Io vedo che molti musicisti e tecnici hanno la fobia del collegamento bilanciato, ma in realtà non è nessuna cosa particolare né tanto critica...
Un dispositivo che ha delle uscite bilanciate, invece di avere un caldo e la massa, ha due caldi (ovvero un caldo e un freddo, o un segnale positivo e uno negativo) che non sono altro che lo stesso segnale ma uno di fase invertita rispetto all'altro, più la massa.
Al contrario, un dispositivo che riceve un segnale bilanciato, non fa altro che girare la fase di uno dei due conduttori (di solito del freddo) e unirlo all'altro. Il risultato è che il segnale sarà il doppio dell'ampiezza, ma se si prende una sola delle due fasi non cambia perfettamente nulla. Il miracolo avviene lungo il cavo, non nei dispositivi.
Ergo, se prendo un adattatore tipo
questo, il quale riceve un jack di tipo TS e lo trasforma in XLR, posso tranquillamente collegare una tastiera sbilanciata all'ingresso cannon bilanciato della ciabatta che va al mixer, perché questo adattatore collega il caldo (Tip) del jack al caldo (piedino 2) dell'XLR, tralasciando il freddo o collegandolo a massa.
Ovviamente così facendo farò scorrere un segnale sbilanciato lungo il cavo, ma il collegamento si può fare, non è per niente scorretto. Se il cavo fa pochi metri, o anche se è lungo 50 metri ma non passa in posti dove può essere soggetto ad interferenze, non c'è da preoccuparsi del bilanciamento o meno.