Pianoforte casio oppure....?
Ciao a tutti, è da un po di tempo che mi gira nella testa l'idea di prendere un piano digitale per il semplice fatto che dal mio Korg i4s (workstation semipesata) oramai faccio uscire solo i suoni di Piano, strings, qualche organo...avendo come altri strumenti un Korg n1r o un Roland Juno di.
L'idea nasce dall'esigenza di allegerire un po il setup (l'i4s pesa un accidenti) e poi per avere un tasto pesato.
Ovviamente non posso spendere tanto...
Girando sulla rete ho visto un po di modelli..premetto che sono molto crudo del settore pianoforti digitali da palco.
I modelli visti sono legati ai marchi Casio, come il CDP 200 oppure 100 r o anche il PX 100.....o altro machio quale, Yamaha p95....
Credo ci siano altri marchi da valutare, ma al momento data la mia poca conoscenza del settore mi fermo qua.
Comunque, cosa ne pensate di CASIO e dei modelli citati?
Hanno un tasto dignitoso o dato il loro LOW COST sono una ciofeca?
Che tavolozza timbrica hanno...cioè...hanno un piano bello? Hanno altri suoni?
Mi piacerebbe discutere della cosa, anche per farmi una cultura sul settore e poi prossimamente acquistarne uno.
Ciao a tutti...Salvatore.
L'idea nasce dall'esigenza di allegerire un po il setup (l'i4s pesa un accidenti) e poi per avere un tasto pesato.
Ovviamente non posso spendere tanto...
Girando sulla rete ho visto un po di modelli..premetto che sono molto crudo del settore pianoforti digitali da palco.
I modelli visti sono legati ai marchi Casio, come il CDP 200 oppure 100 r o anche il PX 100.....o altro machio quale, Yamaha p95....
Credo ci siano altri marchi da valutare, ma al momento data la mia poca conoscenza del settore mi fermo qua.
Comunque, cosa ne pensate di CASIO e dei modelli citati?
Hanno un tasto dignitoso o dato il loro LOW COST sono una ciofeca?
Che tavolozza timbrica hanno...cioè...hanno un piano bello? Hanno altri suoni?
Mi piacerebbe discutere della cosa, anche per farmi una cultura sul settore e poi prossimamente acquistarne uno.
Ciao a tutti...Salvatore.
Edited 28 Set. 2010 15:56
Dipende da quanto vuoi spendere.
Come ho già scritto in altri post, fino ai 900/1.000€ andrei sempre su Casio, in particolare PX130/330 che per quello che costano mi sono sembrati "onesti".
Yamaha ha fatto scadere molto la qualità della serie P e dei "nuovi" P85/95/155 rispetto ai "vecchi" P80/120 (che sono ancora oggi meglio di questi) (sempre secondo me).
Quindi se il tuo budget si attesta tra i 500/900€ vai su Casio.
Se puoi spendere qualcosa in più di 1.000€ (siamo intorno ai 1.400€) allora provati il CP50 della Yamaha che è davvero un bello strumentino.
Comunque come in tutte le cose . . . è sempre una questione di soldi . . .
Come ho già scritto in altri post, fino ai 900/1.000€ andrei sempre su Casio, in particolare PX130/330 che per quello che costano mi sono sembrati "onesti".
Yamaha ha fatto scadere molto la qualità della serie P e dei "nuovi" P85/95/155 rispetto ai "vecchi" P80/120 (che sono ancora oggi meglio di questi) (sempre secondo me).
Quindi se il tuo budget si attesta tra i 500/900€ vai su Casio.
Se puoi spendere qualcosa in più di 1.000€ (siamo intorno ai 1.400€) allora provati il CP50 della Yamaha che è davvero un bello strumentino.
Comunque come in tutte le cose . . . è sempre una questione di soldi . . .
valuta anche il nuovo korg sp170(in tanti ne parlano bene,(soprattuto rapporto qualita' prezzo)
io ho il p85 ed è cosi' cosi',credo che il p95 sia identico se non per poche differenze.
purtroppo il tasto pesato di buona qualita' costa,come anche il suono decente,a meno che non cerchi nel mercato dell' usato
io ho il p85 ed è cosi' cosi',credo che il p95 sia identico se non per poche differenze.
purtroppo il tasto pesato di buona qualita' costa,come anche il suono decente,a meno che non cerchi nel mercato dell' usato
Ovviamente valuto anche l'acquiesto dell'usato...cmq il marchio CASIO sembra quello che regge più il rapporto qualità prezzo.
Mah, pianoforti Casio, Gem, Korg, Kaway...per me negativi.
Casio campionamento corto ed'è tutto dire. Gli altri non mi piacciono assolutamente.
Roland lo trovo un pò impastato e intubato, pasticciato, e purtroppo qualche modello, come FP7, ha anch'esso un dannatissmo decay corto. Kurzweil non produce proprio pianoforti digitali "puri" ma una sorta di "keyboard-piano" dal suono convincente e fluido, che ricorda tanto vecchi campionamenti del micropiano, ma che sono abbastanza efficaci. Non eccezionali le meccaniche.
Cosa rimane? Yamaha. Lo stage piano è Yamaha, non c'è storia.
Casio campionamento corto ed'è tutto dire. Gli altri non mi piacciono assolutamente.
Roland lo trovo un pò impastato e intubato, pasticciato, e purtroppo qualche modello, come FP7, ha anch'esso un dannatissmo decay corto. Kurzweil non produce proprio pianoforti digitali "puri" ma una sorta di "keyboard-piano" dal suono convincente e fluido, che ricorda tanto vecchi campionamenti del micropiano, ma che sono abbastanza efficaci. Non eccezionali le meccaniche.
Cosa rimane? Yamaha. Lo stage piano è Yamaha, non c'è storia.
@ culturazero
Ciao a tutti, è da un po di tempo che mi gira nella testa l'idea di prendere un piano digitale per il semplice fatto che dal mio Korg i4s (workstation semipesata) oramai faccio uscire solo i suoni di Piano, strings, qualche organo...avendo come altri strumenti un Korg n1r o un Roland Juno di.
L'idea nasce dall'esigenza di allegerire un po il setup (l'i4s pesa un accidenti) e poi per avere un tasto pesato.
Ovviamente non posso spendere tanto...
Girando sulla rete ho visto un po di modelli..premetto che sono molto crudo del settore pianoforti digitali da palco.
I modelli visti sono legati ai marchi Casio, come il CDP 200 oppure 100 r o anche il PX 100.....o altro machio quale, Yamaha p95....
Credo ci siano altri marchi da valutare, ma al momento data la mia poca conoscenza del settore mi fermo qua.
Comunque, cosa ne pensate di CASIO e dei modelli citati?
Hanno un tasto dignitoso o dato il loro LOW COST sono una ciofeca?
Che tavolozza timbrica hanno...cioè...hanno un piano bello? Hanno altri suoni?
Mi piacerebbe discutere della cosa, anche per farmi una cultura sul settore e poi prossimamente acquistarne uno.
Ciao a tutti...Salvatore.
Personalmente sconsiglio i Casio CDP100 e CDP200 e punterei come minimo su un usato Casio PX320. Poi....la nuova serie Casio con l'entry level PX130. Il meglio di questa serie è rappresentato dal modello PX330 e dal modello Limited Edition privo di amplificazione integrata ma con l'aggiunta di buone funzioni di Masterkeyboard e un DSP con tanti effetti in più.
Ciao a tutti, è da un po di tempo che mi gira nella testa l'idea di prendere un piano digitale per il semplice fatto che dal mio Korg i4s (workstation semipesata) oramai faccio uscire solo i suoni di Piano, strings, qualche organo...avendo come altri strumenti un Korg n1r o un Roland Juno di.
L'idea nasce dall'esigenza di allegerire un po il setup (l'i4s pesa un accidenti) e poi per avere un tasto pesato.
Ovviamente non posso spendere tanto...
Girando sulla rete ho visto un po di modelli..premetto che sono molto crudo del settore pianoforti digitali da palco.
I modelli visti sono legati ai marchi Casio, come il CDP 200 oppure 100 r o anche il PX 100.....o altro machio quale, Yamaha p95....
Credo ci siano altri marchi da valutare, ma al momento data la mia poca conoscenza del settore mi fermo qua.
Comunque, cosa ne pensate di CASIO e dei modelli citati?
Hanno un tasto dignitoso o dato il loro LOW COST sono una ciofeca?
Che tavolozza timbrica hanno...cioè...hanno un piano bello? Hanno altri suoni?
Mi piacerebbe discutere della cosa, anche per farmi una cultura sul settore e poi prossimamente acquistarne uno.
Ciao a tutti...Salvatore.
Edited 28 Set. 2010 15:56
Il PX130 si attesta sulle 550 euro ( forse meno...) e a mio avviso è dotato di una buonissima meccanica, ottimi timbri di Grand Piano e abbondante polifonia ( 128 note).
Yamaha P85/P95: prezzi da entry level. Il sample di Grand Piano è lo STESSO di CP33, secondo me molto meglio del timbro di grand Piano di un vecchio P80/P90. La differenza ( e il prezzo la dice tutta) la fanno la
qualità della meccanica ( P85 e P95 utilizzano la GHs), l'assenza di una uscita audio ( stesso discorso per Casio PX130), pochi suoni a bordo. Polifonia di 64 note, sufficienti ma non esaltanti, visto quanto offre la concorrenza per un prezzo simile. Il P85 è stato sostituito dal P95. Quest'ultimo viene venduto ad un prezzo inferiore alle 600 euro. Il P85 è stato venduto in offerta - ultimamente - a 460 euro. Facile trovarne anche nuovi a questi prezzi.
Altro modello entry level dal prezzo attraente è il Korg SP170 che, parere sempre dello scrivente, non acquisterei mai, per l'assenza ( che potrebbe anche essere un pregio....) di qualsiasi tipo di controllo, pulsante, ecc. Suono di Grand Piano notevolmente migliorato e abbondante polifonia di 120 note che in questa fascia non rappresenta ancora la "norma".
Validi anche alcuni modelli nuovi di Orla ( hanno meccanica Fatar e generazione sonora Yamaha)
Sull'usato c'è solo da sbizzarrirsi: posso solo citare alcuni modelli che a me non dispiacciono:
- Casio PS20
- Casio PL40-R
- Roland FP5
- Roland FP2
- Roland FP3
- Roland RD170
- Roland RD150
- Roland Rd700
- Kawai ES3
- Kawai MP4
- Yamaha P120
- Yamaha P140
- Yamaha P80
- Yamaha P90
- Gem PRP700
- Gem PRP800
- Technics SX-P50M
.........
D'accordo con losfogos . . . parla un ex P80-ista, attuale CP33-ista e futuro CP5-ista
. . . ma dipende dal budget.
Se vuoi spendere poco non puoi pretendere la qualità di uno strumento professionale, quindi a quel punto tanto vale non farsi prendere in giro e andare su uno strumentino tipo i Casio che costano non esageratamente di più di quel che valgono.
. . . ma dipende dal budget.
Se vuoi spendere poco non puoi pretendere la qualità di uno strumento professionale, quindi a quel punto tanto vale non farsi prendere in giro e andare su uno strumentino tipo i Casio che costano non esageratamente di più di quel che valgono.
non conosco i casio ma ho provato il korg 170 e mi ha colpito per la dinamica e la pesatura dei tasti ed in più è molto leggero. Di contro non ha nulla, se non le casse integrate che generalmente sono inutili. E' il pianoforte del tipo 'accendi e suona' se hai modo provalo.