Yamaha DX7 e Roland D50, che hanno letteralmente rivoluzionato il "sonoro" dell'epoca.
Dalla seconda metà degli '80 e nei '90 sono nati synth digitali basati su wavetables, che hanno una loro particolare sonorità, ma anch'essa pregevolissima: M1, Wavestation, Prophet VS, Waldorf, Roland JD, Korg DW 8000, per fare alcuni nomi. Yamaha introduceva i primi synth a modelli fisici (VL), seguita da Korg (Z1).
Oggi, con l'implementazione delle teconlogie su computer (vedi la miriade di plugins), lo sviluppo di veri sintetizzatori hardware è molto rallentato, soprattutto a beneficio delle c.d. workstation generaliste (le varie Motif, M3 ecc. ecc.).
Tuttavia, come vedi, la storiella che "vecchio è meglio" è più un mito che altro.
Dire che un synth "suona meglio" di un altro è una cavolata galattica.
In realtà è tutto soggettivo. . . ogni synth suona a modo suo.
Il synth che "suona meglio" è quello ti piace di più, perchè in sintonia con il tuo "sentire musicale" di quel momento.
Prendiamo ad esempio il P08 . . . non è il Prophet 5 e NON E' NATO PER IMITARLO. E' un synth diverso. Punto e basta.
Magari (secondo il mio personale gusto) gli preferisco il Prophet 5, ma non lo cambierei mai con un Juno 106, solo perchè quest'ultimo "è vecchio".
Allo stesso modo, non cambierei mai l'Andromeda con un OB8, non perchè sia "meglio" o "peggio", ma semplicemente perchè
è diverso ed ha un suo particolare modo di suonare che a me piace molto.
Per tornare al digitale . . . la mia SY77 non la cambierei con nessun altro synth analogico, perchè suona come nessun analogico saprebbe fare.
Presto mi comprerò un Clavia NW, perchè la sua combinazione di VA con le stupende Wavetables disponibili consente di spaziare in un mondo di sonorità che neppure un CS80 potrebbe ricreare.
Stefano