Valutazione pianoforte august forster

Un'associazione si trova un pianoforte verticale August Forster degli anni 30 tra le mani.
Il pianoforte ha bisogno di restauro e accordatura, e per come ho potuto vederlo io, le sue condizioni sono (pressapoco):
- mobile in buone condizioni (ha anche due candelabri)
- tastiera da restaurare (di molti tasti manca la copertura e si vede l'anima di legno)
dell'interno non ho potuto vedere nulla.

Mi rivolgo ai tecnici ed estimatori di SM: secondo voi quanto potrebbe valere un pianoforte del genere? E soprattutto, vale la pena restaurare un pianoforte del genere?
Eventualmente posso scattare qualche foto ...

Grazie

Divertiti.

io non sono un tecnico, ma ti voglio dare il mio parere, perchè anni fa acquistai un Kawai restaurato, non da restaurare, ma abbastanza vecchio. E' stata una cattiva scelta acquistarlo, poi con il tempo ho capito che non è tanto il mobile, restaurare un pianoforte vuol dire prima di tutto vedere in che condizioni è la tavola armonica. La tavola con il tempo ha subito sicuramente dei movimenti e se mal tenuto non reggerà un cambio di corde ( peso in Kg ). Si, perchè le corde andranno cambiate tutte e poi le meccaniche riusciranno a reggere improvvisamente tutti quei chili. Lascia perdere, per risparmiare ti troverai ad affrontare una spesa grossa senza avere dei discreti risultati, perchè anche se riuscissero a sistemarlo perderà l'accordatura continuamente e non abbiamo parlato dei tasti. Io poi ho preso un Pleyel, da Fabbrini a Pescara che mi ha permutato per fortuna il Kawai, sempre verticale.

Sarebbe interessante sapere a chi poi sono riusciti a "refilare" il tuo Kawai...

a Venezia

un pianoforte del genere tanti lo "usano" (lo hanno) come pezzo d'abbellimento nel salotto di casa propria!!
ma come suonabilità, non c'è manco paragone da fare con i nuovi piani e le nuove meccaniche!!
quindi la distinzione è:
se lo vuoi come pezzo d'arredamento, vale qualcosa.....se lo vuoi per suonarci su.........io non lo prenderei neanche regalato!!per me che coi pianoforti ci suono, uno di quelli non varrebbe neanche 1000 lire!! imho...non per screditarlo, ma non ci farei veramente niente!
e anche se mi convincessi a prenderlo regalato, ci vorrebbero sempre un mucchio di soldi per restaurarlo dalla a alla z......e non so nemmeno quale sia il risultato finale!!

Un thanks a tutti per la disponibilità e le informazioni.
Spiego meglio la situazione: il pianoforte è stato donato a questa associazione.
Il progetto che si voleva portare avanti è il seguente:
SE il pianoforte è di valore, chiedere a qualche fondazione una sovvenzione per il restauro, quindi (se il finanziamento va a buon fine), rendere di nuovo agibile il piano e organizzare concerti lì dove si trova lo strumento (un reparto di pazienti terminali).

Certo che, se lo strumento non vale i soldi spesi per rimetterlo in sesto, tanto vale evitare tutta la trafila e lo sbattimento

ah ok!! però il succo non cambia!!!
la marca del piano è buona......è il piano che è (purtroppo) datato!!! anche accordandolo tutto, ripeto non so quale sia il risultato finale!!anche se il piano fosse di valore e poi suona male (anche dopo restaurato) quale sarebbe la convenienza??anche perchè, dubito che un pianista per fare i concerti si " accontenti" di un piano di valore ma che suona male!!
quindi a questo punto vale la pena tentare una cosa:
parlare con un ottimo accordatore-restauratore, farsi fare una specie di preventivo, e chiedere magari a lui stesso se conviene fare tutta la trafila di cui parli e quale sarebbe il risultato garantito, .....per l'obiettivo da te scritto!
è chiaro che se, l'accordatore fa un preventivo di 1000 euro o più ( ad esempio,....non conosco il prezzo preciso per restaurarlo tutto), secondo me varrebbe la pena di vedere qualcosa d'altro magari meno datato e più suonabile!! ripeto....pianoforti così datati, vanno bene per i salotti perchè sono belli da vedere, e non per suonarli anche perchè vista la data sarebbe un piano a 2 pedali e non 3!!!
se poi i concerti li fa chicchessia, allora il discorso cambia!!
saluti!!

Per rimettere a posto tastiera e meccanica di un verticale come il tuo ci vogliono in linea di massima 1000 euro,
a questi vanno aggiunti i soldi per l'eventuale restauro della tavola armonica e del mobile.
non so dove si trova il pianoforte, ma potresti farlo vedere a qualche tecnico di Fabbrini, credo siano tra i più competenti in Italia.

August Forster ha fatto per anni dei gran pianoforti! In particolare certi coda sono ancora strumenti potenzialmente validi, magari non proprio da studio... tempo fa mi pareva ne avesse uno Bettin di Padova

Ma è verticale o coda?

Secondo me vale la pena di chiedere un parere a un tecnico...

No vale la pena !
Tecnico.

Dunque un aggiornamento,
grazie a Clouseau sono riuscito a datare il pianoforte, che dovrebbe essere stato fabbricato tra il 1920 e il 1922.
Ora abbiamo deciso di chiedere una valutazione tecnica sullo strumento e (soprattutto) un preventivo di spesa per il restauro.
Conoscete qualche restauratore a Milano bravo e onesto?

Grazie ancora a tutti

A distanza di qualche mese aggiorno sulla situazione.
Siamo riusciti a trovare un buon laboratorio che ha eseguito una perizia sul pianoforte e ha consigliato un intervento sulla tastiera e sulla meccanica, nello specifico i martelletti.
Spesa complessiva di circa 1000 €, compresa l'accordatura e la messa a punto finale.
Siamo riusciti anche a trovare lo sponsor per coprire le spese e spero e appena il pianoforte sarà nuovamente suonabile organizzeremo qualcosa.

Hai fatto bene!

Spero che ce lo farai vedere e sentire!


intendo il pianoforte