il termine "scheda audio" in realtà è un po ambiguo....in realtà quelle che tu chiami "schede audio" sono integrati che riuniscono diversi elementi, per ragioni commerciali
scheda audio si intede un qualcosa che mette in comunicazione in convertitori con il computer, che gestisce insomma i drivers permettendo di far dialogare il programma con il mondo esterno.
nei sistemi professionali è tutto separato, come su pro tools hd, ossia la scheda audio nn ha convertitori a bordo ne pre, ne nulla...tutto questo è sulle interfaccie esterne.
partiamo dai i convertitori....ossia un integrato che essenzialmente cosa fa? nel caso che registri cè sugli ingressi un convertitore A/D (o piu nel caso delle schede multicanale) che analizza il segnale elettrico proveniente dall'esterno, dai pre ad esempio, che è analogico, e lo converte in numeri, in tante file di 1 e 0 insomma, che sono i dati che il computer puo interpretare ed elaborare.
ovviamente una volta elaborati questi dati dovranno pur essere riascoltabili, essendo diventati tanti numeri....ecco che entrano in gioco i convertitori D/A, che in pratica fanno il lavoro al contrario, ossia convertono i numeri elaborati dal computer in segnali analogici elettrici, per poter pilotare l'altoparlante!
ovvio che la qualità dei convertitori è importante perchè se durante la conversione in registrazione, essi commettono degli errori di conversione, cio che arriva al computer non è piu esattamente quello che era presente in analogico, il segnale insomma è leggermente alterato (o pesantemente), proprio per una grossolana conversione....idem per il contrario, potrebbero restituirmi in ascolto un segnale che non è esattamente quello che in realtà dovrebbe essere nel computer.
Poi ci sono i preamplificatori, presenti in tutte le schede audio....questi sono forse ancora piu importanti dei convertitori, perchè il suono parte (lasciando perdere la stanza, la qualità dello strumento, chi lo suona) dai microfoni che sono i veri trasduttori, e poi finisce nei pre.....
molte schede audio hanno i pre integrati, praticamente tutte, e molte addirittura pre in grado di gestire i segnali microfonici....il 90% di loro però (comprese motu, rme, etc....) fanno cacare....
La migliore qualità la si ottiene con pre dedicati esterni, di varie marche e misure a secondo di cosa si vuole registrare....danno colore, corpo e dimensione al suono prima che venga campionato.....ovviamente è necessario che i microfoni siano all'altezza e correttamente posizionati.
quindi lo schema è
Microfono------->Preamplificatore (eventuali filtri/processori di dinamica)------->Convertitore A/D-------->Registratore Digitale (Pro tools, Cubase, Nuendo, Logic, etc....)
La qualità quindi dipende fortemente dai microfoni, dall'acustica, dalla bravura dell'esecutore (ovviamente), dalla qualità dello strumento che si registra, dai preamplificatori (importantissimo) e.....dai convertitori.
però è chiaro che tra avere un convertitore da 6000 euro con dei pre behringer, presonus o rme, oppure una Motu da 1000 euro con Pre ampli da 10 mila euro e microfoni costosi e giusti per l'applicazione, IO scelgo assolutamente questa dimensione.
potendoselo permettere, meglio avere tutto dello stesso livello...ecco perchè mi fanno ridere certi personaggi qui che si vantano per avere convertitori RME o Aurora, poi ci inzaccano tutto nei pre della Presounus o della STA