Nord electro 3 - roland vr-700 oppure...

Salve Raga, sto per iniziare a suonare per locali con una media di almeno 2 serate a settimane. Poichè sia Rd700SX che DB5 sono strumenti troppo pesanti da scarrozzare così frequentemente, volevo passare a qualcosa di più legger (logicamente terrei rd700sx e DB5 per serate più importanti).

Premetto che ho anche una motif 6, ma i 61 tasti e una sezione non dedicata all'organo (che insieme ai piani fa parte dei suoni che uso di più) me l'hanno fatta scartare a priori ed anzi, la sto vendendo per raccimolare qualcosa per il nuovo acquisto.

Poichè suono blues e funky-blues, il mio pane quotidiano sono piani acustici, elettrici ed hammond, tutto il resto non conta.

Ho considerato inizialmente come possibile scelta la nord electro 3 di cui sento parlare un gran bene. Ovviamente la comprerei a 73 tasti. Quello che mi ferma un po' sono i drawbars digitali e non tanto il loro utilizzo a cui credo ci si abituerebbe subito, ma alle limitazioni che potrebbero avere ad es. suonando di giorno sotto il sole (esperienza di un mio carissimissimo amico che ha detto che non si vede una cippa).
Per il resto sembrerebbe avere tutte le carte in regola.

anche il fatto di non avere la modulation, o di essere monotimbrico per me non rappresentano un particolare problema visto il genere che suono, logicamente se ci fossero state non mi sarebbe dispiaciuto, ma se non ci sono non è cmq un problema.

Oltre al nord electro 3 da pochi giorni mi è venuto in mente che anche roland ha un prodotto simile ed è la Vr-700 di cui però ho letto molto poco e non sono riuscito a farmi un'idea.

Ad es. non ho capito se il clone della VR-700 è lo stesso del Vk8 e quindi suonano identici, oppure se è limitato. Infatti guardando delle immagini, ho notato anche che chorus e vibrato hanno un solo pulsante dedicato e quindi almeno dalle immagini non mi pare si possa scegliere C1,C2,C3 e V1,V2,V3.

Detto questo, i rhodes del Vr-700 sembrano buoni, ma ho letto che qualcuno dice che sono inferiori a quelli della SRX-12. Poichè a me quelli della SRX-12 piacciono, ma quelli del nord electro 3 mi sono sembrati migliori, chiedo lumi.

Infine ci sarebbe anche il VR-760, ma questo come sta messo a suoni? che clone integra? il vk-8? e come piani elettrici?

Mi sono dimenticato qualcosa o c'è qualche altro strumento di questo genere?

Concludo dicendo che tutte le idee che mi sono fatte di questi strumenti, me le sono fatte vedendo dei video sul web. Purtroppo dal vivo non ho avuto modo di provarne nessuna.

ti rispondo da possessore di Ne ed ex possessore di Vk 8 (mai suonato il vr) :
sulla qualità e sull'emulazione dell'organo ci sono decine di discussioni in merito (personalmente preferisco clavia), ed anche sui piani credo che non cia storia per roland...
poi provala....

SEI VERAMENTE SICURO DI VENDERE IL MOTIF?
a mio vedere se comprassi un NE3 avresti un doppione con il DB5 (e il DB5 non lo useresti più... nesono convinto).
Io con il Mo6 faccio hammond, pianoforti e synth... e certe volte faccio a meno del clone Hammond...
basta un po' di programmazione.

Ti linko una discussione con dei video in italiano dove illustra molto bene tutte le caratteristiche del VR700:
LINK

Per il resto ovviamente è una decisione personale, se poi hai una buona confidenza con i drawbars credo che da buon hammondista ti sentiresti spaesato con i lead di Clavia. Oddio, credo che come qualità siamo a livelli un attimo più alti, sopratutto per quello che tu cerchi, ovvero piani elettrici ed hammond.

Calcola che su VR hai la possibilità di layerare un po di suoni e di avere una pasta sonora più completa rispetto a quella di NE3. Sui prezzi siamo su per giù vicini, ma non sul peso: seppur VR sia nella norma da questo punto di vista, NE3 pesa circa 8 Kg di meno...

NE3 a vita.Per quello che cerchi non c'è niente di meglio!!!!

X Lorenzo83

thanks, anche se quei video li avevo già visti e non sono riuscito a farmi un'idea sulla qualità dei suoni


X ruggero

si sono sicuro di togliere la motif, perchè nonostante i suoni favolosi, la maggior parte non li uso, i tasti sono 61 (e quindi un po' pochetti per suonarci anche il piano) e pesa un botto (16kg, che per una 76 tasti sarei anche disposto a portarmi dietro, ma per una 61 sono troppi).

Il Db5 continuerei ad usarlo perchè quando si può il doppio manuale per me è fondamentale ed inoltre lo suono buttato dentro un leslie ed il suono che esce è favoloso.

la nord electro o vr che sia la userei come tastiera unica da portare nei localetti oppure nel caso volessi portarmi solo l'RD700sx e l'organo, senza portare DB5 + leslie

Bè anche il VR ed il nord electro 3 hanno l'attacco per il leslie! In più hai a disposizione altri suoni e, a parere strettamente personale, un clone migliore del DB5!

l'attacco non è un problema, ho l'attacco jack sul leslie, quindi ci attacco qualsiasi cosa.

Anche io credo che il ne3 come clone sia migliore, però secondo me con un leslie vero, le differenze si assottigliano ed infine anche l'occhio vuole la sua parte, il Db5 esteticamente è stupendo e ripeto, cmq suona molto bene.

Per quanto riguarda i suoni di pianoforte e Rhodes ?? Clavia é senza dubbio messa molto bene. Roland come se la cava?

Roland se la cava molto bene, direi sui pianoforti acustici, a parer mio, è un attimino più "finta", ma personalmente preferisco l'impatto ed il suono del suo piano rispetto a quelli Clavia.
Per i rhodes, bè credo che li non ci sia neanche da discutere.......

E invece discutendone più precisamente??

Il realismo dei suoni Clavia attualmente è al di sopra di ogni suono esistente sulla faccia della Terra, parlo di suoni sia di macchine e sia di software. Dalla possibilità di editing agli effetti Clavia attualmente è insuperabile.
Se poi si vuole trovare un giusto compromesso, bè credo che il VR 700 abbia il suo perchè a riguardo, come se vogliamo alcuni suoni Kurzweil ed altri Yamaha, anche l'SV1 della Korg non scherza, ma Clavia rimane sempre al top, sia per imitazione che per pressione sonora.

Thanks!!
Io sto cercando una tastiera per ricominciare l'attività col gruppo (attualmente sono a mani vuote), e questi due strumenti potrebbero essere dei papabili acquisti...

Quello che vorrei è uno strumento il più intuitivo e immediato possibile, non ho voglia di stare ogni volta a passarmi i mille e passa suoni di una work station, scegliere che tipo di suono, un fraseggio adatto, poi ripensarci, magari è meglio quell'altro, e passare la maggior parte del tempo a trafficare con la macchina e pensare che suonare e trovare feeling con gli altri..tanto che avevo anche pensato di prendermi un rhodes e fare tutto con uno strumento "vero" (che proprio come concezione di suonare è un'altra cosa).

Insomma sono stufo di essere la macchinetta da suoni, non ha senso PER ME, tirare fuori una trombetta, un sax, una chitarra dalla tastiera...Poi ovviamente ragionando, si comincia a pensare al peso, all'ampli, agli effetti e tutto si complica all'infinito; poi magari mi serve un dammond..devo suonare registrare una parte midi..ecc ecc..

Per questo sono interessato a questo tipo di strumenti, che tentano di avvicinarsi maggiormente al feeling di un vero strumento e si discostano un po' da quello che può essere un discorso workstation..

Mi scuso con Gta se sto un attimo approfittando del suo post, ma volevo evitare di creare l'ennesima discussione ridondante..tanto sempre di questi strumenti si tratta!

Se qualcuno ha dei consigli o pareri sono sempre ben accetti

ricordati però che Ne è monotimbrico. se lo usi da solo può essere "complicato".

X antonello

nessun problema, figurati...

Cmq io la penso grosso modo come te, pochi suoni, ma buoni.

Poi certo, dipende anche da che genere uno suona, però solitamente, almeno per quanto mi riguarda, io uso sempre quei 5-6 suoni al max. e preferisco molto di più una tastiera con 10 suoni da paura che una con 1000 ma tutti mediocri a cui magari bisogna rimetterci mano per farli diventare ottimi.

Cmq sono sempre più orientato verso il nord electro 3. L'unica cosa che vorrei sapere è quando è uscito in commercio (per non spendere quella cifra e ritrovarmi magari tra 2-3 mesi che esce il modello nuovo allo stesso prezzo.

Su questo non ci sono per nulla problemi. A parte il fatto che l'electro 3 è uscito da poco (non so definirti con certezza quanto tempo fa, ma non credo più di 2 anni) poi gli strumenti Clavia sono molto longevi negli anni per il fatto che godono di aggiornamenti continui. Uno strumento che è uscito comunque fuori produzione, continua ad esseere sempre aggiornato, quindi pur avendolo da molto tempo, potrai sempre avere uno strumento "nuovo"!

La forza di Nord è proprio questa

Secondo me troveresti in un Nord electro3 o un VR700 pasta per te a questo punto. Unico consiglio: provale!
In quanto Nord ti piacerà sicuramente, Roland è uno strumento un attimo più strano, o lo ami o lo odi! E se lo ami non c'è dolce che tenga

Le uniche differenze sono il fatto che il NE3 è monotimbrico, ma può godere di alcuni campioni di synth che puoi scaricare tranquillamente dal sito Clavia. VR700 è uno strumento un po più completo, ha una pasta sonora generale di un po tutti gli strumenti ed in più, considerando il fatto di poter layerare un secondo manuale ed una pedaliera, può effettuare contemporaneamente fino a 5 layer o split!

Grazie mille dei consigli!

credo che, esclusa un'occasione dell'ultimo secondo, almeno per quanto mi riguarda il ne3 sarà la mia scelta