Qualche consiglio per acquistare Motif xs o M3
Markelly 04-07-10 20.39
Buongiorno
sono nuovo del forum, vi seguo da qualche settimana con estremo interesse, e ho già imparato molte cose nuove, nonostante suono la tastiera da vari anni, ma ammetto che sono un po' fuori dal "giro"...
Prima suonavo in gruppi e progetti musicali vari (rock, pop e progressive), oggi mi accontento di divertirmi in casa.
Sono un (felice) possessore di Roland XP80 da tempo, ne ho sviscerato tutte le possibilità, credo, soprattutto a livello di sequencer che ritengo molto avanzato per l'epoca in cui uscì. Infatti il mio massimo piacere è la composizione, e quindi lavoro bene con le workstation.
Posseggo anche un expander Alesis NanoPiano, che all'epoca comprai per sopperire alle lacune della XP80, ma se lo ascolto oggi mi fa letteralmente inorridire (a parte qualche Pad e Lead decenti).
Infine ho un pianoforte Yamaha CLP120.
Ora vorrei rinnovare le sonorità: il sound Roland mi ha un po' stancato, mi piacerebbe vedere altre marche, sempre rimanendo in ambito workstation: almeno 73 tasti, buon sequencer user-friendly, timbri che ricoprano degnamente i tipici suoni rock-pop.
Ho provato Yamaha motif xs e Korg M3 (solo i preset e la navigazione tra i timbri), entrambi ottimi, anche se mi sono trovato un attimo meglio con il motif, ma non so come sia il sequencer.
Per realizzare i dindi darei via tutto: la XP80 il negozio me la valuta 350 euro, il resto (clp e nanopiano) a quanto si potrebbe rivendere?
Il budget totale? quel che serve per arrivare a comprare il motif XS7
Accetto comunque altri consigli.
grazie
sono nuovo del forum, vi seguo da qualche settimana con estremo interesse, e ho già imparato molte cose nuove, nonostante suono la tastiera da vari anni, ma ammetto che sono un po' fuori dal "giro"...
Prima suonavo in gruppi e progetti musicali vari (rock, pop e progressive), oggi mi accontento di divertirmi in casa.
Sono un (felice) possessore di Roland XP80 da tempo, ne ho sviscerato tutte le possibilità, credo, soprattutto a livello di sequencer che ritengo molto avanzato per l'epoca in cui uscì. Infatti il mio massimo piacere è la composizione, e quindi lavoro bene con le workstation.
Posseggo anche un expander Alesis NanoPiano, che all'epoca comprai per sopperire alle lacune della XP80, ma se lo ascolto oggi mi fa letteralmente inorridire (a parte qualche Pad e Lead decenti).
Infine ho un pianoforte Yamaha CLP120.
Ora vorrei rinnovare le sonorità: il sound Roland mi ha un po' stancato, mi piacerebbe vedere altre marche, sempre rimanendo in ambito workstation: almeno 73 tasti, buon sequencer user-friendly, timbri che ricoprano degnamente i tipici suoni rock-pop.
Ho provato Yamaha motif xs e Korg M3 (solo i preset e la navigazione tra i timbri), entrambi ottimi, anche se mi sono trovato un attimo meglio con il motif, ma non so come sia il sequencer.
Per realizzare i dindi darei via tutto: la XP80 il negozio me la valuta 350 euro, il resto (clp e nanopiano) a quanto si potrebbe rivendere?
Il budget totale? quel che serve per arrivare a comprare il motif XS7
Accetto comunque altri consigli.
grazie
Ciao e benvenuto!
Entrambe le macchine poste al vaglio hanno ottimi sequencer, quindi non mi preoccuperei di questo aspetto nella scelta.
Sono tastiere complete dal punto di vista timbrico e con ognuna di essere puoi "coprire" tutti i generi musicali, senza problemi; chiaramente l'ascolto dei suoni preset può aiutare a farsi una prima idea, ma, come sai, questi due synth hanno notevolissime possibilità di editing dei suoni e, cosa non trascurabile, sono dotate di campionatori che permettono un'espandibilità "teoricamente infinita".
La scelta rimane quindi più legata al gusto personale... semmai puoi considerare aspetti relativi a ingombro, qualità e pesatura dei tasti (per esempio, ma solo per esempio, a me quelli della Korg non piacciono molto)... un dettaglio importante a favore di M3 è che il generatore sonoro è un modulo staccabile e collegabile via midi a qualsiasi altra tastiera "prestatasti".
Circa i prezzi... per il piano digitale non saprei, ma ho visto che su mercatino musicale un privato lo vende a 650 euro; il nano piano secondo me vale un centinaio di euro, non di più.
Entrambe le macchine poste al vaglio hanno ottimi sequencer, quindi non mi preoccuperei di questo aspetto nella scelta.
Sono tastiere complete dal punto di vista timbrico e con ognuna di essere puoi "coprire" tutti i generi musicali, senza problemi; chiaramente l'ascolto dei suoni preset può aiutare a farsi una prima idea, ma, come sai, questi due synth hanno notevolissime possibilità di editing dei suoni e, cosa non trascurabile, sono dotate di campionatori che permettono un'espandibilità "teoricamente infinita".
La scelta rimane quindi più legata al gusto personale... semmai puoi considerare aspetti relativi a ingombro, qualità e pesatura dei tasti (per esempio, ma solo per esempio, a me quelli della Korg non piacciono molto)... un dettaglio importante a favore di M3 è che il generatore sonoro è un modulo staccabile e collegabile via midi a qualsiasi altra tastiera "prestatasti".
Circa i prezzi... per il piano digitale non saprei, ma ho visto che su mercatino musicale un privato lo vende a 650 euro; il nano piano secondo me vale un centinaio di euro, non di più.
Nikonik 04-07-10 21.37
Innanzitutto 
Sono entrambe delle tastiere veramente potenti e coperte in tutti i campi. Se le hai provate naturalmente hai avuto delle sensazioni perchè alla fine non esiste una tastiera meglio dell'altra, ma tutto dipende da quello che ti serve, da come ti piacciono a te i suoni e altre cose varie. Forse, secondo me, l'unica cosa da invidiare alla korg è il touch screen che ti permette un accesso più facilitato rispetto alla yamaha. Comunque io darei una sbirciatina anche in casa roland dove c'è il fantom G7 (ti ho messo il G7 e non il G8 visto che preferisci la serie a 76 tasti che secondo me non conviene perchè ti perdi sempre una parte del divertimento solo per quell'ottava in più, comunque come ho già detto dipende dai gusti). Dovresti provarla questa tastiera che rispetto alla yamaha ti costa 200€ in più. Anche questa ha un ottimo sequencere come tutte le altre e ha la possibilità anche di attaccare il mouse per facilitare la navigazione nello schermo.
Sono tutte delle ottime macchine dovresti avere la pazienza e con la calme di provarle tutte per dire alla fine: "Ho deciso mi prendo la tastiera x". Anche io sono in procinto di comprarmi una di queste tastiere (però solo serie ad 88 tasti) e solo che non ho avuto finora l'occasione, dato il posto in cui abito, di provarle...
Buona scelta
Sono entrambe delle tastiere veramente potenti e coperte in tutti i campi. Se le hai provate naturalmente hai avuto delle sensazioni perchè alla fine non esiste una tastiera meglio dell'altra, ma tutto dipende da quello che ti serve, da come ti piacciono a te i suoni e altre cose varie. Forse, secondo me, l'unica cosa da invidiare alla korg è il touch screen che ti permette un accesso più facilitato rispetto alla yamaha. Comunque io darei una sbirciatina anche in casa roland dove c'è il fantom G7 (ti ho messo il G7 e non il G8 visto che preferisci la serie a 76 tasti che secondo me non conviene perchè ti perdi sempre una parte del divertimento solo per quell'ottava in più, comunque come ho già detto dipende dai gusti). Dovresti provarla questa tastiera che rispetto alla yamaha ti costa 200€ in più. Anche questa ha un ottimo sequencere come tutte le altre e ha la possibilità anche di attaccare il mouse per facilitare la navigazione nello schermo.
Sono tutte delle ottime macchine dovresti avere la pazienza e con la calme di provarle tutte per dire alla fine: "Ho deciso mi prendo la tastiera x". Anche io sono in procinto di comprarmi una di queste tastiere (però solo serie ad 88 tasti) e solo che non ho avuto finora l'occasione, dato il posto in cui abito, di provarle...
Buona scelta
Markelly 04-07-10 22.10
Grazie per le risposte.
Non sapevo che l'M3 avesse questa possibilità di staccarsi dalla tastiera...
Per il discorso 6 ottave anziché 5, era più che altro per sopperire alla mancanza del piano, che ho deciso di vendere, per ora, e magari successivamente comprarmi uno stage piano meno ingombrante e trasportabile. Ma intanto, come farei a suonare decentemente le parti di piano?
Non sapevo che l'M3 avesse questa possibilità di staccarsi dalla tastiera...
Per il discorso 6 ottave anziché 5, era più che altro per sopperire alla mancanza del piano, che ho deciso di vendere, per ora, e magari successivamente comprarmi uno stage piano meno ingombrante e trasportabile. Ma intanto, come farei a suonare decentemente le parti di piano?
Markelly
Se fossi al posto tuo, visto che il "salto generazionale" tra un Roland XP-80 ed uno Yamaha Motif XS è ragguardevole, orienterei le mie scelte in modo un poco diverso.
Ad oggi hai un pianoforte digitale CLP120 abbastanza vecchiotto, un NanoPiano Alesis diventato insufficiente e, come già detto, Roland XP80.
Invece di investire tutto su un synth/workstation dell'ultimissima generazione che ti farebbe esaurire la disponibilità, perché non pensi invece di guardare verso una Yamaha Motif ES7 usato ed uno stage piano, tipo Roland RD-300 gx nuovo?
Pensa che a Motif ES puoi aggiungere, oltre alla RAM obbligatoria per poter campionare, anche le schede PLG che rappresentano un ulteriore motore di sintesi oltre a quello di Motif stesso.
A mio modesto avviso, con un setup simile puoi divertirti alla stragrande a casa ma anche puoi ritornare a suonare con un gruppo perfettamente equipaggiato, basta aggiungere un piccolo mixer di linea a 2 ingressi stereo.
Insomma, non è sempre vero che l'ultimo grido della teconologia rappresenta il miglior compromesso.
Altri possibili esempi:
- Yamaha CP33 + Roland Juno G + scheda SRX a scelta
- Roland RD-300gx + Korg M50-61
- Yamaha CP33 + Korg M50-61
- Roland RD-300gx + Motif ES6
Se fossi al posto tuo, visto che il "salto generazionale" tra un Roland XP-80 ed uno Yamaha Motif XS è ragguardevole, orienterei le mie scelte in modo un poco diverso.
Ad oggi hai un pianoforte digitale CLP120 abbastanza vecchiotto, un NanoPiano Alesis diventato insufficiente e, come già detto, Roland XP80.
Invece di investire tutto su un synth/workstation dell'ultimissima generazione che ti farebbe esaurire la disponibilità, perché non pensi invece di guardare verso una Yamaha Motif ES7 usato ed uno stage piano, tipo Roland RD-300 gx nuovo?
Pensa che a Motif ES puoi aggiungere, oltre alla RAM obbligatoria per poter campionare, anche le schede PLG che rappresentano un ulteriore motore di sintesi oltre a quello di Motif stesso.
A mio modesto avviso, con un setup simile puoi divertirti alla stragrande a casa ma anche puoi ritornare a suonare con un gruppo perfettamente equipaggiato, basta aggiungere un piccolo mixer di linea a 2 ingressi stereo.
Insomma, non è sempre vero che l'ultimo grido della teconologia rappresenta il miglior compromesso.
Altri possibili esempi:
- Yamaha CP33 + Roland Juno G + scheda SRX a scelta
- Roland RD-300gx + Korg M50-61
- Yamaha CP33 + Korg M50-61
- Roland RD-300gx + Motif ES6
Se privilegi la completezza dei suoni (in particolare Hammond e acustici)sequencer e campionatore
fino a 1 giga, campioni da caricare all'accensione): MOTIF XS.
se ti serve un ottimo piano con tastiera dedicata +tutti i suoni di cui sopra, ma senza campionatore:
S70/90 XS
M3 per un display touch screen e s.o molto avanzato + sintesi un po' piu' raffinata e gestione
effetti un po' piu' duttile, ottima per led/pad, un po' costosa, considerati i campionamenti un po'
limitati (preferirei il modulo da solo, magari usato).
Roland G7: non l'ho provata approfonditamente, ma penso sia concorrenziale sia per lo schermo,
molto bello, sia per i suoni, credo che ultimamente siano stati svecchiati abbastanza...
prenderei casomai il modulo che a differenza di Yamaha ha anche il campionatore.
In quanto a tastire le yama mi sembrano di miglior qualita'.
Comunque sono valide anche le combinazioni che ti sono state suggerite.
fino a 1 giga, campioni da caricare all'accensione): MOTIF XS.
se ti serve un ottimo piano con tastiera dedicata +tutti i suoni di cui sopra, ma senza campionatore:
S70/90 XS
M3 per un display touch screen e s.o molto avanzato + sintesi un po' piu' raffinata e gestione
effetti un po' piu' duttile, ottima per led/pad, un po' costosa, considerati i campionamenti un po'
limitati (preferirei il modulo da solo, magari usato).
Roland G7: non l'ho provata approfonditamente, ma penso sia concorrenziale sia per lo schermo,
molto bello, sia per i suoni, credo che ultimamente siano stati svecchiati abbastanza...
prenderei casomai il modulo che a differenza di Yamaha ha anche il campionatore.
In quanto a tastire le yama mi sembrano di miglior qualita'.
Comunque sono valide anche le combinazioni che ti sono state suggerite.
moore 05-07-10 19.50
le yammy motif nn le ho mai capite nella gestione... come timbriche sono molto interessanti!!!
ILdiko 06-07-10 18.49
allora ribadisco che è un mio giudizio però potrebbe essere di aiuto
allora io ho avuto tutte e tre le tastiere in serie roland motif e korg…
tu fai rock pop prog (come me XD a manego!!) e allora ti do delle dritte…
cominciamo:
ROLAND G7
Ottima tastiera tranne per il fatto che come sonorità è più indirizzata verso la musica elettronica
(tech house techno trans ecc) e fidati tirare fuori ottimi suoni e da bestemmiare..
Però come lead non è affatto male!!ok adesso ti do la lista:
PRO:
cambio suono non è stantaneo!!
DA LODE!!! ( se tieni un suono e cambi banco il suono rimane fino al secondo tocco)
facile utilizzo
maniglie laterali ottime per il trasporto
possibilità di utilizzarlo come scheda audio!!!
CONTRO:
sonorità troppo elettronico ( da discoteca)
Tasto o lo ami o lo odi….
Solo la tastiera e il pitch bend e il modular sono controllabili in master keyboard il resto no !!!
Per finire lo avuta per 1 anno e sinceramente la sconsiglio per il genere anche se a malincuore..
YAMAHA MOTIF XS
Un aereo….però abbastanza complicata…
PRO:
ottimi suoni classici archi violini organi piano ecc…
suoni synth nella media..li dipende dai gusti personali
ti da l’impressione di avere una tastiera super robusta
ottimo l’impatto estetico!!
CONTRO:
difficile da programmare… ripida la strada per utilizzarla al 100%
poi per il resto non ho riscontrato problemi da notare..
KORG M3 (io adesso ho la 61)
Mi trovo benissimo e te la consiglio!!
PRO:
ottimi synth! Belli profondi avvolgenti ma avvolte un po’ freddi
facile da programmare
tutta la tastiera diventa una master keyboard manopole sistema tocco schermo ecc..
Robusta!
CONTRO:
ha il cambio suono istantaneo !!!
Fredda in certi suoni..
Se ti interessa piano o Organi è un po’ dolente …
Spero di esser stato chiaro
e se trovate qual’che errore grammaticale heeeee è la fretta xD 
Edited 6 Lug. 2010 16:51
anonimo 07-07-10 00.11
io direi innanzitutto che, se ti vuoi liberare del piano, non puoi non avere una tastiera 88.
Se vuoi suonare un pezzo per piano cosa fai, lo suoni su dei tasti così?? eh no, eh?
meglio dei tasti di questo tipo, no?
quindi, la scelta la restringerei su Korg M3 88 o Yamaha Motif XS8...
le due workstation più potenti in commercio IMHO (dato che non c'è più OASYS
)
avendo io una Korg M50 (che ha lo stesso OS e lo stesso tipo di suoni [mi sembra] dell'M3) e anche una Yamaha MO8 (che come suoni [sempre credo] è simile al Motif), arriverei a questa conclusione:
IMHO,
Io ti consiglierei M3, considerato il fatto che anch'io suono rock progressivo (il mio avatar ti dice niente?) soprattutto sull'M50, i suoi punti di forza sono: Piano Elettronici (Rhodes, Wurlitzer ecc.), Strings acustici, percussioni del tipo Marimba, Glockenspiel ecc., ma il suo vero punto di forza è il Mellotron
Nell'M3 trovi praticamente un Mellotron, l'M50 ha i 3violins del MkII (King Crimson, Genesis (2:20), Flute sempre del MkII e 8voice choir del 400.
Uno più bello dell'altro. L'M3 ne ha di più...
altri punti valorosi sono i Pad (sentissi come si può programmare Shine on you crazy diamond...), l'ARP Solina (uguale all'originale), i synth lead, i fiati, gli ottoni, i suoni orchestrali (altra bomba delle Korg).
Come già detto, deficita un po' su pianoforti acustici e organi.
(Però questo suona bene...50 $...)
se non ti piacciono i pianoforti te ne campioni uno che ti piace e via...
La Yamaha ha sicuramente dei gran bei pianoforti, pianoforti elettrici e direi anche organi e pads.
Non ti so dire molto di più, ma è una gran tastiera. Favolosa anche lei.
Come sempre scrivo troppo, troppo, troppo...
provale entrambe, ma se puoi provale 88!! Non puoi non poter suonare un 88 tasti in casa!
provale! sei te che devi scegliere qual'è più adatta a te!
ciao!
P.S.:scusate il post enorme
Se vuoi suonare un pezzo per piano cosa fai, lo suoni su dei tasti così?? eh no, eh?
meglio dei tasti di questo tipo, no?
quindi, la scelta la restringerei su Korg M3 88 o Yamaha Motif XS8...
le due workstation più potenti in commercio IMHO (dato che non c'è più OASYS
)
avendo io una Korg M50 (che ha lo stesso OS e lo stesso tipo di suoni [mi sembra] dell'M3) e anche una Yamaha MO8 (che come suoni [sempre credo] è simile al Motif), arriverei a questa conclusione:
IMHO,
Io ti consiglierei M3, considerato il fatto che anch'io suono rock progressivo (il mio avatar ti dice niente?) soprattutto sull'M50, i suoi punti di forza sono: Piano Elettronici (Rhodes, Wurlitzer ecc.), Strings acustici, percussioni del tipo Marimba, Glockenspiel ecc., ma il suo vero punto di forza è il Mellotron
Nell'M3 trovi praticamente un Mellotron, l'M50 ha i 3violins del MkII (King Crimson, Genesis (2:20), Flute sempre del MkII e 8voice choir del 400.
Uno più bello dell'altro. L'M3 ne ha di più...
altri punti valorosi sono i Pad (sentissi come si può programmare Shine on you crazy diamond...), l'ARP Solina (uguale all'originale), i synth lead, i fiati, gli ottoni, i suoni orchestrali (altra bomba delle Korg).
Come già detto, deficita un po' su pianoforti acustici e organi.
(Però questo suona bene...50 $...)
se non ti piacciono i pianoforti te ne campioni uno che ti piace e via...
La Yamaha ha sicuramente dei gran bei pianoforti, pianoforti elettrici e direi anche organi e pads.
Non ti so dire molto di più, ma è una gran tastiera. Favolosa anche lei.
Come sempre scrivo troppo, troppo, troppo...
provale entrambe, ma se puoi provale 88!! Non puoi non poter suonare un 88 tasti in casa!
provale! sei te che devi scegliere qual'è più adatta a te!
ciao!
P.S.:scusate il post enorme
Ciao a tutti, ciao Mark
anch'io come te ho il pallino della composizione e, poichè possiedo entrambe le Workstations (Motif XS8 + M3Module) che personalmente ritengo complementari, almeno per quanto riguarda le sonorità, nel tuo caso, visto che poni l'accento sul sequencer, opterei per la Motif, che IMHO, per "buttare giu'" rapidamente un'idea è veramente banale (sia in modalià Pattern che in modalità Song) la quale oltretutto ha il vantaggio (al contrario di M3) di mantenere i dati di sequencer (dopo l'ovvia operazione di Store) in memoria anche allo spegnimento della macchina, senza doverli quindi salvare su supporto esterno e quindi ricaricarli ad ogni accensione. Personalmente la tastiera del Motif (almeno quella pesata) la preferisco alle tastiere Roland e Korg, ma questo è un parametro troppo soggettivo perchè possa influire sulla tua decisione, ma se come credo di aver capito, cerchi qualcosa che ti permetta rapidamente di "Fotografare" le tue idee, credo che il Motif sia l'ideale,
PS. personalmente lo trovo abbastanza intuitivo da programmare, e con i Job in modalità sequencer puoi fare di tutto.
Ciao
anch'io come te ho il pallino della composizione e, poichè possiedo entrambe le Workstations (Motif XS8 + M3Module) che personalmente ritengo complementari, almeno per quanto riguarda le sonorità, nel tuo caso, visto che poni l'accento sul sequencer, opterei per la Motif, che IMHO, per "buttare giu'" rapidamente un'idea è veramente banale (sia in modalià Pattern che in modalità Song) la quale oltretutto ha il vantaggio (al contrario di M3) di mantenere i dati di sequencer (dopo l'ovvia operazione di Store) in memoria anche allo spegnimento della macchina, senza doverli quindi salvare su supporto esterno e quindi ricaricarli ad ogni accensione. Personalmente la tastiera del Motif (almeno quella pesata) la preferisco alle tastiere Roland e Korg, ma questo è un parametro troppo soggettivo perchè possa influire sulla tua decisione, ma se come credo di aver capito, cerchi qualcosa che ti permetta rapidamente di "Fotografare" le tue idee, credo che il Motif sia l'ideale,
PS. personalmente lo trovo abbastanza intuitivo da programmare, e con i Job in modalità sequencer puoi fare di tutto.
Ciao
Markelly 08-07-10 00.59
Interessanti tutte le risposte, grazie dei consigli e delle possibili alternative.
In generale posso dire che preferisco un prodotto nuovo anziché usato: anche se avevo trovato una M3 e un NORD ELECTRO 2 rack a 1700 euro, ma non ero ancora ben informato sugli strumenti, e non sapevo cosa avevo in mano.
D'accordo sul valore dei tasti pesati, ma come è difficoltoso suonare un piano su una tastiera synth, così pure è quasi impossibile suonare bene un lead, o un hammond, su una 88 tasti
Intanto continua il vaglio delle possibilità...
In generale posso dire che preferisco un prodotto nuovo anziché usato: anche se avevo trovato una M3 e un NORD ELECTRO 2 rack a 1700 euro, ma non ero ancora ben informato sugli strumenti, e non sapevo cosa avevo in mano.
D'accordo sul valore dei tasti pesati, ma come è difficoltoso suonare un piano su una tastiera synth, così pure è quasi impossibile suonare bene un lead, o un hammond, su una 88 tasti
Intanto continua il vaglio delle possibilità...
Prima di tutto Ciao e benvenuto dal sottoscritto. 
Personalmente ti consiglio M3, che possiedo in versione 73 tasti.
Il perchè?
E' semplice... Fa tutto, bene e in modo molto intuitivo.
Io la uso con un piano elettrico Yamaha P85 che fa da prestatasti collegato via midi.
In un attimo crei tutte le patches che vuoi, settando in modo appropriato i canali midi, caxxata da fare, mando i pianoforti, acustici e non, al pianoforte godendo del tasto pesato mentre sui tasti synth di M3 tengo synth, pad, strings e compagnìa cantante.
A questo proposito visto il peso ti consiglierei la 61 e se il tuo piano, che reputi datato, ha dei tasti comunque pregevoli prova il collegamento midi... è una cosa che va alla grande.
Riguardo al cambio suoni con lo stacco l'M3 ti da la possibilità di gestire all'interno di una patches diverse scene richiamabili da un tasto e senza lo stacco del suono.
Ciao e buona scelta!!!!!!!!
Personalmente ti consiglio M3, che possiedo in versione 73 tasti.
Il perchè?
E' semplice... Fa tutto, bene e in modo molto intuitivo.
Io la uso con un piano elettrico Yamaha P85 che fa da prestatasti collegato via midi.
In un attimo crei tutte le patches che vuoi, settando in modo appropriato i canali midi, caxxata da fare, mando i pianoforti, acustici e non, al pianoforte godendo del tasto pesato mentre sui tasti synth di M3 tengo synth, pad, strings e compagnìa cantante.
A questo proposito visto il peso ti consiglierei la 61 e se il tuo piano, che reputi datato, ha dei tasti comunque pregevoli prova il collegamento midi... è una cosa che va alla grande.
Riguardo al cambio suoni con lo stacco l'M3 ti da la possibilità di gestire all'interno di una patches diverse scene richiamabili da un tasto e senza lo stacco del suono.
Ciao e buona scelta!!!!!!!!
Markelly 04-01-12 00.23
Questo è stato il mio post di entrata, come potete vedere è datato un anno e mezzo fa.
All'epoca avevo a disposizione il "dinero" per l'acquisto, ma poco dopo ho dovuto cambiare la macchina, e purtroppo mi sono ritrovato "in brache di tela", come si suol dire.
Adesso la situazione economica non è migliorata di molto, ma sono riuscito a vendere un paio di strumenti (sax e XP80), più la tredicesima... insomma... finalmente... posso con gioia annunciare... tattatatàààà!!!
Ho preso il MOTIF XF6!!!!!
Ce l'ho fatta!!!!!
Grazie a tutti per il supporto, grazie per gli interessanti argomenti tecnici che vengono trattai qui dentro, grazie per continuare con questo ottimo forum, grazie per il tempo passato qui dentro.
Ora vado che ho un manuale da leggere!
... ... 
All'epoca avevo a disposizione il "dinero" per l'acquisto, ma poco dopo ho dovuto cambiare la macchina, e purtroppo mi sono ritrovato "in brache di tela", come si suol dire.
Adesso la situazione economica non è migliorata di molto, ma sono riuscito a vendere un paio di strumenti (sax e XP80), più la tredicesima... insomma... finalmente... posso con gioia annunciare... tattatatàààà!!!
Ho preso il MOTIF XF6!!!!!
Ce l'ho fatta!!!!!
Grazie a tutti per il supporto, grazie per gli interessanti argomenti tecnici che vengono trattai qui dentro, grazie per continuare con questo ottimo forum, grazie per il tempo passato qui dentro.
Ora vado che ho un manuale da leggere!
... ...
Markelly 04-01-12 14.14
Prima impressione dopo poche ore di utilizzo...
La tastiera della 61 è ottima, assomiglia moltissimo a quella della XP80.
La velocity è più accurata, si padroneggia meglio.
La tastiera della 61 è ottima, assomiglia moltissimo a quella della XP80.
La velocity è più accurata, si padroneggia meglio.
rockykey 04-01-12 19.56
hai fatto bene a comprare il motif, e non quell'altro aborto ....ottima scelta.
Markelly 21-01-12 19.19
Organi e piani elettrici vintage, rhodes, wurli e clavinet mi sembrano il punto di forza sonoro del Motif, almeno secondo il mio orecchio.