Prendendo a paragone i
nostri politici saremmo un popolo di delinquenti
quindi soprassediamo.
Non è illegale vendere software, musica, midifile
originali. Posso tranquillamente vendere la mia collezione di basi, di CD, o il mio Cubase, in quanto li ho acquistati e da quel momento sono un mio bene.
Quello che la legge mi impedisce è vendere
copie di opere protette, a scopo di lucro.
Sul fatto che questo sia giusto o meno non serve appellarsi alle leggi, basta un po' di onestà intellettuale.
Risalendo a ritroso, se in un pianobar si pensa di far bella figura eseguendo un brano famoso di tizio è perchè qualcuno l'ha scritto, qualcuno l'ha cantato, qualcuno l'ha prodotto, qualcuno l'ha promosso, qualcuno ne ha fatto la base. Queste persone co-partecipano alla tua riuscita. Si viene pagati per la propria esibizione, gli altri devono essere retribuiti in qualche misura per avervi contribuito.
Niente proibisce a nessuno di essere il completo artefice delle proprie esibizioni, basta scrivere un brano, cantarlo, produrlo, promuoverlo, farne una buona base ed infine eseguirlo. In questo caso non si deve niente a nessuno (ma a questo punto generalmente si pretende di avere tutti gli incassi derivanti dai diritti di autore
e connessi).
Come diceva cbonelli , i produttori di midifile pagano i programmatori (lavoratori), i diritti agli autori ( lavoratori), tengono in piedi siti (pagando altri lavoratori) e pagano le tasse sul fatturato e cosa importante
... non possono fare diversamente. Pagando una base non si fa un favore ai politici si fa mercato e si creano opportunità che non saranno certo i politici a favorire.
Se non si riescono ad ammortizzare i costi delle basi (figuriamoci quelli di tastiere, impianto, ecc) vuol dire che la retribuzione è inadeguata.
Benvenuto nel forum.
Roberto
Edited 26 Set. 2010 4:33