A Valè...
SMARTKID ha scritto:
in ogni caso, mi sai dire cortesemente quali sono le diff salienti, e le eventuali migliorie, presenti sulla versione II rispetto all'originale?
Le differenze tra la prima DX7 e la mkII sono essenzialmente:
- migliori convertitori D/A, quindi il suono è meno "sporco" e meno rumori di fondo in generale (ma questa può essere una prerogativa ricercata....)
- banco di memoria, da 32 patches si passa a 128 + 32 Performances ed anche le cartridge hanno doppio banco di memoria
- polifonia a 16 note (come la mkI) con possibilità di split e layer (che la mkI non aveva direttamente, ma con un artificio di programmazione)
- display più grande
- uscita stereofonica (mentre la mkI era monofonica)
- struttura MIDI più solida in ricezione e trasmissione dati
SMARTKID ha scritto:
e' vero come ho visto scrivere su qualche 3d qui sul forum che la prima versione della dx7 e' in assoluto la piu' ben suonante?
Vedi cosa ho detto sopra. A mio modesto avviso, DX7 mkII suona meglio della mkI. Ricordo che quando programmavo la mkI si sentivano dei rumori di fondo degli algoritmi visibilmente estranei alla timbrica.
SMARTKID ha scritto:
Ultima domandina: investiresti oggi su una dx7 come .. "terza tastiera", per cercare dei suoni del tutto particolari e potenti, oltre alla classica ws e stage piano?
Mah... forse no. Adesso ti spiego il motivo - analogo a quello che mi ha fatto desistere dal tenere Roland D-50.
Come avevo detto, quando D-50 è diventato abbordabile l'ho acquistato usato. Poi ho passato interi mesi ad ascoltare tutte le migliaia di timbriche scaricate dai vari siti FTP, avute da amici ecc. ecc. Avrò creato decine di banchi da 64 patches, selezionandole fino all'estremo con criteri severissimi. Ma riascoltandole una settimana più tardi non mi piacevan già più...
E così ricominciavo a creare banchi per possibili usi (soundtrack, elettronica, fusion, new-age ecc. ecc.) fino a che la timbrica del D-50 mi è andata a nausea, del tutto.
Quindi, cosa voglio dire, non vorrei - conoscendo il tuo elevato tasso di volubilità alla ricerca dello strumento definitivo - che acquistassi una DX7mkII (o una D-50) e che - come è successo a me - dopo averci trascorso 6 - 8 mesi a caricare ed ascoltare patches... ti stufassi e la rivendessi.
Bisogna tenere conto che, pur essendo DX7mkI e II e D-50 strumenti che hanno fatto la storia, adesso fanno parte della storia... nel senso che suonano "vecchi" per il 90 - 95%.
Ha senso quindi acquistarli per farne un uso molto ridotto?? Forse no.
Ad esempio, se vuoi uno strumento che sia compatibile con DX7, prendi in considerazione SY/TG77 oppure - anche se "pericoloso" per la sua complessità - FS1R. Meglio ancora un EX5/EX5R.
Se proprio vuoi avere la timbrica LA, meglio un D-550.
Sui Clavia non mi pronuncio perché, pur sapendo che hanno ottima fama, non posso dire di più.