Credo di sì... ma essendo tutti digitali ed essendo basati tutti sulla stessa CPU e sullo stesso software, non vedo come possano esserci differenze nelle sezioni degli oscillatori e/o dei filtri. Semmai, se proprio vogliamo tirare in ballo qualche parte analogica del circuito, le uniche differenze potrebbero esserci negli stadi di uscita, ma non credo siano talmente evidenti da farsi notare.
Considerando che la Waldorf è fallita e rinata almeno 4 volte, credo che le varie versioni siano semplicemente delle "riedizioni" in cui ogni volta cambiavano qualche particolare estetico.
Anche la versione Phoenix è fatta in tiratura limitata ed ha quel determinato schema di colori, ma in realtà è identica alle serie precedenti. Ti dirò di più: sulla Phoenix Edition c'è un errore della serigrafia che è stato compensato con una funzione software introdotta nell'ultimo aggiornamento!