Viaggio in aereo con tastiere, si può ?

calav 05-11-10 12.17
Per la prima volta devo ho 4 concerti a casablanca ( marocco ) e le mie perplessità sul trasporto di tastiere in aereo sono tante . c'è la reale possibilità che non te li facciano passare opp. ( cosa sgradita ) che ai controlli dell'imbarco ti smontino la tastiera x questioni di sicurezza, opp. posso andare tranquillo ? Ancora l'eccesso bagagli e peso delle tastiere mi può stare bene, ma che non mi tocchino gli strumenti acquistati con il sudore, altrimenti, altra possibilità potrei far noleggiare sul posto 2 tastiere mute e silotare il mac che + o meno ha tutti i suoni che mi servono. Qualcuno di voi ha imbarcato tastiere in aereo e come generalmente si comportano ai controlli ?
HammonDan 05-11-10 12.24
Una volta ho fatto dei concerti in germania.
Ho preso lufthansa.
Al ritorno del viaggio quando sono andato a prendere la master keyboard era distruttaemo
Tra un mese devo partire ancora per delle date in germania con un gruppo famosissimo hard rock internazionale e dovrò riprendere l'aereo...
speriamo bene emo
gabrieleagosta 05-11-10 12.37
calav ha scritto:
altra possibilità potrei far noleggiare sul posto 2 tastiere mute e silotare il mac che + o meno ha tutti i suoni che mi servono


Questa mi sembra la soluzione più pratica e meno dispendiosa....io farei così....emo
ruggero 05-11-10 12.41
io proverei ad andare con una e pertarmela come passeggero (pagare il biglietto) e l'altra te la fai noleggiare la...
Ci sono probabilità anche per me l'anno prossimo di andare all'estero a suonare ma penso di chiedere al service un clone hammond già pronto...
Fabright 05-11-10 13.01
Signori non smetterò mai di ripeterlo:non fate imbarcare nei cargo degli aeroplani le vostre tastiere.
Gli handler maltrattano i bagagli , specie quelli più pesanti : potrebbe andarvi bene ma non ci metterei la mano sul fuoco.
Se proprio dovete portare con voi una tastiera , pagate il prezzo del biglietto e portatela con voi in cabina, sempre se le dimensioni lo consentano (non credo che una 76 tasti o una 88 tasti possa essere portata in cabina).
Informatevi con il call center ( o sul sito ) della Compagnia Aerea con cui volerete.
andrealoverde 05-11-10 13.03
HAMMONDAN con chi suonerai?
Dantes 05-11-10 13.19
quando facevo il turnista ho sempre imbarcato le tastiere con custodie rigide di qualità e non ho mai avuto problemi..sarò stato fortunato, parlo di 01/W Wavestat D50 D70 tutte belle rubuste
dimenticavo, gommapiuma sopra per immobilizzarle
Edited 5 Nov. 2010 12:21
HammonDan 05-11-10 13.23
@ andrealoverde
HAMMONDAN con chi suonerai?
Andrò in tour con Lordi
lordi
insieme al mio gruppo, i Kaledon

Daniele
JPJ 05-11-10 13.25
Una volta andai a suonare ad Alghero con un coro gospel.

Gli strumenti ce li portammo dietro come "passeggero". Vennero incellofanati con una macchina speciale che hanno all'aeroporto e imbarcati al costo di un biglietto (se non sbaglio...).
ruggero 05-11-10 13.39
@ HammonDan
Andrò in tour con Lordi
lordi
insieme al mio gruppo, i Kaledon

Daniele
minchia che brutti che sono!emo
andrealoverde 05-11-10 13.40
LORDI!!!! Wahahahahahahahah...ma da dove vengono questi?
HammonDan 05-11-10 13.58
eh sono uno dei gruppi hard rock europei più famosi.....
hanno fatto parecchi dischi di platino a quanto pare non sono proprio sprovveduti emo
per me è una grande occasione....

Hanno pure la "tastieraia" ed usa una m3!
Daniele
Edited 5 Nov. 2010 12:59
losfogos 05-11-10 14.01
calav ha scritto:
Qualcuno di voi ha imbarcato tastiere in aereo e come generalmente si comportano ai controlli ?


Io tante volte. Se pui evitare evita! Un chitarrista trovò il rack da 6 unita (spesso 1 cm che è tanto) con un buco incredibile. Un registratore Roland su hd semi-distrutto. Io trovai un reggistastiere spaccato, fatti un pò i conti. O usi delle custodie mostruose che costano QUANTO gli strumenti e pesano da morire, con costi poi di trasporto molto alti, o ti devi organizzare con strumenti sul posto.
Edited 5 Nov. 2010 13:48
DaniloSesti 05-11-10 14.16
i LORDI???oddio,erano anni che non ne sentivo parlare!!!Miticiemoemoemo

Non ho esperienze dirette,però mio padre ha viaggiato spesso in aereo e gli strumenti gli sono sempre arrivati interi.Solo una volta che andava in Tunisia sbagliarono a imbarcargli la tastiera e gliela spedirono in Francia......emo
Un mio amico invece ha avuto la bella idea di imbarcare la tastiera con la custodia morbida...........
anonimo 05-11-10 14.37
Come diceva losfogos, devi usare dei flight-case particolari. Sono in legno plastificato + alluminio + imbottitura ben spessa + ruote ...e solitamente pesano più della tastiera stessa.
Avevo uno di questi flight case per la mia SY99 e l'avevo pagata una botta.
In più devi sperare che non venga lanciato in giro dai manovratori di bagagli.... ma se pesa tanto difficilmente possono fare lanci agevoli evitando quindi botte o urti troppo forti.
andrealoverde 05-11-10 15.22
Per la mia esperienza, o hai dei case ammortizzati , quindi con strato esterno di legno, intercapedine in gomma e strato interno di legno, oppure lascia stare.
Fabright 05-11-10 17.51
@ anonimo
Come diceva losfogos, devi usare dei flight-case particolari. Sono in legno plastificato + alluminio + imbottitura ben spessa + ruote ...e solitamente pesano più della tastiera stessa.
Avevo uno di questi flight case per la mia SY99 e l'avevo pagata una botta.
In più devi sperare che non venga lanciato in giro dai manovratori di bagagli.... ma se pesa tanto difficilmente possono fare lanci agevoli evitando quindi botte o urti troppo forti.
Io ne ho uno di questo tipo, ma onestamente vedendo come vengono trattati i bagagli (scendo spesso in Aeroporto per lavoro) non imbarcherei mai una mia tastiera , anche con il case in Adamantio e dentro dei miniairbag tipo quelli del Mars Pathfinderemo
vin_roma 05-11-10 23.07
Sul fatto di affittare a Casablanca 2 tastiere mute ho dei dubbi, sono tornato da poco da lì e, a naso, se trovi un negozio di strumenti che lontanamente venda qualcosa che non sia a corde o pelle di capra hai fatto bingo! potrebbe anche essere, ma non dovrai avere molte pretese...poi non si sà mai, ma informati...

Sull' aereo: molto imballo, custodie rigide, assicurazione che puoi acquistare da chi ti avvolge i "pacchi" nel cellophan, e, in alcuni casi sovrapprezzo x strumenti musicali...sì solo x quelli, tipo WindJet che applica questa strana tassa...

Oppure ti fai pagare un biglietto in più e le poggi sul sedile a fianco, quando andiamo in giro col mio gruppo facciamo così x V. Celli, Basso, piatti, Rull...etc, questo perchè ci è capitato pure di trovarci in un posto e gli strumenti in un' altro...
Kumalo 06-11-10 02.32
Quando ho suonato in Germania sono partito con EasyJet e ho viaggiato con la mia 61 tasti come bagaglio a mano (custodia morbida tra l'altro) e non ho avuto problemi (e con mia sorpresa non pagai nulla). Immagino che 76 o 88 tasti per un bagaglio a mano sono troppi, e ad imbarcarle come bagagli da stiva mi sembra troppo rischioso.
efis007 08-11-10 01.40
Generalmente le normative aeronautiche non permettono di portare a bordo bagagli a mano di una certa consistenza, peso, e dimensione.
Nel caso ci sia spazio sull'aereo (ossia che non sia pieno di gente) qualche volta gli assistenti di volo fanno un strappo alla regola e accolgono un basso, una chitarra, insomma uno strumento musicale piccolo, il quale viene poi sistemato o nelle cappelliere (disteso) oppure in coda all'aereo in piedi o su un eventuale sedile vuoto.
Tuttavia sappiate che questa è una eccezione, NON è la regola in aeronautica. emo
La regola è che qualsiasi bagaglio che non sia bagaglio a mano (valigetta, borsetta, etc) e che abbia pesi e dimensioni non idonei, va sempre sistemato nella stiva; l'hanno inventata apposta per quello la stiva, per non "saturare" l'aereo di oggetti che non siano le persone.
Detto questo, se dovete andare in concerto non rischiate.
Se vi va bene potete trovare un aereo semivuoto di pesone e equipaggio che vi viene incontro.
Se invece vi va male (probabile) rischiate di restare a terra, oppure vi imbarcate lo stesso ma il vostro strumento finisce rigorosamente nella stiva, e non ci sono santi che tengano.
Dal momento che non conviene rischiare con le "eccezioni", il mio consiglio è quello di dotarsi subito di flycase adeguato per un uso stiva, così almeno non avrete sorprese dell'ultima ora e potete andare a fare il vostro concerto comunque.
Per quanto possa sembrare strano, il miglior flycase per un trasporto da maltrattamento è la custodia di cartone originale in cui era alloggiato lo strumento quando l'avete comprato.
Tutti gli strumenti infatti dopo che hanno lasciato la fabbrica vengono "maltrattati", ossia imbarcati sui camion, poi nelle stive degli aerei o delle navi, poi ancora sui camion, etc etc, per cui non pensate che il vostro strumento sia stato sempre trattato con le piume.
Di carichi e scarichi il vostro strumento ne ha subiti tanti prima di arrivare nella vostra casa, eppure la custodia in cartone (con all'interno le sagome in polistirolo) in cui era alloggiato ha sempre garantito un ottimo assorbimento agli urti e ai maltrattamenti.
Se possedete ancora le custodie di cartone originali (che tra l'altro hanno già serigrafato "fragile" dappertutto) usate quelle, dopodichè imbottitele ulteriormente al loro interno con polistirolo e tanta gommapiuma di tipo morbido, e infine avvolgete interamente con del cellophane il cartone per renderlo impermeabili (metti che in aeroporto piove).
La vostra tastiera così blindata sarà a prova d'urto, meglio ancora di quando è uscita di fabbrica.
Inoltre essendo il "flycase" fatto di cartone imbottito, rende il vostro bagaglio meno pesante rispetto a un flycase di legno/lamiera, con consenguente risparmio sul prezzo di imbarco.

P.S. naturalmente assicuratevi al checkin di far presente al personale che in quella scatola c'è uno strumento musicale, ossia merce delicata, e quindi venga trattato con un po' di rispetto, e venga stivato a bordo in modo coerente all'involucro. emo