Queste workstation non mi attirano più !

calav 22-09-10 12.39
Le mie orecchie sono arrivate ad una saturazione totale che i suoni delle WS in genere ( korg, yama , kurz,ecc. ) non mi attirano +, li trovo molto scontati e senza carattere tenendo presente che negli ultimi anni ne ho avuti di tutti i tipi e marche. Ultimamente ho acquistato un virus TI snow e sono rimasto esterefatto x la potenza ma soprattutto la limpidezza dei suoni, la corposità come se i suoi convertitori fossero anni luce avanti a quelle dei vari motif, fantom,ecc. Chiaramente non pretendo di fare confronti tra synth e WS, ma onestamente pad avvolgenti , lead performanti e synth fenomenali che ho riscontrato in virus e nordwave non sono minimamente paragonabili a quelli del mio triton e motifxs ( che haime' come sonorità sono di una piattezza emo), difatti i miei gusti hanno preso una direzione diversa, + stimolante grazie a questi synth mostruosi di cui prima ignoravo l'esistenza. Vorrei condividere questo pensiero con voi e mi piacerebbe sapere se anche qualcuno di voi la pensa come me e magari pensate che ho fatto la scoperta dell'acquia caldaemo
maxtub 22-09-10 12.49
Mha... sicuramente hai ragione nel dire ciò che hai detto, però dipende anche da che genere fai e da come utilizzi la tastiera..... per il genere che suono con i miei gruppi non potrei mai pensare di sostituire il MotifXS con un Virus, perchè mi mancherebbero un sacco di timbri che solo in una workstations tuttofare sono presenti... se invece parli di aggingere alla workstations una tastiera del genere, allora ok...

In studio invece, tutti i suoni acustici possono essere tranquillamente essere presi da VST mentre per synth, pad e lead, niente è meglio di un hardware dedicato tipo in nordwave o virus TIemo

EDIT: tutto rigorosamente IMHO

Edited 22 Set. 2010 10:50
ruggero 22-09-10 12.55
se potessimo sostituire le WS con i veri strumenti ... sarebbe la soluzione di tutti i problemi!emo
invece dobbiamo dire grazie a Fantom e motif che ci danno suoni di pianoforti a coda...Hammond e quant'altro...il tutto in pochi Kg e con una buonissima fedeltà di suono!
afr 22-09-10 13.06
@ ruggero
se potessimo sostituire le WS con i veri strumenti ... sarebbe la soluzione di tutti i problemi!emo
invece dobbiamo dire grazie a Fantom e motif che ci danno suoni di pianoforti a coda...Hammond e quant'altro...il tutto in pochi Kg e con una buonissima fedeltà di suono!
emo

includendo anche l'osservazione di Max, dipende molto da che uso ne fai
calav 22-09-10 13.22
Anch'io sono dell'idea che le ws per i suonare tutti i generi sono indispensabili, difatti ne faccio uso come voi, tiro fuori brass acustici , piani ac. ed elettrici, armonica, ecc. senza le quali bisognerebbe avere un'orchestra dietro, ma il mio discorso è indirizzato alla qualità sonora dei synth sopracitati rispetto a quella delle ws. Mentre prima pensavo che i pad e lead per es. dei vari korg fossero il massimo, adesso scopro che in virus ti o un nordwave come pasta sonora li surclassa alla grande, quindi giustamente se si affronta diversi generi musicali questi synth è chiaro che sono la ciliegina sulla torta ma non possono essere suonati senza essere affiancati da una ws. Ripeto: la mia osservazione era indirizzata sulla pasta sonora e non sulla versalità dello strumento.
michelet 22-09-10 13.40
Riguardo alle workstation concordo con te che oramai siano arrivate ad un punto che non rappresentano più nulla di veramente innovativo. L'unica "carta vincente" che hanno le une rispetto alle altre sono solo la dotazione di ROM, ed eventualmente flash ROM, sempre più estesa.
Ma alla fine, forse non ci si è resi conto, che l'industria ci ha presi in giro alla grande: i campioni che usavamo con AKAI S1000 su dischetto sono stati portati su CD-ROM, a loro volta su DVD ed oggi li troviamo nelle mega librerie di VST... emo
Purtroppo con le workstation è capitato lo stesso, ma la morale è: mangia la minestra o... emo

Come dicevo in un altro post, la workstation è come il coltellino svizzero che ti salva dagli impicci e quindi, volente o nolente una bisogna averla.
Diversamente, se le scelte operate sono diverse dallo standard, si potrà optare per sintetizzatori "puri" che non siano una workstation.
anonimo 22-09-10 14.22
calav ha scritto: ho fatto la scoperta dell'acquia calda


la seconda che hai detto.

Però, attenzione: un po' di "stanchezza" verso i suoni delle macchine che usi può avere altre origini.

Scopa di più, esci, fai sport, stai in silenzio, rinfrescati le orecchie, suona il pianoforte acustico,

quando sei riposato, scegli una delle tue macchine leggi il manuale (davvero, non in tre minuti) e approfondiscila programmandola meglio

ascolta musica nuova, senti suoni nuovi e fatti venire voglia di imitarli.

Però: usa le orecchie, non gli occhi.

Intendo: ti sei stufato davvero del suono, o hai letto che i synth "mostruosi" fanno cose complicate che tu non puoi fare?

La nausea ti è venuta mentre suonavi o ti riascoltavi in registrazione, o dopo, parlandone con altri magari via internet?

Stai attento alla GAS da chiacchiere e depliant.

Una rinfrescata alle orecchie prima di ogni decisione è comunque raccomandabile


anonimo 22-09-10 14.30
Io dico che finchè le case costruttrici anticiperanno il buisness alle reali esigenze dei musicisti, siamo belli che freschi! . Tutti vorremmo una WS con il peso, i lead e gli organi della Nord, il sequencer/sampler e i piani acustici della fantom, l'interfaccia uomo macchina dell'M3 e i suoni acustici di Yamaha. Insomma una macchina che faccia tutto benissimo e sia ultra portatile. Utopia irrealizzabile ? Io invece credo che sia piu' semplice di quanto si pensi, ma bisognerebbe rivedere un po' di equilibri commerciali che secondo me nessuno e' disposto a sacrificare. Il tutto ovviamente IMHO

ziberto 22-09-10 14.30
goldbug ha scritto:
Intendo: ti sei stufato davvero del suono, o hai letto che i synth "mostruosi" fanno cose complicate che tu non puoi fare?

La nausea ti è venuta mentre suonavi o ti riascoltavi in registrazione, o dopo, parlandone con altri magari via internet?


Senza alcun riferimento a chi ha aperto la discussione... ma queste frasi andrebbero ripetute spesso.
kyma1999 22-09-10 14.32
secondo me una workstation è indispensabile in un setup....magari un expander derivato da una workstation, magari anche due o tre in quel caso, per esempio motif xs rack non è una workstation nn avendo il sequencer ma in realtà lo è....perchè è identico alla tastiera.

questo secondo me per avere quel tipo di suono nel setup....anche se avessi 20 synth analogici arp, moog, buchla, rsf etc....2 o 3 expanders, roland, korg e kurzweil magari, li vorrei comunque nel mio setup, almeno uno se proprio voglio essere minimale....poi dipende che musica si suona/produce.

PS alcune workstation hanno possibilità che molti synth non hanno....io ho il TI e non sono d'accordo che sia anni luce avanti, anzi secondo me fa proprio schifo come synth! è bello perchè è un modulare praticamente in un desktop, routing flessibilissimo, potenzialità enormi, ma il suono ad esempio di un trinity rack che possiedo, su certe cose lo supera.....è utile perchè ha molte possibilità in studio.
sui pads ad esempio ho programmato sulla M50 alcuni suoni che lo surclassano, o meglio che suonano in un modo che il TI non suona, almeno io non ci sono mai riuscito a farlo suonare cosi.

Cmq per farti tornare la voglia di workstations, ascoltati la piu potente e migliore che sia in commercio oggi, ossia la combinazione REASON + RECORD....magari linkata in rewire a cubase.
vedrai che la voglia ti tornerà, io oramai lavoro solo con questo, i synth sono li per fornirmi ulteriori suoni, ma la musica viene concepita al 100% dentro questi programmi, nessuna workstation regge minimamente il confronto con record.
Edited 22 Set. 2010 12:33
anonimo 22-09-10 14.38
ultime notizie!

eccoti una rivelazione sul senso della vita:

mentre tu sei saturo della tua workstation

E' il grande ciclo, la vita che si rinnova.

Vendi la tua workstation a uno che ancora cerca il perfetto "flauto di pan" o "il piffero di orinoco flow",

e comprati un synth.

Sarete felici in due (prima però rifletti come dicevo prima)

calav 22-09-10 15.29
Forse non mi avete capito, affermo e ne sono convito che ormai le ws professionali tipo motif, fantom, korg ,ecc. non eccellono + in niente, si assomigliano tutte come sonorità e peccano in carattere, mentre finalmente ho trovato nel virus ti e nel nordwave sonorità + performanti e diverse, + originali e con + carattere. P.S rammento comunque che il wave ha tutte le sonorità possibili e immaginabili , dal flauto al vibrafono, al corno, ecc. ma comunque IMHO suona diversamente dalle ws, hanno un suono + corposo e dinamico.
kyma1999 22-09-10 15.31
sicuramente le workstation si assomigliano di piu, anche se in realtà se accendi una korg m3 e un fantom g ci sono parecchie differenze proprio nel suono generale.

quindi la cosa è vera in parte, per certi aspetti è cosi, per altri no.
Aslan 22-09-10 15.54
@ ziberto
goldbug ha scritto:
Intendo: ti sei stufato davvero del suono, o hai letto che i synth "mostruosi" fanno cose complicate che tu non puoi fare?

La nausea ti è venuta mentre suonavi o ti riascoltavi in registrazione, o dopo, parlandone con altri magari via internet?


Senza alcun riferimento a chi ha aperto la discussione... ma queste frasi andrebbero ripetute spesso.
emoemoemoemo

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Fabright 22-09-10 17.19
@ calav
Forse non mi avete capito, affermo e ne sono convito che ormai le ws professionali tipo motif, fantom, korg ,ecc. non eccellono + in niente, si assomigliano tutte come sonorità e peccano in carattere, mentre finalmente ho trovato nel virus ti e nel nordwave sonorità + performanti e diverse, + originali e con + carattere. P.S rammento comunque che il wave ha tutte le sonorità possibili e immaginabili , dal flauto al vibrafono, al corno, ecc. ma comunque IMHO suona diversamente dalle ws, hanno un suono + corposo e dinamico.
Concordo con te, ma credo che questo sia dovuto al fatto che stiamo parlando di macchine più specialistiche.
Una workstation deve cercare di coprire un pò tutto il range sonoro.

p.s. il Nord Wave è una macchina mostruosa, anche se ha dei grossi limiti.
Edited 22 Set. 2010 15:20

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SMARTKID 22-09-10 17.32
@ Fabright
Concordo con te, ma credo che questo sia dovuto al fatto che stiamo parlando di macchine più specialistiche.
Una workstation deve cercare di coprire un pò tutto il range sonoro.

p.s. il Nord Wave è una macchina mostruosa, anche se ha dei grossi limiti.
Edited 22 Set. 2010 15:20
Concordo sia con il concetto di calav (dopo un po' confrontare il suono di una ws e di un synth vero non puo non fare questo effetto), sia con il commento di Fab. sono 2 oggetti non paragonabili, e la ws è tuttora secondo me indispensabile, almeno per chi suona live.

Ps quali limiti intendi nel nw?

emo

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Fabright 22-09-10 18.36
Lo split della tastiera...teoricamente non si potrebbe fare.
Capisco che è un 4 ottave, ma cosa costava mettere un tasto per splittare comunque la tastiera senza passare dall'editor?
Poter sovrapporre "solo" 4 timbri (2 samples e 2 del VA), ma è anche vero che se vuoi combi di 8-16 layer ti compri una M3 e non un Nord Wave.
Per il resto è uno spettacolo.

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kik 22-09-10 18.50
provo a dire anche io la mia:
C'è chi preferisce e usa le ws in tutto e per tutto, c'è chi sceglie il proprio set up in base alle proprie esigenze e scegliendo magari un piano digitale un clone hammond e un va e così via.......
Tutto dipende dal tipo di musica, band, progetti ecc..... un musicista generico, che si trova a suonare in diverse formazioni, credo che debba avere almeno una ws nel proprio set up.emo

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