Gli stereotipi delle tastiere

ecco alcuni dei migliori stereotipi che vanno di moda per i nostri amati/odiati strumenti a tastiera, chiunque puo partecipare e trovarne altri!

- minimoog: strumento musicale elettrofono per fare il suono di "impressioni di settembre" oppure "lucky man" di keith emerson.

- Roland d50: strumento musicale digitale, ottimo per eseguire orinoco flow di enya, perfetta se la cantante/tastierista è grassa e cessa, un po dark.

- Oberheim: strumento a tastiera per eseguire live la canzone "jump" di Van Halen...non saltateci sopra però come nel video perchè costa molto.

- Fairlight: strumento elettronico computerizzato, permette di fare la voce eterea della pubblicità del CHINA MARTINI (anche se pare sia stato surclassato da un certo roland u220 molto piu economico, ma nessuno lo ha mai verificato)

- Yamaha CS80: strumento a tastiera molto pesante, si utilizza per suonare "momenti di gloria", "blade runner", ma in generale tutta la musica di vangelis....all'occorrenza puo essere usato anche come tavolino.

- Moog Modular: strumento elettronico con numerosi cavi in grado di produrre una grande quantità di suoni, rumori, effetti....è utilizzato per suonare le musiche di bach o beethoven in maniera piu moderna....attenzione, per essere usato però si richiede che l'utilizzatore abbia cambiato sesso almeno una volta come walter carlos.

- organo Hammond: strumento timbricamente rozzo ma ricco di possibilità, ha come vantaggio una grande portatilità (), si usa principalmente per suonare smoke on the water dei deep purple, oppure l'assolo di oyo como va dei santana.

- pianoforte: strumento ricco di espressività, solista per eccellenza.....è utilizzato solitamente come mobile per raccogliere le cornici con le foto di famiglia, nei salotti delle persone Uicche e Avistocvatiche....a volte però puo essere anche usato per suonare musica di chopin, specialmente i notturni, o al massimo, "per elisa" di beethoven

- kurzweil k2600x: nessuno sa veramente quali siano le sue possibilità, l'ultima volta che un certo jordann rudess l'ha utilizzata in concerto, ha perso tutti i suoi capelli...attenzione quindi ai numerosi effetti collaterali per il troppo utilizzo (caduta dei capelli, ernia, suicidio....)
è comunque la scelta migliore per suonare metropolis part 2 dei dream theater, con l'immancabile LIQUID LEAD.

- korg m3: sebbene sia provato che faccia schifo, tutti ne vogliono una inspiegabilmente.....il fenomeno sembra essere detto "l'erba del vicino è sempre piu verde", in questo caso sempre piu bianca.

- roland lucina: se hai 16 anni, sei una ragazzina carina, alla moda, intrigante e per caso vuoi aggiungere il sintetizzatore nella band in cui canti, è lo strumento per te, disponibile in due colori, nero e bianco.....per essere sempre trendy in ogni occasione!

- roland jd 800: tastiera elettronica giapponese, vagamente simile a un astronave, consente di eseguire quasi interamente la musica dei dream theater fino all'album awake, ma anche ballads a volte.

- steinberg cubase: programma di registrazione audio digitale, midi e notazione, molto noto per non tenere mai la sincronia tra audio e midi....inoltre numerosi test sulle fasi hanno dimostrato che l'audio, di qualità eccelsa durante il mix, diventi simile alla vecchia audiocassetta stereosette non appena si salvi il progetto e/o lo si esporti in audio.....è stato anche riscontrato come lo stesso progetto non suoni mai uguale ogni volta che viene riaperto il programma.

- roland d70: strumento elettronico a tastiera, noto per avere degli archi sintetici molto caldi, scottano talmente tanto che a volte si impalla, trasmette e riceve messaggi midi errati, e contrae numerosi bugs....questa sembra essere la ragione per la quale roland ha cambiato i filtri, scottavano e scaldavano troppo, mandando il sistema in tilt (oppure in kilt)

- roland jv 80: strumento elettronico a tastiera nato per ovviare ai problemi dell'eccessivo calore dei filtri nel d70....è talmente freddo e metallico che produce intensi mal di denti e cefalee croniche.

- roland u220: il famoso sintetizzatore non editabile, vagamente detto rompler.

- dsi evolver/polyevolver: sintetizzatore analogico ibrido, l'unico che abbia avuto il coraggio di usarlo sembra essere lady gaga, per brani come paparazzi e poker face è l'unica scelta definitiva.

- access virus: da quando la cattiva informazione ha instaurato un regime di terrore sul terribile virus H1N1, sembra che non ne siano stati piu venduti....l'ultimo esemplare è conservato in una teca di vetro da lucky music da almeno un anno.
resta comunque ancora la scelta migliore per comporre musica electro aus, e tekno e per essere un vero diggei che produce

- Hohner Clavinet: strumento elettrofono utilizzato per lo piu per eseguire Superstition di Stevie Wonder....il problema è che per suonarlo bene devi essere cieco ( e non ceco come jan hammer)

hai dimenticato il particolare veramente scottante del jd800...
invecchiando è come il vino.. produce del buon liquido rosso, peggio che una donna! (perdonamela yum)

Aggiungerei:

-Roland Xp50: Strumento musicale digitale, molto in voga negli anni 90, ricca di molti aspetti e' per questo chiamata Workstation, Stazione di Lavoro o Lavoro alla Stazione....e viste le frequenti perdite rosse, e' innegabile che sia una donna. Che lavora alla stazione.

-Yamaha Ex5: strumento musicale digitale, uno degli strumenti dalla maggiore longevita', infatti la produzione e' iniziata nel 98 e terminata nel 99. Si riscontra che sia capace di molte tecniche di generazione sonora (sintesi), ma per caricare in memoria un pezzettino audio di 4 secondi ci mette un anno e mezzo.

-Roland Jx305: strumento musicale digitale, versione a tastiera della macchinetta per DJ Mc505 Groovebox e per questo denominato Groovesynth. Diventato un must per tutti i suonatori di dischi ma che non sanno suonare una nota ed assolutamente inutile per i musicisti che sanno suonare e non se ne fanno nulla di un sequencer a pattern per fare Gabba e Hard Step.


Ho capito bene l'intenzione?

-sh201: non centra una fava con i vecchi Sh, fatto di cartone non lo vorrei neppure sotto il letto...

-alesis andromeda: noto per essere sfottuto da tutti i vecchi puristi ( maltrattato di continuo ) è un'astronave di potenza analogica, crea mal di testa e pesa come un macigno a ha 3.500 potenziometri e pulsanti...

Questa sull'evolver non la dovevi dire in guardia

Roland D5 - Lo prendeva chi non aveva i soldi per il D50..però poteva dire di avere un roland..

Mi sembra una classifica stilata da Guido Meda

Non c'è nemmeno una Clavia?

Aggiungerei anche :

Roland JX8P – Da utilizzare solo ed esclusivamente con il preset P28 – Stab Brass (vado a memoria ma credo sia proprio quello) per eseguire l’intro di “de fainal cantdaun” degli iuropp. Tutto il resto è noia……

LucaS

PS: il suono non è proprio uguale uguale se non si ha almeno un metro cubo di capelli sulla testa...

Clavia.
è rosso in modo che si capisca anche a distanza di che levatura sia il tastieraio. Non è ancora chiaro il nome: Clavia? Nord? Per far prima si mostra direttamente lo scontrino.
Qualsiasi sia il modello permette di fare tutto. No quello no, ma lo fa lo Stage ... no quello lo Stage non lo fa ma lo fa il Wave ... per far quello dovrei prendere l'Electro.
Quindi se ne hai uno devi completare il setup prendendo anche gli altri, un po' come le figurine dei pokemon.

E come no?

Clavia in generale: quelle tastiere che tu che hai un bel pianoforte e sopra una ottima tastiera, quando magari sei in prova e stai lavorando in grazia di dio, il solito sassofonista che ne capisce di tastiere ti deve dire la solita cagata: PERCHE' NON TI COMPRI UNA BELLA TASTIERA CLAVIA? Perchè avviene questo

forse perchè ha ragione ???

Kyma, sei un grande!!!!!!!!!!

Yamaha DX7 : tastiera in FM senza RDS ...
un pò zoccola... tutti ci vogliono fare almeno un giro poi la abbandonano ..

Certo, ne hai una figurati...

Il bello è che questo mio collega ha agguinto: ma vendi ogni cosa e prenditi una NORD, con quella fai tutto!
Sono arrivato a litigare per fargli capire che non'è così.
Scusate il fuori tema.

era ovviamente una provocazione. mi complimento con tutti per il giusto spirito "doveroso nei confronti di queste mastodontiche tastiere che fanno veramente di tutto. da felice possessore di Ne3 ed infelice di M50, ieri ho poggiato le mani su motif xs7 per la prima volta, dopo aver ascoltato il negoziante che la suonava lui con l'arpeggiatore : ecco il punto .
a cosa diavolo servono 4 arpeggiatori ??? mi piacerebbe comprare la tavolozza sonora del motif, ma mi viene da piangere al pensiero di spendere 2500 €per una marea di attrezzi interni complementari che a me no occorrono.
scusate il fuori tema, è che cerco una soluzione per il mio set up e non la trovo.

e io da artista dell'off topic non posso che dirottare atipicamente un thread ironico su discussioni vagamente serie: Il grande successo di Clavia, perchè? Beh semplice, se tutte le grandi workstation hanno dei preset nella maggioranza dei casi inutlizzabili, perdono il loro prezioso status di tastiere generaliste, non è che 4 arpeggiatori non servano, magari ti piace programmarti delle intricate sequenze e te le vuoi poter suonare al volo, non è che suono politimbrico con 4 arpeggiatori indipendenti sia da buttare, con quel tanto di gusto che ci vuole ci puoi fare delle cose splendide, ma di certo non è questo che vuoi da un preset, anch'io a provare il Motif avevo avuto la stessa sensazione: sembra che i preset non siano li per essere suonabili, ma solo per essere chicche da showroom per mostrare le potenzialità della macchina. Quelli del motif per via degli arpeggiatori, quelli della Korg anche, ma soprattutto perchè normalmente sono resi enormi da riverberi e chorus smarmellati a badilate, e sono del tutto inutilizzabili in un contesto d'ensemble senza essere ritoccati ad arte-->come preset sono utili come un secondo buco del culo sotto una rotula. Non sono un grande fan delle tastiere rosse, mi sembrano a volte l'opera di degli "imbroglioni" che hanno capito come sfruttare questa tendenza del mercato, fanno macchine che suonano bene, hanno una bella interfaccia e sono un piacere da suonare, ma potrebbero essere MOLTO di più e costare uguale o meno, solo che a quanto pare l'utilizzabilità per quanto al produttore costi poco implementarla, all'utilizzatore finale costa una pazzia.

ragazzi basta fare prediche....ma è possibile che non sappiate nemmeno partecipare a un thread? cacchio devo parlare inglese la prossima volta per farmi capire? oppure giapponese? (la prima la parlo bene, la seconda poco...)

E' UN THREAD IRONICO:....per prendere in giro (e prenderci in giro) un po i nostri strumenti, ma anche per trovare tutti i luoghi comuni che spesso gli si attribuiscono
Es SUONI IL MOOG? allora fai progressive rock!! SUONI LA CHITARRA ELETTRICA? allora sei un rockettaro (ke minchia vuol dire....anche la chitarra jazz è elettrica, anche il blues si fa con l'elettrica....anche il funky....)
si chiamano STEREOTIPI; ad esempio la casa ke i bimbi disegnano sempre con le finestre e la porta che sembrano gli occhi e la bocca, che la mela sempre rossa con il vermicello che esce, il sole con i raggi, gli occhi e la bocca e via.....

oppure, appunto, che il basso fa sempre "dun dun dun dun dun dun", la musica dance sempre "tunz tunz tunz....", questo è quanto si tratta qui.

se volete parlare del perchè clavia sia migliore di korg, o perchè roland costi di piu di yamaha e/o minchiate cosi, ci sono gia mooooolti threads inutili a riguardo....chi vuole partecipare a questa discussione (e chiunque lo puo fare) è pregato almeno di attenersi al thread.

grazie.