Batterista e bassista virtuali

Ipotizzando di voler abbandonare l'utilizzo di arranger ed essendo totalmente contrario alle basi di ogni tipo e razza, qual'è secondo voi il modo di suonare live come one-man-band con una resa il più possibile vicina ad una vera band?
Per vera band intendo un batterista e un bassista, e con il termine resa intendo dire realismo e presenza che "spaccano", quasi come avere dietro un batterista e un bassista con i controc....

Grazie in anticipo per i suggerimenti.

QUI!!!

non so come potresti fare senza usare basi o quant'altro dal vivo, soprattutto per la batteria. Al massimo puoi tenere la linea di basso con la sinistra ma per la batteria... una pedaliera? Ma poi diventi come il tizio del link di Lorenzo...

QUARTO thread in 5 giorni che chiede "quale macchina usare per fare a meno dei compagni di band",

e siamo nel forum TECNICO, nemmeno in quello dove si discute quanto stronzi sono i batteristi eccetera [perché i batteristi SONO stronzi, sia chiaro...].

Io sarò anche fissato,

ma mi sembra che ci sia un problema.

Gente: la musica è COMUNICAZIONE, RIUNIONE, TROVARSI IN UN POSTO A UNA DATA ORA INSIEME A FARE UNA COSA (ASCOLTARE)!

Soprattutto la musica "popolare" (jazz, R&B, rock, progressive, canzone, techno, ecc.) che mi sembra sia quello che più o meno fa il 90% dei frequentatori del forum, non esiste senza l'Altro.

Se non riesci a comunicare con altri due esseri umani per il tempo necessario a mettere giù una song,

come fai a comunicare quella song a 100 o 1000 persone facendo sì che smettano di pensare alla piadina che hanno davanti, alla figa che hanno a fianco o alla rata del mutuo?

Sicuramente per molti è proprio come dici, e spesso mi sono ritrovato in questi contesti, ma per me la musica (e l'arte in generale) è un fatto molto intimo e personale, o almeno in certi generi lo è. E molti compositori scrivono senza pensare a chi li ascolterà, anche perché questo pensiero a volte può portare a scrivere ciò che gli altri vogliono sentire, non ciò che hai tu dentro.
Secondo me l'arte musicale è prima di tutto una forma estetica, e per farla non serve necessariamente interagire con terzi. Poi se il risultato è buono o meno, lo deciderà qualcun altro, ma non per forza devo trovarmi male a suonare con chi non sta sulla mia stessa lunghezza d'onda (considerando che molto spesso io in passato sono dovuto scendere a compromessi con altri musicisti che si proponevano con maggiore prepotenza...)
Oggi, da un artista maturo, accetto la composizione in solitudine, senza per forza preoccuparmi se in privato questi abbia relazioni e/o scambi con gente. Anzi, si sa che il vero "artista" è un po' misantropo, proprio perché sa analizzare l'animo umano e il più delle volte, se è bravo, ne è abbastanza stuccato.

PS. il vero "artista" non si riferiva a me ovviamente...

...l'ape d'oro sta diventando il mio idolo assoluto....

Pensavo forse ad una drum machine con sequenze di basso.
Fattibile? Per reticenza nei confronti delle basi intendo verso le basi midi o audio o quant'altro. Potrebbero andarmi bene delle sequenze con tracce di basso e batteria, meglio ancora se riuscissi a gestirle totalmente live, ma devono essere di grande qualità e impatto.
Però non sono esperto di queste cose, per questo chiedo a voi.
Se poi salta fuori che non si può, pace amen; andrò avanti coi miei arranger di cui non mi lamento.

i batteristi non sono stronzi semplicemente non sanno leggere la musica

Caro goldbug, è molto apprezzabile il tuo tentativo di restituire a tutto ciò che facciamo a livello musicale il giusto senso poetico che dovrebbere essere insito per il solo fatto che si tratta di musica, un'arte, appunto.
Purtroppo, o per fortuna, per molti di noi tutto ciò è anche e soprattutto un'opportunità di rimanere a galla economicamente parlando, e dare un senso a tutti gli investimenti fatti, frutti di sacrifici, di fatiche, di sudore e mal di schiena, dopo migliaia di serate a caricare, scaricare montare e smontare tutto l'ambaradan.
Non è facile quindi trovare musicisti di un certo livello che scelgano di sposare il tuo progetto per piccole e poche serate in provincia, per quel poco che ancora si riesce a farsi pagare in certe realtà.
Di conseguenza, io avrei anche piacere a formare una band stabile con altri musicisti.... a trovarli.
Per ora ho il mio fedele chitarrista, e non è escluso che un domani si rompa le scatole e decida di seguire un altro progetto, cosa che potrebbe anche succedere a me.
Per il momento ci si arrangia come si può, convinto che si possa esprimere poesia anche con una bella canzone eseguita dal vivo solo in 2 pianoforte e chitarra, magari anche con un bel sottofondo ritmato.

Grandissimo ...
Questo qui sì che ha capito tutto, altro che tastiere da 2 - 3 mila euro a botta, come faccio io.
Grazie, mi hai fatto meditare parecchio.

Va bene, siccome anche a me l'intimo mi rode, metto su anch'io una one man band...


1) secondo voi dove si riesce a trovare un buon campione di kazoo? Mi serve che spacchi, che sia realistico. Ne ho sentito uno molto bello a un concerto dei bonghisti del parco sempione, ma non ricordo che synth usassero.


2) mi serve anche un vst che emuli un cane pulcioso ma simpatico che guardi i passanti e implori una monetina



3) Secondo voi, la custodia di chitarra da mettere per terra con il cartello "aiutatemi: alla Scala entrano solo i raccomandati"... La fanno della misura dell'M3?

Poscritto: la musica si sente. Soprattutto la musica che include basso e batteria. Le onde sonore si propagano ben al di la' della stanzetta, coinvolge vicini, passanti. Non ha quindi nulla a che fare con lo spazio intimo. Vuoi intimita'? Fai giardinetti zen bonsai. Vuoi sentire rullanti e bassi slap "che spaccano"? Compra una cassa di birra e apri le finestre, qualcuno arrivera'.

Ti sbagli.
esistono partiture apposta per batteria....

GOBBATO ti consiglio un BOSS DR-880 che a malincuore ho dato via e tuttora rimpiango... vedo che siamo della stessa città e sulla scelta ONE MAN MACHINE siamo sintonizzati sulle stesse frequenze



MRAKELLY bella risposta

GOLDBUG

hai visto troppa pubblicita' Heineken....
Spegni la TV...

Mi viene di rispondere:
Alla fine del concerto la rata del mutuo è ancora lì che mi aspetta.
Spero si possa dire anche della figa che avevo al fianco.

e come funzionerebbe questa drum machine boss??
la programmi a tuo piacimento in base ai tempi di batteria che ti servono??
anch'io sono un solitario tastierista

Partiture per batteristi?

Con le figure a fumetti?

...gobbato, prima chiedi un emulazione "che spacchi" di batt e basso in carne e ossa da sostituire con dei...cyborgs ???, poi strambi verso il concetto di acustic entertainment, con piano ed eventuale minimalismo di drum machine....ehm deciditi



(quanto alla seconda ipotesi, c'ho provato anch'io, a Firenze: gnente da fa, addirittura mi ha contattato un chitarrista che "sacrileeeegio" suonare musica inglese, voleva fare esclusivamente Pausini, Alessandra Amoroso e Elisa. Ehm, il tizio, per la cronaca, aveva 40 anni.....fate vobis)

No, mi hai frainteso.
Per batteria "che spacchi" non intendevo dire che faccio musica heavy metal, ma non faccio nemmeno musica da camera. L'esempio che ho fatto, che tu chiami acustic entertainment, era solo per far capire a goldbug che ci può essere poesia anche in un brano suonato da un solista, e non necessariamente solo se hai una band.
Io parlavo di virtual drummer con i controcazzi nel senso del realismo.
Ti ripeto che non m'intendo di soluzioni che adottino sequenze e uso dei pc, però sento parlare voi forumers di vst molto realistici e altre cose del genere, e mi chiedo se per caso esista qualche altra soluzione che faccia al caso mio da utilizzare in alternativa agli arranger o alle basi.
Tutto qui.
Se esiste e me ne volete parlare bene, a quel punto valuterei lo sbattimento in termini di attrezzature, programmazione, ecc...
Se invece non esiste andrò avanti coi miei arranger fino a quando un giorno non troverò una band, e in quel caso lo so già che sarà tutta un'altra soddisfazione.