@ SavateVoeanti
UH!
Molto interessante il fatto di rendere il 760valvolare
! scusate io non sono un tecnico, ma perhce dite di fare solo il pre o solo il finalea vavlole? non si può fare tutti e 2 a valvole?
E quante parti bisogna cambiare....basta sostituire i transistor con le valvole oppure sostituire tutto lo chassis?
Se è da cambiare tutto lo chassis non è che poi suona come un clone?
Cos'ha di diverso un leslie vero da un clone per suonare completamente diverso....l'involucro?
PS. guardacaso avevo puntato proprio quei 2 annunci che avevte lincato prima di aprire il thred
Mah....perchè cambiare tutti e due gli stadi significherebbe cambiare appunto tutto...
non credo proprio che potresti riadattare facilmente il progetto dello stadio solido con il valvolare.
Le valvole ad esempio hanno dei livelli di tensione piuttosto elevati per lavorare bene.
Ti basti sapere che il piedino 4 e 5 di tutte le valvole di solito lavora a 12,6 v (dunque bassa tensione), che sarebbe poi la parte del catodo. Mentre quella che viene chiamata l'anodica lavora ad alte tensioni dai 150 v MINIMO in su. Il leslie 145 et simila raggiungono in alcune parti del circuito anche i "400v" (ce rimani secco)
I transistor invece, che siano pnp o npn, germanio o silicio o quel che vuoi,
lavorano sicuramente con tensioni minori.
Dunque cambiare essenzialmente tipologia di componente in questo caso significa anche riprogettare i trasformatori per portare appunto tensioni più alte...(anche i trasformatori finali, poichè dovresti abbassare l'altissima impedenza delle valvole da mandare ai coni, che è sicuramente diverso rispetto all'impedenza dei transistor che credo sia più bassa).
Detto questo sicuramente ci sarebbero da cambiare anche condensatori, resistenze, schemi.....
insomma sarebbe credo un lavoro assurdo.
Invece decidere di cambiare un solo stadio è diciamo sicuramente una cosa importante ma meno invasiva....
Inoltre potrebbe dare scena ad un qualche cosa di originale e particolare.
A me piacerebbe sentire un leslie (tipo 760) con pre a transistori al germanio pnp (magari un ac128, così se pur transistor rimarebbe un suono più caldo ed equilibrato e meno zanzaroso rispetto al silicio),
con il classico finale valvolare del 147 con le 6550 della tung sol.
Per me sarebbe interessante.....
Un leslie ha di diverso da un clone, il fatto di essere LUi un leslie e l'altro invece un CLONE.
Siccome ogni leslie stesso suona diversamente,
figurati quanto possa suonare "diversa" una replica, tutto qui.
Purtroppo qui non è nemmeno tanto in ballo la "qualità", quanto la fedeltà!
Riprodurre in modo "perfetto" quell'amplificatore o quell'altro ampli è un'impresa sempre fallimentare.
Posso anche dire, hey fammi la replica del mio davoli td lied 160.
Secondo te riusciranno a restituirmi al millesimo quel sound lì?
Dubito...
Credo che quel che ci piace in un determinato strumento o amplificatore, sia una caratteristica di unicità.
Purtroppo la costruzione e replica di strumenti o amplificatori analogici,
prescinde troppo in modo contingente da un determinato periodo.
Il suono è sempre in cambiamento e movimento, proprio come i valori delle resistenze, condensatori e tutti i vari elementi che compongono un amplificatore.
Come suonava il vero Leslie appena uscito di fabbrica?
Sicuramente diverso da questi catafalchi invecchiati 50 anni che ci teniamo dentro casa.
Dell'involucro comunque non conta la pregiatura del legno (può essere lamellare come castagno, poco importa), contano le dimensioni, forme etc etc
Il mio consiglio resta lo stesso:
Prendi il Pari a 650 euro e ti godi un clone che suona da panico e totalmente valvolare,
con la soddisfazione di sentire quella classica saturazione che ora ti manca.
Poi ingrassa il porcellino e quando potrai prendi un vero Leslie.
Il 760 ti deluderebbe, perchè tu vuoi il sound valvolare.
Avventurarsi in modifiche te lo sconsiglio, poichè dovresti avere un tecnico/amico che sia preparato ma anche generoso, altrimenti il gioco non varrebbe la candela.
Ciao,
Daniele
Edited 7 Set. 2010 0:12