....forse mi sono perso qualcosa su chi criticava la p.f.m.
Lungi da me il voler fare polemica, esprimo solo la mia opinione:
non metto minimamente in discussione il tecnicismo e il valore ASSOLUTO dei musicisti che compongono la premiata, ma da amante del progressive il mio personale giudizio su un gruppo non si ferma all'abilita' tecnica.
Io pretendo sempre che alla base ci siano sempre delle idee, a me importa relativamente quante note Premoli riesce a spararsi in un millisecondo.
Tecnica, velocita' ecc. non viaggiano necessariamente a braccetto con il buon gusto e l'originalita'.
Con questo non voglio dire che la p.f.m. non abbia fatto delle belle cose, credo solo che sia stata troppo influenzata da altri.
Trovo piu' originale la compositivita' di gruppi come le Orme o il balletto di bronzo, sono meno riconducibili ai modelli che all'epoca spopolavano nel circuito del progressive, piu' freschi e piu' inventivi rispetto ai sopracitati.
La p.f.m. io l'ho sempre vista come un gruppo di bravissimi arrangiatori....basti pensare al valore aggiunto acquisito dalle canzoni di De Andre' nello storico live.
Una discussione simile si era gia' affrontata in un topic che parlava del nuovo batterista dei pooh.
Anche li rimarcavo lo stesso concetto:
grandi musicisti carenti di idee!
Se tuttavia prendiamo ad esempio e analizziamo un singolo brano come e' festa non posso che applaudire all'esperimento "tarantella rock" di Premoli & comp., cosi' come altri brani....... l'isola di niente, river of life, la luna nuova ecc.
Spero riusciate a comprendere il mio pensiero che non e' sterile critica, ma un'analisi un po piu' approfondita della musica che negli anni ci ha lasciato un gruppo come la premiata.
Ah ultima cosa:
le cose piu' difficili da comporre sono quelle semplici!