@ anonimo
milchija ha scritto:
Non faccio il musicista di professione per cui rientrare nei costi è sempre più difficile considerato il fatto che oggi c'è gente che va a fare pianobar a 70 euro...
avrei un paio di cosette da dire a quelli che vanno a suonare con le basi da soli o in gruppo
Penso che il problema sia anche (se non soprattutto) di chi ascolta.
Ho arrangiato dei brani famosi per pianoforte e voce però quando mi dicono "Ma non è come il disco... Non riesci a farla uguale?" mi cadono le braccia...
Mi viene da rispondere "certo che riesco a fare un brano di De Andrè/PMF identico al cd da solo con una tastiera e due mani... basta mettere su la base e sono tutti contenti.
Il problema è che non serve più una persona che sappia suonare e nemmeno una persona che sappia semplicemente strimpellare... Conosco diverse persone che non sanno assolutamente nulla di musica, cantano bene e vanno con le basi stop e tutti felici.
Dal canto loro capisco che i gestori facciano "entrate-uscite=risultato" quindi se non c'è un pubblico che richiede musica dal vivo o in genere se non hanno un rientro chiamando musicisti che suonino dal vivo... perché chiamarli?
Io sono appassionato di jazz e conosco diversi musicisti a mio avviso molto preparati che non scendono a compromessi ma suonano una volta all'anno se va bene...
Sono testardo a voler proporre a volte arrangiamenti di brani famosi ma rimane più una soddisfazione personale che altro...
Inizialmente pensavo che l'avvento delle basi potesse essere positivo perché permetteva di proporre brani altrimenti improponibili (se non con una band di 10 elementi); pensavo potessero essere usate come sequenze sulle quali suonare in realtà mi rendo conto che oggi si usano le basi anche per suonare "romagna mia", talvolta si usano basi mp3 con già la voce registrata quindi anziché essere d'aiuto ci stanno rovinando...